RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

iStockPhoto


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » iStockPhoto





user1802
avatar
inviato il 24 Novembre 2011 ore 11:42

Ciao a tutti,

ho ricevuto un email (penso automatico) da questo sito.

Qualcuno sa darmi qualche info riguardo a questo sistema?
Mi sembra di averne gia sentito parlare ma non troppo positivamente.

Saluti e grazie.
Sam

avataradmin
inviato il 24 Novembre 2011 ore 11:57

orrore! :-)

è semplicemente un'agenzia di stock: gli mandi le foto e loro le vendono, dandoti una percentuale del ricavato.

il problema è che le vendono a prezzi veramente stracciati, quindi il fotografo ci guadagna poco e si distrugge il mercato fotografico: il fotoamatore porterà a casa 50-100 euro al mese se gli va bene, il professionista con queste cifre non riesce certo a lavorare, però tante riviste comprano comunque da queste agenzie visti i prezzi...

il mio consiglio, se vuoi vendere tramite agenzia, è utilizzare un'agenzia seria che venda a prezzi ragionevoli (io conoscevo la Panda Photo, però non so se sia ancora attiva, non mi sono mai interessato molto a questo mercato)

user1802
avatar
inviato il 24 Novembre 2011 ore 17:12

Grazie Juza,
infatti mi pareva di aver gia sentito questo discorso.
Per ora non mi interessa vendere le mie foto ma ero curioso.
Panda Photo sembra essere ancora attivo.

avatarjunior
inviato il 06 Dicembre 2011 ore 13:47

ho dato un'occhiata al sito della Panda, caspita, vogliono visionare 500 foto ! mi sembrano tante, o no ?

avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2011 ore 18:15

sai cos'è juza, che su sto sito molti dilettanti riescono cmq a raccimolare qualcosa, da altre parti non credo..o meglio non saprei
conosco un ragazzo che fa foto x divertimento, le ha messe li e si è comprato tutta l'attrezzatura nuova (D3 e varie ottiche)
me l'ha consigliato anche lui..ma per pigrizia ecc non ho ancora guardato...e da quello he ho capito preferisco tenermele che guadagnare pochi spiccioli e far fruttare le agenzie MrGreen
poi chi se le compera le mie foto? MrGreen MrGreen


avatarsenior
inviato il 07 Dicembre 2011 ore 18:54

dipende anche da che tipo di foto uno fa. per dire, a me che prediligo fare foto di minoranze etniche, a botte di mezzo euro a foto farei ben pochi soldi, perché c'è poca richiesta di questi tipi di scatti da quel tipo di agenzie. se invece fai foto più commerciali, chessò un bel gatto che gioca con un gomitolo oppure una tazzina di caffè fumante, trovi centinaia di possibili compratori e, a forza di centesimi e se la foto incontra parecchio, si possono anche guadagnare centinaia di euro a scatto. inoltre credo che la cosa comporti un certo lavoro: caricare le foto con le keywords (leggo che molti, per avere più possibilità, lavorano con più microstock agencies), aggiornare periodicamente con nuovi scatti, controllare la correttezza dei pagamenti...

in ogni caso sto dalla parte di juza: pur non vendendo le mie foto e quindi potendo anche fregarmene delle ripercussioni sui professionisti, trovo il tutto molto penalizzante per chi ne fa un lavoro e, in definitiva, uno sfruttamento di chi, spesso amatore in buona fede, cerca più che altro la soddisfazione della pubblicazione. se mai mi metterò a vendere i miei scatti, preferirei vedere un mio singolo scatto su una bella rivista pagato il giusto che sapere che in centinaia hanno scelto la mia foto per corredare un articoletto sul web, principalmente perché volevano spendere poco.

