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“ se ci scrostassimo e facessimo evolvere la discussione in qualcosa che vada oltre? „
Dovresti chiederlo ad altri.
user20032
inviato il 07 Maggio 2014 ore 11:10
Il fatto è che far passare le proprie convinzioni come dogmi credo sia la cosa più deleteria che si possa vedere...e non fa bene a chi legge queste cose. Nessuno ha ragione e nessuno ha torto. L'importante è far passare il messaggio, che si usi un 35 o un 200.
Tra l'altro si parla sempre di fotografia, ovvero arte.
Vai a dire a Picasso che i suoi ritratti erano sbagliati e avrebbe dovuto fare altro, perché più corretto. Potrei scomodarne a centinaia di artisti che hanno sconvolto le regole creando capolavori assoluti.
user39791
inviato il 07 Maggio 2014 ore 11:13
Torniamo sul bokeh dai, vediamo il topic da questa prospettiva!
“ Potrei scomodarne a centinaia di artisti che hanno sconvolto le regole creando capolavori assoluti. „
Qualcuno sostiene addirittura che non si è un artisti se non si modifica l'"orizzonte di attesa" del pubblico!
“ Il fatto è che far passare le proprie convinzioni come dogmi sia la cosa più deleteria che si possa vedere...e non fa bene a chi legge queste cose. „
Giuliano ha il suo modo Caravaggesco di vedere le persone. Poi esiste Fernando Botero, Edvard Munch, Amedeo Modigliani... L'importante è raggiungere lo scopo, trasmettere l'emozione
Ho fatto colazione da poco, se no a quella vista avrei iniziato ad autodigerirmi.
user39791
inviato il 07 Maggio 2014 ore 11:58
Parlo per me.
Dire che il bimbo della foto è macrocefalo non è sminuire la bravura del fotografo, e tanto meno svilire il messaggio che veicola con la sua opera nel nome di una presunta ortodossia estetica. E' solo constatare un dato di fatto.
Se vedo una figura del Perugino dico che è deformata, ma constato la realtà e il suo appartenere al manierismo. Non ne sminuisco la sua efficacia comunicativa.
però non va neanche bene dire che una foto sarebbe uscita meglio usando un 200 e non un 35. poi metter esempi di foto che personalmente non danno emozione anche se formalmente sono corrette.tutto qui.
user39791
inviato il 07 Maggio 2014 ore 12:21
Come detto parlavo per me, su questo ti deve rispondere l'interessato.
filiberto non mi riferivo a te...che il 35 a quelle distanze dia deformazioni prospettiche é un dato di fatto.cosi come g tele lunghi facciano altrettanto comprimendo i lineamenti.... il tuo post lo trovo corretto ;)
Fabio111: la tua forza non sono i numeri.Ho scritto 85 non 200....!!!! Comunque ,invito a rileggere il topic bokeh 1. Se c'è una cosa che mi da fastidio è quella di mettermi in bocca parole non dette. Ho spiegato,ma questa è l'ultima volta, che per enfatizzare certi toni o drammaticità il grandangolo può essere un mezzo espressivo molto potente...che rende una foto artistica,se vogliamo dire. Vogliamo dei bei occhioni espressivamente drammatici tipo "fame nel mondo" ? Perfetto ,fotografiamo dall'alto in basso un bimbo ( lo facciamo diventare un macrocefalo) con un 35 et voilà.... il messggio e l'emozione son serviti. Nelle foto di reportage si usa ,e non solo lì. Però ,obiettivamente parlando,non si può dire che quei visi non siano distorti. Un primo piano naturale non è quello. Poi pdeninis può filosofeggiare quanto vuole. Ogni foto ha il suo contesto: se presento ad una madre,che desidera un primo piano del figlio.....una foto fatta con il 35,dall'alto in basso, quella non me la prende......e mi insulta,mi dice di cambiar mestiere. Se dovessi andare in Etiopia,invece,qualche foto "aiutiamo chi soffre" richiede pure un 21..... e me lo prenderei dietro. Non sottovaluterei l'emozione di una madre quando paga con piacere la foto del proprio figlio..... Anche quella è emozione.
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