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Valore di uno Stop


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avatarjunior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 15:25

Stavo guardando le foto qui sul forum della via lattea e dei paesaggi mozzafiato che molti di voi riescono a riprodurre e mi stavo preparando fotograficamente per le vacanze Sorriso e mi sono inbattuto in due modalità completamente diverse di ritrarre la via lattea.

La prima
La Via Lattea dal Tacco d'Italia
Canon 5D Mark III, Samyang 14mm f/2.8 IF ED UMC Aspherical , Posa B f/4.0, ISO 800, treppiede.
Via Lattea da Leuca: 5 pose da 4', 6 Dark Frames e 7 bias, iso 800 su Canon 5D Mark III e Samyang 14mm @ f/4. Elaborazione con Deep Sky Stacker e Photoshop CC

La seconda
Nivolet, Via Lattea riflessa nel lago
Canon 5D Mark III, Canon EF 24mm f/1.4 L II USM, 20 sec f/1.4, ISO 3200, treppiede.


Stavo cercando di capire con la mia D90 con Tokina AT-X Pro 11-16mm f/2.8 DX come ottenere una foto decente della Via Lattea, se lo si può fare.
Volevo provare a convertire i valori di della seconda foto rapportando gli ISO a 800 ed ho trovato su internet un "formula" abbastanza semplice che spiegava così:

Allora applichiamo questa tecnica:
- impostiamo l'ISO al valore massimo possibile (es. 3200) annotiamo il tempo di esposizione suggerito;
- riportiamo l'ISO al valore minimo (che in molte macchine e pari a 100);
- calcoliamo il numero di stop che separano il valore massimo e il valore minimo dell'ISO;
- aumentiamo dello stesso numero di stop il tempo di esposizione;
- mettiamo la fotocamera in modalità bulb;
- premiamo il pulsante di scatto, attendiamo il tempo calcolato e premiamo di nuovo pulsante di scatto.

Questa tecnica funziona per merito del triangolo dell'esposizione. Il concetto fondamentale è che quando si diminuisce di un certo numero di stop uno degli elementi del triangolo dell'esposizione (apertura, tempo di esposizione e ISO), si può aumentare dello stesso numero di stop un altro degli elementi per ottenere la stessa esposizione. Nel nostro caso, misuriamo l'esposizione con un valore di ISO sufficientemente alto da visualizzare un tempo di esposizione. Poi, riportiamo indietro l'ISO sottraendo un certo numero di stop. Aumentando dello stesso numero di stop il tempo di esposizione, otterremo la medesima esposizione, avendo però minimizzato l'ISO e quindi ridotto al minimo rumore.
Per capire però come applicare la tecnica appena descritta, facciamo un esempio. Supponiamo che il valore minimo per l'ISO sulla nostra fotocamera sia pari a 100 e il valore massimo sia pari a 3200. Ad ogni stop l'ISO viene raddoppiata, quindi la differenza di stop tra 100 e 3200 è pari a cinque, seguendo questa scala: 100, 200, 400, 800, 1600, 3200. Scopriamo quindi che il tempo di esposizione calcolato con ISO pari a 3200 deve essere aumentato di cinque stop per ottenere la stessa esposizione con ISO pari a 100. Supponiamo che il tempo di esposizione a 3200 fosse di 15 secondi. Dobbiamo aumentarlo di cinque stop, ovvero moltiplicarlo per 2 cinque volte. La scala che otteniamo sarà quindi: 15, 30, 60, 120, 240, 480. Quindi, dovremo tenere l'otturatore aperto per otto minuti (480 secondi equivalgono ad otto minuti).


La scala ISO della D90 è 200, 250, 320, 400, 500, 640, 800, 1000, 1250, 1600, 2000, 2500, 3200 qual è ol valore di uno stop per applicarlo alla formula di sopra?

Se tutto quello che ho scritto è "ca.... pazzesca" mi aiutate a capire come poter ottenere una buona foto della via lattea con l'attrezzatura che ho citato in precedenza?

