| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 12:11
Centauro intendi il muse? |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 13:32
io ho preso un muse un paio di settimane fa (con single optic però, è molto poco definito, ma per fare quello che volevo farci io andava anche bene) se non che per me è un po' duro da azionare.
ho le mani piccole (e soffro di dolori alle mani) e questo continuo schiacciare mi tortura, se ci aggiungete che ci arrivo pure male il danno è fatto. pensavo fosse più morbida la molla, ma invece è un po' rigida. l'ho preso usato, ma il tipo che l'aveva usato l'aveva usato 1 volta ahahah quindi forse con l'uso si ammorbidisce, essendo di gomma/plastica. non so.
resta il fatto che io non riesco ad utilizzarlo e non so se rivenderlo.
per me è davvero inusabile...per questo vorrei passare al composer che alla fine ha il tiltaggio ma usabile come un normale obiettivo (non si schiaccia)
ma come metodo è fenomenale, perchè vedi la realtà che cambia davanti ai tuoi occhi, è una sensazione fantastica mettere a fuoco e poi spostare il fuoco, tiltare e creare effetti sempre diversi.
@tanis: anche tu metallaro?! oh siamo in parecchi su sto forum!!!  |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 14:00
@Morgana82 ehhh si metallaro forte. Di dove sei? Io milano.
Quest'anno ho avuto pass foto per Arch Enemy, Cradle of Filth e forse Cannibal Corpse.
Migliore evento il pass per la Barcelona Rockfest 2017 con Europe, Alice Cooper e Aerosmith... un sogno in una città splendida.
Stefano |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 14:06
Io sono di Viareggio, città sfigatissima per il metal... anni fa facevo anche io qualche foto ai concerti, niente di impegnativo e professionale, ma qualche gruppo mi chiamava ogni tanto, gente che conosco della zona, tipo handful of hate, subhuman, frostmoon eclipse.
Ho fatto anche foto per i folkstone (conoscevo la arpista, ora è tanto che non ci si sente, ma ci eravamo conosciute online) e mi sono fatta il pit con gli Haggard (svariati amici suovanano lì).
Poi ho avuto qualche sfiga di salute e ho smesso, sia di andare ai concerti che di fotografare, peccato perchè mi piaceva (ma il metal lo ascolto ancora eh!!!)
In realtà allora fotografavo solo ai concerti, non avevo idea di cosa fosse fotografare "fuori".
Ho ripreso da qualche mesetto, ma ovviamente ho dovuto cominciare tutto da capo, perchè come saprai anche te, sono mondi paralleli... un tipo di fotografia non ha niente a che fare con l'altro.
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| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 14:19
Folkstone visti e fotografati almeno 3 volte  , han sempre belle luci.
Io lo faccio per passione, non girano soldi per le foto concerti a meno di non essere ingaggiato dalle band.
Io faccio solo ritratti e concerti, due mondi molto differenti: uno ragionato e pianificato e l'altro esplosivo e con poco tempo e tanta ressa. Per fortuna Milano è la zona meglio servita per questi eventi, nel 2017 ho fatto 40 date.
Qui trovi qualche mio live: www.flickr.com/photos/stefanoforensi/albums
Stefano |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 14:38
“ E col muse come si varia il diaframma? „
Stessi dischetti magnetici del Composer.
Tanis e Morgana, per i soldi dipende molto dai locali: a me danno sempre un rimborso spese (se devo farlo gratis preferisco pagare il biglietto e godermi il concerto) e ogni tanto capita anche lo shooting alla band, a maggio andrò addirittura in tournèe per una settimana. Io sarei più per il grunge/rock ma mi è capitato di fotografare Tiromancino, Motta e Immanuel Casto, a non essere schizzinosi ci si ripaga l'attrezzatura.
