| inviato il 07 Marzo 2014 ore 11:36
Grazie Jua, e grazie a tutti.
Adesso mi guardo l'articolo.
Juza hai una testa a sfera in particolare da consigliarmi?
Luca |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 12:06
Ciao a tutti.
“ Ma se invece scatti Al Carnevale di Venezia come andrebbe fatto, includendo anche un CONTESTO DI SFONDO che richiami Venezia, abbi almeno la decenza di usare un cavalletto, e di mettere uno sfondo dritto
„
Quoto,
anche perchè, poi, come al solito, ci sbraghiamo per acquistare un cavalletto e poi.............
O lo si lascia a casa o nel baule della macchina. 
Ciao,
Virginio
IZ2WUO
|
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 12:49
Testa a sfera e testa a tre vie sono due alternative, valide entrambe, non esiste un valore assoluto.
Io uso esclusivamente testa a sfera, per paesaggio, architettura e food, molti fotografi paesaggisti usano testa a sfera, è più veloce, rapida e pratica e per quanto riguarda la precisione, le teste a sfera sono molto precise, anche perchè con la frizione riesci tranquillamente a fare micromovimenti...MA...non è la testa per fare lavori di iperprecisione, per quello, come immagino sia macro (che non faccio), serve una testa più precisa.
Quando ci metto il 70-200, lo monto con l'anello quindi il sistema è bilanciato lo stesso.
Vien da sè che il tutto ha valore se in un caso o nell'altro prendi una testa di qualità.
Ciao
LC |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 12:58
“ Vien da sè che il tutto ha valore se in un caso o nell'altro prendi una testa di qualità. „
QUOTO AL 100 |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 13:36
Ho preso da poco la testa a sfera manfrotto 498 rc2 (esiste anche con piastra rc4). E' compatta come qualsiasi testa a sfera anche se abbastanza alta e ha il movimento panoramico indipendente. La frizione della sfera é abbastanza robusta da non far muovere il 70-200 f2.8 quando il movimento è libero, per cui é anche piuttosto precisa. |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 13:51
al carnevale di venezia si fotografa a mano libera altro che una 410 .
assurdo magari uno ha una d800e con un 70 200 2.8 e al carnevale di venezia va in giro con cavalletto e testa a cremagliera
no comment
tranne che per macro di altissimo livello (ben oltre la mia sicuramente) prendi una 410 altrimenti una stabile testa a sfera e sei tranquillo.
questa la mia opinione.
ciao |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 13:59
la 410j per macro e paesaggi è semplicemente perfetta, io l'ho abbinata al nuovo 190 e mi trovo divinamente... certo non è a mio avviso una combinazione per lunghi trekking  |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 15:10
Vi ringrazio ancora, non ho ben capito però quale sarebbe la testa a sfera più consigliabile? la 410 è cremagliera giusto?
La 498 rc2 è buona o un compromesso?
(Quando posso non mi piacciono i compromessi, )
Grazie, luca |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 16:10
Non ho capito cosa devi montarci su, ma come robustezza in dimensioni ragionevoli mi pare piu che buona. |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 16:14
Il mio corredo non ha tele super pesanti..diciamo che all'85% avrà su 6D (forse con battery ma raro) e 16-35...
Oppure 24L ma come pesi siam li!
Ma è precisa?
|
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 16:20
Diciamo che la frizione aiuta nel posizionamento e il fatto di avere l'asse panoramico indipendente può aiutare in certe circostanze. Peró é una testa a sfera con quello che ne consegue. Se cerchi compattezza e qualità sulla 498 la trovi.
EDIT: l'ho provata con 2,4 kg di attrezzatura. Nessun cedimento. |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 3:03
@mucca volante
Bah sta storia del carnevale coi cavalletti... se devo fare architettura è un conto, ma se fotografo il carnevale chi se ne frega dei palazzi dietro (personale opinione). Comunque grazie dell'intervento. |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 7:52
Secondo me sia che tu scelga una testa a cremagliera sia che scelga una a sfera, devi spendere il massimo che ti puoi permettere e non scendere a compromessi. Altrimenti sul campo, e non devi necessariamente stare nel Borneo o essere Joel Sartore per rendertene conto, ti pentirai di ogni euro risparmiato con il risultato che probabile cambierai il tuo acquisto andando a spendere alla fine di più.
Io le teste a sfera Manfrotto, a parte quelle in magnesio per cui non mi esprimo, ne ho avuto parecchie e il giudizio più carino che mi viene in mente per descriverle é mediocri. Quella a cremagliera, la 410, non prendere la 405perche costa un occhio e al fotografo reflex non serve visto che é pensata per il medio formato, per precisione e stabilità é fantastica, ma é di una scomodità e di un peso imbarazzanti, se hai intenzione di portarti dietro io cavalletto per lunghe passeggiate, anche cittadine, devi considerare che da sola pesa 1, 2 kg (la 405 ne pesa 1,6!) con tutto quello che ne consegue i termini di fatica e praticità.
