| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 14:34
Detto in soldoni finché mancherà la stabilità, non ci sarà impiego "corrente" di cripto valute nell'economia quotidiana. |
| inviato il 29 Dicembre 2017 ore 20:02
in effetti in questa fase (molto speculativa) chi si fida a pagare una birra in bitcoin?. troppo volatile. Per ora, lavorando su piattaforme adeguate e con addebiti/accrediti sepa si riesce ad operare, speculando e forse a guadagnare. Comunque a breve avremo invece le blockchain nelleconomia quotidiana, e questo sara' molto piu disruptivo di qualsiasi bitcoin... |
| inviato il 03 Gennaio 2018 ore 13:49
io so solo che la moneta nella quale ho investito 5 giorni fa è quintuplicata! |
| inviato il 03 Gennaio 2018 ore 14:00
Io ieri ho comprato altri 50k di btp |
| inviato il 03 Gennaio 2018 ore 14:53
“ io so solo che la moneta nella quale ho investito 5 giorni fa è quintuplicata! „ Hai investito molto? |
user15476 | inviato il 12 Gennaio 2018 ore 10:36
Kodak lancia una criptovaluta per i fotografi. E fa il botto in Borsa **Il progetto si basa sulla tecnologia della blockchain. Sulla piattaforma KodakOne i professionisti potranno registrare lavori vecchi e nuovi su un “libro mastro criptato e digitale per la proprietà dei diritti”. La blockchain permetterà di gestire le licenze all'interno della piattaforma stessa. Attraverso la criptovaluta, spiega Eastman Kodak, i fotografi “potranno ricevere pagamenti per l'autorizzazione all'uso dei propri lavori subito dopo la vendita, e sia i professionisti, sia gli operatori amatoriali potranno vendere le proprie opere in sicurezza attraverso una piattaforma certa di blockchain”** |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 10:39
Iniziativa molto interessante, appena ho un attimo di tempo mi informerò e cercherò di registrarmi. |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 11:24
E' quello che tentavo di spiegare piu' sopra. Il vero valore dirompente delle blockchain e' il fatto che le transazioni DIVENGONO CERTE e certificate dalla blockchain stessa. E' come disporre del sigillo reale... Di fatto puo' rendere inutili notai, firme e simili. I campi di applicazione sono enormi. |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 12:32
“ E' come disporre del sigillo reale... Di fatto puo' rendere inutili notai, firme e simili. „ Ho dubbi in merito a questo. E' un sistema fallibile come tutti i sistemi software. Se devo acquistare casa come sostituirebbe il notaio? “ I campi di applicazione sono enormi. „ Sono perfettamente d'accordo. E' una tecnologia che ha quasi 30 anni. |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 14:30
dunque. semplificando all'inverosimile... La stringa contiene in se' la sua validazione che viene certificata da una rete esterna. Questa stringa per non poter essere spendibile due o piu volte, viene modificata ad ogni transazione e mantiene traccia di tutte le transazioni precedenti. Che ad ogni transazione devono essere confermate dalla rete di autenticazione. Altrimenti se fosse un semplice codice potrebbe essere copiato e speso piu volte nel corso di un minuto. Quando tu hai una traccia indelebile di un avvenuto pagamento e puoi associare contestualmente una causale non hai piu pbisogno della autentica del notaio. Di fatto e' la rete che diventa notaio telematico. A questo punto, per certificare qualsiasi documento basta una transazione da 10 centesimi ed hai prova provata di firma o di accordo. Non con il bitcoin... ovvio. |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 14:52
La vedo come una diversa implementazione del registro immobiliare, che già esiste ed è basato su un database differente. Per quanto riguarda la tracciabilità dei pagamenti già di fatto esiste. Tu come la pensi? |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 16:29
Indubbiamente la possibilita' offerta dalla blockchain in molti casi, oltre ad offrire soluzioni per necessita' ancora irrisolte, va a sovrapporsi ed a proporsi come alternativa valida e meno costosa (?) per interi settori che gia oggi sono gestiti in modo digitale. Penso che enti piuttosto importanti comincino a lavorare nella direzione delle blockchain. E' gia molto tempo che i vertici tecnici delle maggiori banche stanno lavorando di concerto per definire i nuovi standard per l'uso delle blockchain. Se ci si pensa e' lo strumento perfetto... molto piu potente ed efficace di un cellulare ma complementare ed apparentemente non invasivo. Hai la tua sim (che ad oggi non sembra sia stato possibile hackerare) e su quella innestare una o piu blockchain risulta semplice. Insomma e' esattamente quello che cerchiamo, e che cercano i padroni del vapore, un interfaccia sul singolo utente telecomandata da remoto Il principio e' quello dei nuovi contatori dell'energia elettrica. Hai il tuo terminale remoto e ti spegniamo quando serve in pochi secondi. |
| inviato il 12 Gennaio 2018 ore 17:02
“ "LUCA INSEGNA A MARCO A SCATTARE LE FOTO... marco manda 0.1 BTC a luca sul suo "portamonete" LUCA ora ha 0.1 BTC nel suo "portamonete" e puo spenderlo come meglio crede :D " „ 4 anni dopo, la lezione è molto costosa. Circa 1300 euro con il valore di oggi del BTC (13826 euro) |
| inviato il 24 Gennaio 2018 ore 9:01
Ma com'è che il sole 24 ore e le maggiori testate del settore, vogliono assolutamente che io compri bitcoin? fanno guide, spiegano, si impegnano. Ogni giorno un articolo. Non c'è giorno che passi senza che ne parlino. Eppure è passato da pochi dollari a 20000 in 7 anni e manco lo conoscevano. Tutti vogliono che io apra il mio conto bitcoin ed investa: soluzione win win la chiamano |
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