Grazie mille
Gaetano

user28093
avatar
inviato il 08 Agosto 2014 ore 15:59

Tu vorresti fare la foto a f2.8 iso 800?

user28093
avatar
inviato il 08 Agosto 2014 ore 16:04

Per la formula tu devi prima provare l'esposizione con un iso alto
Poi riportarlo a 200 e calcolare la differenza di stop
Quindi aumentare l'esposizione di tanti stop quanto è la differenza
Fai prove con la macchina con tempi veloci vedrai che è meno difficile di come sembra

avatarsenior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 16:21

..Il ragionamento non fa una piega però purtroppo la terra ruota..MrGreen
Come tempo massimo devi usare la formuletta 500/(focale x 1,5) per evitare il mosso delle stelle.
Trovato questo valore utilizzi gli ISO massimi che la tua fotocamera regge..

avatarjunior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 16:29

io userei la tecnica del 600... dividi 600 per la focale che vuoi utilizzare per il crop della tua macchina(es.11 quindi 600/(11*1.4)=15.4s) poi moltiplichi il risultato per il fattore di crop della tua macchina. Iso al massimo utilizzabile, non al massimo della macchina... puoi trovare spunti anche qui, e pure un video:

www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=451144

Ciao!
Damiano

avatarsenior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 16:36

Io ho notato che 600 è un po' troppo ottimistico, le stelle risultano mosse.. Ma forse con la D90 che ha il sensore poco denso si riesce a stare su quei tempi.. Comunque servono parecchie prove, trovo anche abbastanza complesso ottenere la giusta messa a fuoco ma io uso focali un po' maggiori, a 11mm/2.8 non dovrebbe essere un problema..

avatarjunior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 16:52

basta far delle prove, possibilmente avendo dietro un portatile per controllare effettivamente la qualità dello scatto... mi ero dimenticato l'apertura, che dev'essere il massimo possibile, in questo caso 2.8. Per canon questi calcoli vanno bene, poi non so nikon di quanto cambi, crop a parte.

avatarsenior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 17:01

Dovrebbe arrivarmi il nuovo 12mm f/2 samyang x fuji, spero di riuscire a fare delle foto decenti verso il 25 Agosto quando la luna non disturberà..
Buona luce (o buon buio!)

avatarjunior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 17:06

... per evitare confusione, dovresti prendere in esame solo gli "STOP" interi, e non le frazioni; nel tuo caso, lavora con 200 - 400 - 800 - 1600 - 3200 ISO. Per es., se parti con 800 ISO, passando a 1600 raddoppi l'esposizione (+1 STOP), invece se imposti 400 la dimezzi (-1 STOP).

avatarsenior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 19:57

La scala degli iso della D90 e'suddivisa in terzi di stop.
Quella a passi di uno stop partendo da 200 e' come suggerito da Lieram 200 -> 400 -> 800 -> 1600 -> 3200...e avanti raddoppiando il valore...
Quindi tra 3200 iso e 800 iso ci sono 2 stop di differenza.
Per la foto di Juza non stai pero' considerando un fattore importante, l'apertura dell'obiettivo. Anche quella considerata in stop e tra il 24 f/1.4 e l'11-16 f/2.8 ci sono 2 stop di differenza (1.4 -> 2 -> 2.8).
La scala sugli obiettivi viene invece calcolata come potenza della radice quadrata di 2 [ 2^0, 2^0,5, 2^1, 2^1,5, 2^2, ecc ecc...]
Quindi dovresti cercare di compensare i 3200 iso f/1.4 allungando adeguatamente il tempo di esposizione. Pero' per recuperare i 4 stop di differenza devi allungare il tempo da 20 secondi a 240 secondi e avresti un risultato completamente diverso con stelle strisciate.
Per il tempo vale come per gli iso, uno stop in piu' equivale a raddoppiare il tempo di esposizione.
Quindi la soluzione corretta e', come ti e' stato gia' suggerito, la regola del 600 [600/(lunghezza_focale*fattore_di_crop)] .
600/(11*1.5)=~36 secondi di esposizione usando la focale di 11mm e il fattore di 1.5 (nikon).
Utilizzi poi l'apertura piu' ampia che ti consente l'obiettivo e gli iso piu' alti utilizzabili per la D90.

avatarsenior
inviato il 08 Agosto 2014 ore 20:08

La prima foto, quella dal tacco d'italia, e' piu' alla portata della D90 perche' e' stato utilizzato un inseguitore, quindi, tenendo anche "bassi" gli iso e' stato possibile fare esposizioni piu' lunghe (4 minuti?) e infine una esposizione per il suolo che e' stato "incollato" davanti.

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2014 ore 14:46

Anche a me per quella dal tacco d'Italia mi sembra strano 4 minuti.
Perdonate la mia ignoranza ma cos'è un inseguitore? Sorry

Grazie mille a tutti per le spiegazioni ora bisogna attendere solo le condizioni meteo e la fase lunare adeguata.

Il 16 notte sarò al rifugio Locatelli se il meteo è dalla mia parte tra le 22.18 e le 23.24 proverò a fotografare la via lattea, se non riesco proverò al rientro a Sorrento dal Monte Faito.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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