Personalmente ho trovato la pace dei sensi acquistando una testa a sfera really right stuff, mai provato niente di meglio. Peso piuma, compatta, costruzione impeccabile, quando la blocchi non hai nessun Micro slittamento come capita con le teste Manfrotto anche più blasonate(ma anche con le gitzo) , materiali al top e una lista infinita di accessori da poterci montare. Riunisce in sé I lati positivi delle teste a sfera, la velocità in primis, con i lati positivi del teste a cremagliera, come la stabilità e la precisione. Io personalmente non potrei più tornare indietro. |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 8:26
Sono possessore della testa a cremagliera 410j montata su un manfrotto 055xprob, a parte il peso devo dire che sono soddisfatto al 99% di questa testa. Precisissima, e regge molto bene il peso. Per essere una testa a cremagliera, è anche abbastanza maneggevole, in quanto gli sblocchi sulle viti permettono movimenti liberi sui tre assi. Trovo invece un difetto. Il movimento verticale va da -90 a + 30. Usando questa testa per fotografare paesaggi mi sono trovato un pò in difficolta', specilalmente nelle foto notturne nelle quali voglio dare più spazio al cielo stellato, infatti non permette di inquadrare in alto per più di 30 gradi. Molti dicono di guadagnare qualche grado allungando due gambe, ma così facendo si perde di stabilità. Io ho risolto semplicemente montando la piastra a rovescio sul corpo macchina. Per intenderci la freccia presente sotto la piastra indicante la direzione della lente, l'ho posizionata in posizione opposta, ruotata di 180° inoltre ho limato leggermente 8mm di piastra in un angolo in modo da poter sostituire la batteria senza dover smontare la piastra. Facendo così ho ottenuto un movimento di -30 + 90, a discapito però della posizone delle viti a cremagliera utili a modificarne il movimento. Infatti con questo settaggio le viti sono posizionate dalla parte opposta a quella dove siamo noi, non trovo problematica la cosa però. Invece senza modifichè la testa può puntare in alto oltre i 30 gradi posizionando il braccio del cavalletto in posizione orizzontale. In questo modo i movimenti vengono ruotati di 90 gradi. Quindi il destra sinistra di 360 gradi mi diventa un movimento verticale completamente libero. Il movimento di mettere la fotocamera verticale permette di raddrizzarla in posizione orizzontale, e così vià. Unica pecca di questa soluzione è che l'inclinazione regolabile (avendo il braccio del cavalletto orizzontale) diventa solo sinistra da -90 a 0, non si può compensare a destra, quindi la bolla diventa essenziale.
Ciao
Gian Alberto |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 10:13
“ Bah sta storia del carnevale coi cavalletti... „
Già iniziare un intervento in questo modo "Bah, sta storia del Carnevale...." lo vedo un atto che denota un certo menefreghismo nei confronti di cio che ti è stato risposto in precedenza.
A venezia trovi di tutto, dallo sfigato con il cellulare, al professionista che conosce la maschera se la porta fuori dal casino in qualche calle sperduta, si piazza con il cavalletto, si posiziona la maschera, mette a fuoco a mano, ed il più delle volte scatta in manuale... Questi sono quelli che usano il cavalletto, e di solito usano ottiche molto luminose e pesanti (usano il cavalletto anche per questo).
Venezia è la città più fotografata al mondo, se non vuoi cadere nello scontato e nel "Gia visto" devi lavorare in maniera differente dal resto della calca e comunque, dovendoti scegliere una foto stampare del carnevale di Venezia tra una che mostra lo sfondo dritto ed una che mostra lo sfondo storto? non capisco il tuo ragionamento:
“ ma se fotografo il carnevale chi se ne frega dei palazzi dietro (personale opinione) „
E' qui che sta la differenza, VENEZIA non è un Carnevale qualsiasi, di quelli coi carri ecc ecc A Venezia, lo sfondo è co protagonista almeno quanto la maschera.
Poi ripeto, un conto è fotografare con un 24-70 che ha un peso che sopporti a mano libera.... un conto è fotografare con un 200F2 o un 400F2.8 come ho visto fare a qualcuno (guarda caso quelli che fanno le foto migliori)
FINE OT
Posso farti 2 domande?
Sei Mai stato al Carnevale di VENEZIA? io ne ho fatti 7....
Cosa significa per te "Fotografare il carnevale"?
se significa semplicemente sparare fuori un Primo piano alla maschera, non farai mai nulla di Inedito a Venezia, almeno finchè non capisci che tra una foto Del Carnevale Veneziano ed una foto di architettura Veneziana, l'unica differenza la fa la maschera che per una volta diventa il soggetto dell'immagine.
(opinione personale)
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