...anche se l'hip-hop mi fa veramente cagare... |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 15:38
@stefano: eh sì voi di milano siete fortunati per questo, avete praticamente quasi un concerto al giorno ahahah
qui per vedere qualcosa bisogna spostarti a bologna se si è fortunati e sono 2 ore di macchina. io quest'anno ho visto solo due concerti, a Firenze. uno erano i melechesh, gli altri erano gli onslaught con gli artillery.
belli entrambi, ma due sono pochi...purtroppo.
in passato giravo molto di più, mi sono fatta anche svariati wacken, ma poi la vecchiaia è sopraggiunta, con gli acciacchi e la pigrizia!!!
molto belle le foto! davvero, complimenti. hai visto un sacco di roba interessante (cosa ci facevi a vedere fabri fibra però mi sfugge ahah)
@checco: io sono cresciuta con il grunge di Seattle, con me sfondi una porta aperta! quella città ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore...mi ha portato grandi gioie e grandi dolori, purtroppo. come la perdita di un amico un paio di mesi fa... una perdita che è impossibile superare per tutto quello che lui significava per me  |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 15:40
Checco79, già rimborso spese è dura. Milano vuol dire molte date ma anche molti fotografi accreditati dalle webzine. purtroppo è molto inflazionato come settore. Io son amatore scarso e preferisco lasciare così, ho già un lavoro da progettista di impianti chimici. Vivendo a meno di 20 km dai principali locali per lo meno non è troppo sbattimento la logistica. Fotografare pop è decisamente più facile, rap è altra cosa ma mi è capitato solo Fabry Fibra al compleanno al Live di Trezzo.
A milano non sono i locali che chiedono fotografi ( han sempre il loro collaudato ). Non essendoci soldi in ballo faccio principalmente date che mi interessano, godendomi il concerto dopo i primi pezzi. Con nomi più blasonati ( Forum Assago esempio ) i fotografi vengono accompagnati fuori dopo i pezzi e possono rientrare solo con regolare biglietto. Io di andare al forum, pargheggiare per stare dentro 10 minuti lo evito. Lo farei solo 1/2 volte giusto per provare il brivido. Senza contare che spesso ti mettono da mixer ( come mi è successo con Aerosmith ) e non ti basta un 400mm e se va bene sei rialzato di 20/30cm e hai le foto con le mani della gente e i telefonini. Preferisco andare dove voglio io e godermi l'evento, se mi piacciono sul serio poter scattare è bello davvero. Sicuramente di concerti non ci si vive ( nella zona di milano ne conosco a iosa ).
Shooting alle band è discorso diverso ( qualche volta mi è capitato ), ma non ci si vive lo stesso.
Stefano |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 15:47
@morgana82 grazie mille per i complimenti, ne faccio abbastanza di date. Purtroppo se vuoi qualche locale buono devi andare su Bologna e Firenze, ma son meno di milano.
Fabri Fibra è stata una prova, mai più rap! Anche se mi ha condiviso una foto su insta prendendo 30k like (luci pessime)!! Mai più! piuttosto pop/rock.
Io ho fatto da spettatore il graspop 2016 e il barcelona rockfest 2017 da fotografo (25/36 band fatte ), più vari festival in italia ( ma son cose piccole a confronto )
Wacken per me è troppo lontano e superati i 40 mi serve qualche comodità.
Purtroppo il discorso foto mi pone sempre in un limbo, non danno conferma pass prima di 2 settimane, quindi fare planning di viaggio, alloggio diventa difficile. Bisogna organizzare con amici e andare a prescindere in modo da avere alloggi e viaggio poi se arriva pass non serve fare biglietto on site ma si ha la attrezzatura da portare in giro ( con le relative cautele e spazi )
Stefano |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 15:55
feci il 2001 e 2002 se non ricordo male. cavolo sono passati troppi anni |
| inviato il 23 Febbraio 2018 ore 15:58
Ehh direi di si :) |
| inviato il 27 Febbraio 2018 ore 14:46
domanda: avrei trovato un composer a prezzo basso, ma dalla foto mi sembra che ci sia qualcosa che non va.
il tipo dice che non è rotto, perchè è plastica dura.
io gli ho mandato la foto cerchiata e lui dice no, che non è rotto.
secondo voi è rotto o no? 
ibb.co/dOCzVx
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| inviato il 27 Febbraio 2018 ore 14:47
e comunque, se è rotto, è ininfluente sul tiltaggio della sfera? può peggiorare la rottura? |
| inviato il 27 Febbraio 2018 ore 16:06
Il problema é che non accetta la restituzione questo venditore.
Lo stavo guardando anche io, prima di decidere per sony |
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