| inviato il 30 Gennaio 2014 ore 0:40
Buonasera a tutti! Sto cercando di mettere su la mia piccola camera di sviluppo e stampa e volevo avere qualche consiglio riguardo agli ingranditori.... Se ne trovano molti nell'usato e credo sia la scelta migliore, ma faccio fatica ad orientarmi... giá sto diventando matto dietro al "Fotoricettario" della Hoepli, peró se non ho un ingranditore non vado da nessuna parte! Un grazie in anticipo! |
| inviato il 30 Gennaio 2014 ore 6:35
La scelta dell'ingranditore va fatta in funzione del: - formato del negativo -stampe in solo B&N oppure B&N e Colore. Se resti nel 35 mm solo B&N, gli ingranditori migliori sono, nell'ordine: . IFF Auregon, con messa a fuoco automatica e piano di lavoro magnetico - Leitz Focotar - DURST 305, con MaF manuale . Meopta qualcosa (non ricordo il nome), sempre a MaF manuale. Le ottiche migliori per il 35 mm sono, sempre nell'ordine: . Schneider Componon 50 mm F4 - Rodenstock Rodagon 50 mm F4 : Rodenstock Rodagon 50 mm F 2,8 - Schneider Componon 50 mm F 2,8 Gli F4 vanno meglio degli F 2,8 per la stampa, ma sono meno luminosi, e ci si lavora peggio. Gli ingranditori a MaF automatica, lavorano in automatico SOLO con l'ottica che viene dalla casa, se cambi l'ottica con un'altra uguale in tuttto, ma con numero di serie diverso, perdi la MaF automatica, dato che cambia leggermente la lunghezza focale daottica ad ottica e la MaF automatica di precisione non c'è più Il 35 mm da stampa sul 35 mm di film crea problemi ai bordi e non va comprato. Nikon faceva un'ottica da 50 mm da ingrandimento, era un F 4, ma non era all'altezza dei tedeschi, nemmeno da lontano. Se stampi anche a colori, quegli ingranditori citati sopra avevano anche teste dicroiche montabili addizionalmente. Se vai sul 6X6 come formato di film, il DURST 605 va bene, ed anche quello aveva testa dicroica per la stampa a colori; l'ottica ci vuole più lunga, un 80 mm va bene, e sia Schneider che Rodenstock facevano il Componon ed il Rodagon, rispettivamente, in focale da 80 mm ed F 4. La IFF faceva un ingranditore con testa dicroica incorporata per 6X6, non mi ricordo il nome, ma era ottimo, mentre Leitz non facva ingranditori per il 6X&. Con un ingranditore per il 6X6 ci stampi anche in 35 mm, ma ci dev cambiare l'ottica, ci devi montare il 50 mm, e ti ci vuole il doppio supporto per adattare l'ottica all'ingranditore. Io ho stampato per 38 anni in B&N in 35 mm, con un Durst 305 prima, poco tempo, ed oltre 30 anni con l'IFF Auregon. Il Leitz Focotar lo comprai ma lo rivenfetti subito, e presi l'Auregon che era migliore. Tutta quella roba oggi la trovi a poco prezzo. Saluti cordiali |
| inviato il 30 Gennaio 2014 ore 8:32
Grazie davvero! Comunque di, mi ero dimenticato di scrivere che avrei stampato 35mm in bianco e nero, ma essendo alle prime armi é d'obbligo! |
| inviato il 30 Gennaio 2014 ore 8:38
Gli IFF misono sempre piaciuti fin da ragazzo, ma allora i prezzi erano irragiungibili... Ora che si possono comprare usati a prezzi bassi, ho letto che hanno gravi problemi di reperibilità di ricambi tanto che se ti servirà un pezzo in futuro rischi di avere l'apparecchio inutilizzabile... Spero di sbagliare e mi auguro di essere smentito da qualche utente più informato di me.....peccato perchè a me il Quodgon, o meglio ancora, l'Ampliator, mi hanno sempre fatto gola Comunque Durst hanno molto mercato e scelta, ma se vuoi risparmiare ricordo che anche i Meopta erano buoni ma economici. Ciao Gp |
user10190 | inviato il 30 Gennaio 2014 ore 14:55
L'auregon con lo schneider componon tarato in automatico e testa dicroica era il mio ingranditore preferito. Un attrezzo che meccanicamente era migliore del Leitz. Perlomeno a mio giudizio! Nella mia leva in marina usavo esclusivamente ingranditori Leitz. Erano più complicati e apparentemente più completi, ma si staravano con maggiore facilità. Il mio "privato" auregon (ultima versione) era una splendida costruzione e senza punti vulnerabili. Lo acquistai direttamente in fabbrica. Per appaiarvi un ottimo economico direi i meopta. Ho avuto cinque ingranditori prima di arrivare all'auregon e anche il meopta opemus 5, un 6x6 con doppio condensatore, e lo giudicavo migliore del durst f60 come distribuzione luminosa. L'unico suo, per così dire, problema era che la testa diveniva caldissima. Il durst era più protetto anche se nelle sessioni di lavoro lunghe, il tutto si scaldava allo stesso modo. Eviterei i krokus. Costano poco ma valgono anche meno. |
| inviato il 30 Gennaio 2014 ore 22:33
Durst M70, che poteva avere sia la testa a colori sia quella bw Vado a memoria....cambiando condensatore e porta negativi potevi passare dal 35mm al 6x6 Per quanto riguarda le ottiche Nikon EL, ne esistono circa una trentina di modelli, prodotti in epoche diverse, e alcuni f/2,8 sono ottimi Dovrei avere in giro qualche vecchio catalogo, comunque trovi molto qui www.nikonclub.it/forum/El_nikkor_Apo_el_nikkor_Printing_nikkor-t155275 |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 8:35
Ciao a tutti, una domanda, ma quale potrebbe essere il prezzo onesto per un Auregon IFF usato, con componon 50 f4? Su ebay ho trovato prezzi molto discordanti e si tratta per lo più di negozi....ma tra privati? Grazie |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 9:07
L' anno scorso avevo messo in vendita la mia camera oscura, completa di tutto. Durst M605 Doppio condensatore 24x36 e 6x6 Schneider Componon S 50 mm f/2,8 Timer Focometro Durst Bacinelle, Pinzette, Tank Paterson per lo sviluppo, ecc.
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| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 9:13
E a quanto tutto questo? |
| inviato il 22 Dicembre 2017 ore 9:20
Ti ho risposto con un messaggio privato Dalle foto vedo che ho dimenticato il termometro Paterson. |
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