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“ con che programma esegui la media e poi sottrai i dark frame? L'operazione andrebbe fatta su file Raw, non è vero? „
No, non la eseguo su file RAW e non credo esistano programmi che ti restituiscano un RAW "trattato". Quello avviene solo in camera, per quanto ne so. Uso il semplice Photoshop. Carichi i vari dark-frame in uno stack trasformato in smart-object. Poi li medi con la funzione mean degli smart object. Poi fai un merge e salvi così il file della media dei dark-frame. Poi lo incolli come livello su tutte le foto che vuoi, e imposti la modalità di fusione in "sottrazione".
Si anche io facevo così, ma avevo letto che in realtà in astronomia usano programmi dedicati (si trovano in rete) che fanno il vero trattamento dell'immagine con bias frame, poi dark frame, poi sottrazione ai light frame, ed il vero trattamento con dark frame dovrebbe avvenire sui file raw. Io ho provato a scattare bias frame e anche 5 dark frames con esposizioni di circa 2 o 3 minuti ciascuno scattate subito dopo i light frame ho seguito la procedura con photoshop ma se devo essere sincero confrontando il risultato finale della operazione di sottrazione di bias frame e dark frame mediati dai light frames, devo dire che alla fine non vedevo alcun beneficio. Il vero beneficio nella riduzione del rumore lo vedevo semplicemente mediando diversi scatti light frame a lunga esposizione, in sostanza trovavo che il vero rumore che riuscivo a togliere era quello a distribuzione casuale, lo shot noise.
Premetto che scatto solo in JPG e non mi interesso di astro-fotografia. Uso le lunghe esposizioni quasi esclusivamente per notturni urbani quando poco illuminati. Raramente supero i due minuti. Dunque, qualche domanda:
• Da che tempo di esposizione in poi compaiono gli "hot pixel"?
• Nelle lunghe esposizioni aumenta anche il rumore "normale", quello presente su tutta la foto?
• Se sì, da quale tempo di esposizione in poi è consigliabile attivare la riduzione in macchina del rumore per le lunghe esposizioni? Già a 1-2 secondi?
• Il rumore convenzionale si elimina meglio - ovvero senza che l'immagine assuma un aspetto falso - attivando la riduzione in macchina o in post produzione tramite i software dedicati?
La comparsa degli hot pixel ed in generale del rumore termico dipende dal modello di fotocamera e dalla temperatura ambiente. Io ho una canon 5d mk IV e fotografando in estate di notte posso dire che i primi hot pixel compaiono approssimativamente attorno ai 2 minuti di esposizione. Riguardo alla LENR devo essere onesto che con un sensore come quello della 5d mkIV il read noise è piuttosto basso e non uso più quella funzione e nemmeno tendo più ad usare dark frame da sottrarre. Mi è sembrato che sia molto più importante prolungare i tempi di esposizione per cercare di esporre ETTR in modo da ridurre lo shot moise che ormai è quello preponderante. Uno scatto di 2 o 3 minuti con LENR e senza non mostra ai miei occhi nessuna differenza.
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