avatarjunior
inviato il 08 Dicembre 2011 ore 20:26

Sono un contributor esclusivo di Istock da poco più di un anno. In questo lasso di tempo ho venduto quasi 2000 fotografie. Prima di sparare a zero su Istock bisognerebbe conoscerlo veramente, è vero che si può vendere una foto a pochi centesimi di dollaro, però la stessa foto la puoi vendere 10-100-1000 volte, un dollaro per 1000 fa una bella cifra per una sola foto.
Inoltre da un paio d'anni sono state inserite delle nuove collezioni con prezzi decisamente più alti, si può arrivare a guadagnare anche 50-60 dollari a foto, se non di più.
Inoltre, aspetto da non sottovalutare le foto migliori appartenenti a queste collezioni vengono messe in vendita su GettyImages, mica male!
A settembre Istock ha organizzato a Milano una settimana di shooting, incontri, seminari ecc... Ho avuto la possibilità di conoscere molti fotografi provenienti da tutto il mondo, la maggior parte dei quali lavorano sono con Istock portando a casa parecchie migliaia di dollari all'anno.
Reputo Istock un'ottima palestra per crescere e imparare, tutte le foto prima di essere messe in vendita vengono revisionate una ad una, i rifiuti vengono accompagnati da una mail di spiegazione degli errori. All'inizio sono più le foto che vengono rimandate al mittente per aberrazioni, composizione, banding ecc....
Personalmente sono molto contento di collaborare con questa agenzia.
Credo che prima di demonizzare le agenzie di microstock bisognerebbe informarsi un pochino meglio.

avatarsenior
inviato il 08 Dicembre 2011 ore 22:50

visto che sei un contributor, ti farei qualche domanda, sempre se non mi faccio troppo i fatti tuoi.
per 2000 foto intendi le singole vendite, immagino. giusto?
senza singolarmente ogni immagine, quante ne avrai vendute?
la maggior parte di esse che tipo di foto sono? foto costruite con modelli oppure di "situazioni aziedali" (tipo uno al computer, due in giacca che si danno la mano, una tazzina di caffè, ecc.)?
quale è circa il tuo ricavo medio a foto venduta?
tu dici che la maggior parte porta a casa parecchie migliaia di dollari all'anno. secondo te, per ottenere questi risultati, bisogna fare il fotografo a tempo pieno?
non per farmi i fatti tuoi, tu sei un amatore, vero? in cosa pensi che dovresti cambiare per raggiungere quei risultati?
grazie in anticipo per la tua disponibilità.

ps
il fatto che anche istock si sia messo a fare delle collezioni a prezzo più alto da 50/60 $ in pratica come le stock agencies tradizionali, non conferma quanto dicevo io, cioè che per certe foto ha più senso venderne meno ad alto prezzo che tante a prezzi molto bassi?

avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 2:26

Per 2000 intendo le singole vendite, singolarmente non ne ho idea.
Faccio molte foto di food, parecchi paesaggi e foto di street, anche qualche foto sportiva, foto ad amici e parenti. Di foto costruite stile business non ne faccio. Ovviamente cerco di scattare un'immagine anche in base al potenziale di vendita, una bellissima foto non sempre è una foto che vende.

Il guadagno per ogni singola immagine varia in base a molte cose, appena ti iscrivi le percentuali di guadagno sono molto basse, forse non arrivi nemmeno ad un euro ad immagine di media. Appena riesci a passare esclusivo i guadagni aumentano sensibilmente, le foto vengono vendute a prezzi più alti, le percentuali aumentano e hai la possibilità di piazzare foto in collezioni più creative e costose.

Non ho detto che la maggior parte porta a casa migliaia di dollari, ho detto che i fotografi che ho conosciuto, cioè quelli che lo fanno a tempo pieno e possono permettersi di girare il mondo non se la passano affatto male.

Per raggiungere quei risultati ci vuole qualità e quantità.

Io sono un amatore che si sta togliendo delle belle soddisfazioni, Google ha appena acquistato una mia immagine come sfondo per Gmial, noto con piacere che le vendite e i guadagni aumentano di mese in mese.
Il tempo che dedico ad istock non è poco, passo le sere e gli weekend a scattare, ritoccare, inserire le parole chiave, uploadare, gestire le collezioni ecc....Per il momento è una sorta di secondo lavoro ma non escludo che un domani possa diventare una professione a tempo pieno, sarebbe un sogno.

