| inviato il 21 Novembre 2011 ore 12:34
Ciao a tutti, ho acquistato circa 4-5 anni fa un validissimo Sigma 300 2.8 (con i 2 extendere 1.4 e 2.x) del quale non ho personalmente nessun tipo di critica da muovere se non la presenza di uno stabilizzatore in alcune circostanze specifiche. Usato prevalentemente per avifauna, a memoria d'uomo ho pochisimi scatti fatti a focale 2.8...... In attesa dei prossimi rilasci previsti da Canon nel corso del 2012, sarei intenzionato ad acquistare il nuovo 600 mm F4 prevalentemente per "appostamento". A questo punto chiedo il vostro prezioso consilgio sul seguente quesito visto che non riesco ad essere del tutto convinto sul da farsi: prendereste in considerazione l'ipotesi di sostituire il Sigma 300 2.8 con l'attuale Canon 300 F4 dotato di stabilizzatore oppure con l'attuale Canon 400 F5.6 privo di stabilizzatore, da utilizzare per "caccia" itinerante e/o come ottica di "trasporto facile", da affiancare prossimamente al nuovo 600 mm oppure manterreste il Sigma 300 2.8 ? Grazie mille per i contributi che vorrete darmi |
| inviato il 21 Novembre 2011 ore 13:42
Se hai in previsione di prendere un 600 f4 io ti consiglio di abinarci un 100-400 molto molto versatile, stabilizzato e con una buonissima qualità di immagine!! |
| inviato il 21 Novembre 2011 ore 14:30
....ho dimenticato di dirvi a completamento dello scenario "tele", che nel mio attuale corredo ho anche un 70-200 2.8 IS II ed i nuovi extender serie III Grazie |
| inviato il 21 Novembre 2011 ore 21:37
da possessore del 400 f/5,6 non posso che parlartene bene. non so di preciso quanto pesi il sigma 2,8 ma di sicuro di più del canon. di sicuro è una lente usabilissima a mano libera e leggera da portarsi in giro. come già suggerito da simone valuta anche il 100-400 che rimane un'ottima scelta in termini di versatilità. un saluto! |
| inviato il 21 Novembre 2011 ore 21:47
Se hai già il buonissimo 70-200 f2,8 IS L II e gli extender serie III, mi chiedo: cosa ti serve un 300mm? Se abbini il TC 1,4X al 70-200 ottieni un validissimo 98-280mm f4 che non ha nulla da invidiare in fatto di definizione al 100-400. Volendo, puoi anche fare delle prove tu stesso per verificare nitidezza e definizione. Il 300 f2,8 ha un senso se lo utilizzi a TA, allora guadagni in termini di luminosità, ma non mi sembra il tuo caso. Un saluto. |
| inviato il 21 Novembre 2011 ore 22:16
Contando di acquistare il 600, io mi limiterei a vendere il 300 2.8 ed userei il 70-200 con i TC. |
| inviato il 23 Novembre 2011 ore 12:50
Ti dico anche la mia. Personalmente per l'impiego naturalistico, non considerando gli inevitabili cali di nitidezza, non trascurerei l'aspetto AF, fondamentale per questa disciplina: ...un'ottica duplicata o anche solo semiduplicata, normalmente perde dal 50 al 75% delle prestazioni native. Personalmente non acquisterei mai un'ottica per utilizzarla con il TC "saldato" su, ...per me non è un'opzione. Il pompone è un'ottima ottica ed è molto versatile essendo uno zoom, ma se lo utilizzassi prevalentemente sempre alla massima escursione, considererei meglio il 400L f5.6, che oltre ad avere un senso anche accostato ad un fisso come il 600 f/4 (per ingombro e peso), è più nitido del pompone, può esser usato anche a TA senza cali e ha un'AF invidiabile anche da ottiche dal costo 3 volte superiore. My two cents. Fabio |
| inviato il 23 Novembre 2011 ore 12:56
Grazie a tutti per i vostri suggerimenti/riflessioni, mi ritrovo molto con le considerazioni di Formha....l'unico dubbio sul 400 5,6 è l'assenza di IS (reputo che la tropicalizzazione è un di + al quale si potrebbe valutare anche di farne a meno per certi aspetti...è chiaro che se ci fosse sarebbe meglio), quasi fondamentale con l'aumentare dei mm....giusto !!!??? Grazie ancora...aspetto altre considerazioni |
| inviato il 23 Novembre 2011 ore 19:41