Per le collezioni a prezzi più alti, 50/60 $ dollari è la percentuale che si prende il fotografo, l'immagine viene venduta al cliente a più del doppio. Queste immagini ovviamente sono immagini uniche che hanno una qualità molto elevata.
Sicuramente è un mondo meritocratico, se una foto è brutta non vende...nel mondo reale invece ci sono dei fotografi che sono dei cani e vanno avanti...su Istock non passerebbero nemmeno l'esame di ammissione.



avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 9:29

foto di food, parecchi paesaggi e foto di street, anche qualche foto sportiva, foto ad amici e parenti
.
beh, le foto di food e quelle ad amici e parenti (che immagino ti faranno da modelli gratuiti per rappresentare determinate situazioni anche se non sono in giacca e cravatta) direi che sono foto abbastanza costruite, decisamente tipiche di un approccio professionale e credo che nessuno faccia questo genere per piacere personale ma unicamente per metterle in vendita. per dire, io invece ho ancora un approccio amatoriale: cerco idealmente di fare le foto che mi piacerebbe vedere appese alle pareti di casa mia, dove non metterei certo un bel piatto di spaghetti fumante o due miei amici che mimano una situazione generica. mica che ci sia qualcosa di male, ci mancherebbe, ma tu parli di amatore ma a me pare che invece tu sia ad un passo dal professionismo.

avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 11:43

Certo, in parte le foto sono sicuramente costruite, molte invece sono fatte per puro piacere come i paesaggi, gli amici che sciano e fanno dei salti, le foto nelle varie città ecc..
Inoltre non è detto che le foto costruite non vengano fatte per piacere, io adoro cucinare e sperimentare con i flash, curare la composizione, per questo la foto di food è un vero e proprio piacere da realizzare.
Ovviamente questo è il mio pensiero.

Se vuoi ti posso fare qualche esempio di foto che faccio solo per puro piacere:
www.istockphoto.com/stock-photo-17283553-young-man-skiing-in-powder-sn
www.istockphoto.com/stock-photo-18177949-sunrise-landscape.php?st=ebba
www.istockphoto.com/stock-photo-18493025-galleria-vittorio-emanuele-ii
www.istockphoto.com/stock-photo-18484576-piazza-del-duomo-of-milan.php
www.istockphoto.com/stock-photo-16045039-young-man-snowboarding.php?st

avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 14:52

''Sicuramente è un mondo meritocratico, se una foto è brutta non vende...nel mondo reale invece ci sono dei fotografi che sono dei cani e vanno avanti...su Istock non passerebbero nemmeno l'esame di ammissione. '

TI STRAQUOTO DI BRUTTO!!!!

avatarjunior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 15:46

Non mi picchino i professionisti, ma io credo che questi siano i "normali" effetti dovuti al digitale e ad internet. Come moltissime altre professioni stanno cambiando grazie, o a causa, delle innovazioni... penso sia normale tocchi anche alla fotografia. Mi spiace molto per chi porta a casa la pagnotta facendo fotografie, però questo è il prezzo del progresso. Alcuni fotografi dovranno riorganizzare la propria professione, se non lo hanno già fatto (mi pare di aver letto da qualche parte Juza che diceva che la sua professione ruotava principalmente sui corsi di formazione), altri probabilmente cambieranno mestiere oppure dovranno "integrare". Ma parliamoci chiaro: quelli bravi, che danno veramente un plus con la loro tecnica, la loro genialità... potranno risentirne, ma andranno avanti. Prendiamo come esempio i matrimoni... secondo voi chi può ed è disposto a spendere migliaia di euro per avere un servizio di qualità risponde al richiamo di chi con poche centinaia di euro gli offre un qualcosa di non paragonabile lontanamente??? Io non credo proprio. Se posso permettermi una Ferrari ed è il genere di macchina che desidero... possono mettere sul mercato tutte le Panda che desiderano, o falsi www.tecnocino.it/articolo/ferrari-falsa/1349/ che vogliono... ma io andrò a Maranello a ritirare il mio bolide. Io credo che chi voglia spendere poco non cercherebbe Juza per un paesaggio nemmeno se non esistessero questi siti, in quanto non è disposto a spendere quello che lui, giustamente, fa pagare un suo scatto.
Se io domani mi riterrò al livello di sfruttare questo canale di vendita e potrò comprarmi un'ottica da €. 1.000 all'anno grazie a questo... non sarà mai rubando un cliente ad Emanuele che è, e sarà sempre, anni luce davanti al sottoscritto. Per cui le nostre fasce di mercato non coincideranno mai.
E poi, scusate, ma butto li una provocazione che potrebbe anche essere una cavolata, ma io la vedo così: se io ed Emanuele mettiamo i nostri scatti su iStockPhoto, credete che raggiungeremmo gli stessi volumi di vendita??? Oppure lui tra un anno venderà 1.000 foto al mese mentre io quando le vendo in un anno posso ritenermi contento? Se funziona veramente come dice il nostro amico Svariophoto, non è che dopo un periodo iniziale necessario per passare di livello (se ho capito bene ci sono diversi livelli di guadagno) un sito come quello permetta una visibilità, e quindi un'opportunità di guadagno, altrimenti irraggiungibile? Forse anche per la fotografia è arrivato il momento di capire se vale la pena di continuare a vendere poco a prezzo elevato, o tanto a prezzi più bassi. Anni fa mio padre aveva una piccola "boutique della frutta", poi sono arrivati i supermercati e lui si è ostinato sulla sua strada... col risultato di chiudere bottega ed essere obbligato ad andare in pensione. I suoi colleghi che hanno fatto una scelta diversa, lavorano tranquillamente ancora oggi o hanno venduto l'attività prima di andare in pensione... prendendosi la loro "liquidazione".

user95
avatar
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 16:05

Il tempo che dedico ad istock non è poco, passo le sere e gli weekend a scattare, ritoccare, inserire le parole chiave, uploadare, gestire le collezioni ecc....

`na botta de vita insomma Cool

avatarsenior
inviato il 09 Dicembre 2011 ore 16:55

Io credo che chi voglia spendere poco non cercherebbe Juza per un paesaggio nemmeno se non esistessero questi siti, in quanto non è disposto a spendere quello che lui, giustamente, fa pagare un suo scatto.

invece io ho l'impressione che non sia per niente così.
se una rivista di viaggi fa un servizio su milano e ha bisogno di una foto del duomo, che fino a pochi anni fa avrebbe comprato al prezzo di mercato, ora la trova su istock a 1 euro secondo te la va a cercare a 50 euro dal juza di turno? figurati, specie nelle condizioni in cui versa attualmente il settore dell'editoria...
in realtà, fra i contributor delle microstock agencies ci sono tanti fotografi bravi, del livello di juza e pure superiore (lo stesso svariophoto, da quei pochi scatti che ha linkato, si vede che è piuttosto bravo) che vendono foto a frazioni di euro. poi le vendono tante volte e guadagnano con 200 vendite quello che avrebbero guadagnato con 3 vendite alle tariffe di prima dell'avvento delle microstock agencies. morale: loro fanno più o meno gli stessi soldi di prima ma in compenso la categoria dei fotografi nel suo complesso ha molti meno soldi da spartirsi. io vedo risvolti positivi soprattutto per chi compra e molti meno per chi scatta (e qui, permettetemi una deviazione politico-sociologica, siamo alle solite: anche in questo caso il capitale alla fine prevale sulla prestazione di lavoro).
è l'inevitabile scotto da pagare al progresso e bisogna adeguarsi? probabile.
vince la meritocrazia? può darsi ma anche no. intanto il "cane" che campava facendo dei matrimoni continua a farlo come prima, tanto lui le foto non le ha mai proposte alle agenzie, stock o microstock che fossero...
a me pare (oggi sono in vena di paragoni sindacali) come quando una volta c'era l'asta al ribasso dei braccianti agricoli: arrivava il padrone terriero e diceva che aveva bisogno di operai per andare a raccogliere dei pomodori. quelli che accettavano la tariffa più bassa erano quelli che andavano a lavorare e gli altri restavano senza lavoro...
con le microstock non mi pare dissimile: i fotografi sono costretti a scannarsi tra di loro per dividersi una torta che diventa sempre più piccola (anche se poi, in realtà, con internet il numero di compratori è sicuramente aumentato, ma è il prezzo medio ad essere crollato).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me