“ Grazie a tutti per i vostri suggerimenti/riflessioni, mi ritrovo molto con le considerazioni di Formha....l'unico dubbio sul 400 5,6 è l'assenza di IS (reputo che la tropicalizzazione è un di + al quale si potrebbe valutare anche di farne a meno per certi aspetti...è chiaro che se ci fosse sarebbe meglio), quasi fondamentale con l'aumentare dei mm....giusto !!!??? Grazie ancora...aspetto altre considerazioni „ Guarda, parlo della mia esperienza diretta. Dispongo oltre del 400 f5.6, anche del Sigmone (150-500 OS) che è stabilizzato, ...e lo stabilizzatore, (dato dalla casa per 4 stop a mio avviso realisticamente da 3 stop), fa bene il suo sporco lavoro. Ma da prove da me effettuate, posso dire che se si lavora alla massima escursione (500mm nel caso del Sigma, ma ho fatto un test anche con il pompone a 400mm), lo stabilizzatore non mette al riparo dal micromosso, specie se si lavora su APS-C e magari si croppa anche. Ho fatto dei test con scatti con IS a mano e senza da stativo (anche monopiede) e non c'è confronto: ...se si aspira sempre alla massima qualità a queste focali, lo stativo è d'obbligo. Per avere un'idea di come sia instabile una ripresa a 400mm (specie su APS-C), provate a dar un'occhiata al live view della macchina con zoom x10, anche quand'è sul cavalletto, ...sarà ...illuminante! Morale, per caccia itinerante utilizzo il monopiede su entrambe le ottiche, (non mi ingombra più di tanto), pur utilizzando dei tempi di scatto (da 1/1600" a 1/3000") che in teoria dovrebbero metter al riparo dal mosso. Ovviamente, come la totalità dei possessori di quest'ottica, con il 400 5.6 scatto anche a mano libera all'occorrenza e con ottimi risultati. Ma in linea di massima penso che con qualsiasi tele lungo, convenga se si può, scattare da appoggio, a prescindere se si disponga o meno di stabilizzatore. Quindi non mi farei troppi problemi in questo senso ...IMHO. |
| inviato il 24 Novembre 2011 ore 10:45
“ ....ho dimenticato di dirvi a completamento dello scenario "tele", che nel mio attuale corredo ho anche un 70-200 2.8 IS II ed i nuovi extender serie III „ Allora in questo caso personalmente: - acquisterei il 500 e non il 600 perchè più versatile e più utilizzabile a mano libera - venderei il 300 perchè non lo usi da quel che dici a diaframma aperto, e il tuo 70-200 è utilizzabile con entrambi i tc. - non comprerei altre ottiche perchè il 500 si usa anche a mano libera, e se vai in montagna per stare "leggero", prenditi il 70-200 con i tc. |
| inviato il 24 Novembre 2011 ore 10:49
“ Morale, per caccia itinerante utilizzo il monopiede su entrambe le ottiche, (non mi ingombra più di tanto), pur utilizzando dei tempi di scatto (da 1/1600" a 1/3000") che in teoria dovrebbero metter al riparo dal mosso. Ovviamente, come la totalità dei possessori di quest'ottica, con il 400 5.6 scatto anche a mano libera all'occorrenza e con ottimi risultati. Ma in linea di massima penso che con qualsiasi tele lungo, convenga se si può, scattare da appoggio, a prescindere se si disponga o meno di stabilizzatore. Quindi non mi farei troppi problemi in questo senso ...IMHO. „ Io preferisco di gran lunga scattare a mano libera. Mi piace di più e sono molto più efficente nell'adattarmi alle situazioni. Ma sono perfettamente d'accordo con Formha sui rischi di mosso delle focali lunghe usate su APS-C ad alta densità e croppando. Ovvio che in stampa questo rischio di micromosso è relativo: dipende anche dal formato. Ma indubbio che il problema esiste e che a video si può vedere con una certa frequenza. |
| inviato il 24 Novembre 2011 ore 12:45
Piace anche a me scattare a mano libera, quand'è possibile, ...ma non sempre lo è. In Italia, con la diffidenza della fauna, so che la caccia itinerante in genere non porta grandi frutti, nel senso che è difficile esser sufficientemente vicini ai soggetti da riempir il fotogramma e se non si riempie il fotogramma il discorso mosso e micromosso si ripresenta alla grande. Quando punto al massimo, cerco di studiare le abitudini dei soggetti e appostarmi con capanno o telo fogliato e possibilmente stativo. Poi si sà, in ogni caso ci si adatta alla situazione. Comunque son perfettamente d'accordo con Marcom sul discorso che in definitiva dipende anche molto dalla destinazione d'uso: ...la stampa in genere permette infatti buoni risutlati anche con scatti imperfetti. Circa la scelta delle ottiche, ho avuto modo d'usare il 500 a mano libera, ma pur essendo abituato al Sigmone che pure non è una piuma, devo dire che (almeno l'MKI), dopo una mattinata d'uso m'ha lasciato il braccio dolorante, forse la nuova versione (MKII) è più leggera, ma credo che siano ottiche pensate più per lo stativo (monopiede o cavalletto che sia). La soluzione del 70-200 f/2.8 IS con i duplicatori la vedo molto valida (oltre che economica specie per chi, come l'autore, dispone già di tutto), ma sopratutto per fauna, ...molto ma molto meno per avifauna, specie in volo, dove le prestazioni del sistema AF la fanno da padrone. Pensiero personale. |
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