RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Scelta della pellicola


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Scelta della pellicola





avatarjunior
inviato il 18 Novembre 2013 ore 0:29

Salve a tutti e tutte,

sono recentemente entrato in possesso (da mia madre) di una Minolta SR-T 303 con annesso Rokkor 50mm f/1.7. La macchina sembra funzionare, sto avendo un po' di difficoltà nel recupero delle batteria per via dei problemi legati all'uscita dal mercato delle pile al mercurio (sono in attesa delle Duracell 625A :-) ) e di conseguenza non ho potuto testare l'esposimetro ma a parte ciò tutto è nella norma.

Questa tediosa introduzione mi porta quindi a questo: sto cercando una pellicola per testare la macchina nei prossimi giorni ma non sono sicuro della scelta. Basandomi su quanto letto online stavo pensando all'Ilford FP4 125, sembrerebbe avere una grana abbastanza fine (non me ne abbiano gli amanti delle foto "granose") e permette un buon margine di sottoesposizione e sovraesposizione.

Considerando che vorrei provare la macchina facendo qualche foto street, abito in una città che il sole lo vede ogni morte di vescovo e l'esposimetro è temporaneamente inutilizzabile (penso che coprirò la mancanza con l'esposimetro di una DSLR) la pellicola in questione avrebbe senso? O, ancora meglio: avete delle pellicole alle quali siete affezionati e vi sentite di consigliarmi?

Grazie e saluti!

avatarsenior
inviato il 18 Novembre 2013 ore 1:23

A me piace la trix 400, che poi sviluppo 'al risparmio' in rodinal 1:100 in stand development per 1 ora. In questo modo ho una latitudine di posa molto ampia e dei negativi ottimi per la scansione. Purtroppo i lab che sviluppano il bn qui dalle mie parti sono molto costosi e in più spesso mi hanno sviluppato in modo oscenamente contrastato.

user15476
avatar
inviato il 18 Novembre 2013 ore 1:42

Vuoi fare solo b/n? Altrimenti, ti posso consigliare una diapositiva a prezzo contenuto e molto buona: www.ars-imago.com/precisact10013536-p-10205.html

avatarsenior
inviato il 18 Novembre 2013 ore 2:47

la fp4+ è ottima ma se ti mancano gli iso devi salire su una pellicola da 400iso. a quel punto la grana la vedi, che sia la trix o che sia la HP5. altrimenti per avere meno grana ma rimanere sui 400 iso devi prendere una pellicola t-grain come la delta 400 o la tmax 400 e chiedere che sia sviluppata con apposito rivelatore.

avatarjunior
inviato il 18 Novembre 2013 ore 3:26

Non mi converrebbe piuttosto usare un FP4 spinto a 400 e poi sviluppare in stand development? Da quel che ho capito dovrei ottenere un risultato con una grana più fine di una pellicola a 400 ISO di base ma riuscire comunque a ottenere un buon dettaglio dalle ombre usando questo metodo. Sto sbagliando in pieno?

Essendo alle primissime armi e non avendo chissà che disponibilità economica (sono studente universitario) l'idea del Rodinal sembra essere molto interessante!

avatarsenior
inviato il 24 Novembre 2013 ore 13:20

Non mi converrebbe piuttosto usare un FP4 spinto a 400 e poi sviluppare in stand development? Da quel che ho capito dovrei ottenere un risultato con una grana più fine di una pellicola a 400 ISO di base ma riuscire comunque a ottenere un buon dettaglio dalle ombre usando questo metodo


non ho mai sperimentato quanto dici ma se il risultato fosse migliore non avrebbe avuto senso fare anche l'hp5, ma tutto può essere.

anchio sono amante dei due classici fp e hp però una delle pellicole che mi restituisce più emozione è la tri-x kodak che come descritto sopra è più difficile delle altre pkè ha una bassa latitudine di posa.

le delta o le t-max contengono notevolmente la grana ma restituiscono, a parer mio, un risultato troppo standard e non mi piacciono.

un buon consiglio per testare la macchina con il primo rullo è quello che ti ha dato marameo non solo per un discorso economico ma in quanto con la dia vedi ogni minimo problema di sovra/sotto eposizione. anche se nel tuo caso serve a poco considerando che utilizzi un esposimetro di un altra macchina.
ciao.
roberto

avatarsenior
inviato il 24 Novembre 2013 ore 16:07

Non mi converrebbe piuttosto usare un FP4 spinto a 400 e poi sviluppare in stand development? Da quel che ho capito dovrei ottenere un risultato con una grana più fine di una pellicola a 400 ISO di base ma riuscire comunque a ottenere un buon dettaglio dalle ombre usando questo metodo. Sto sbagliando in pieno?

Essendo alle primissime armi e non avendo chissà che disponibilità economica (sono studente universitario) l'idea del Rodinal sembra essere molto interessante!


No no no, lascia stare i tiraggi, sia in generale e soprattutto se intendi sviluppare in rodinal.
Sviluppa le pellicole alla loro sensibilità nominale (che solitamente è maggiore di quella effettiva, quindi spesso sono già "tirate" di per loro) e avrai i migliori risultati. Il resto sono esperimenti.

Aggiungo, non ti complicare la vita con lo sviluppo stand o altre chimere: fai uno sviluppo normalissimo, con tempi, agitazione e temperature da bugiardino e poi, da li, inizia a variare le infinite variabili del trattamento della pellicola, finchè ottieni il risultato voluto o comunque capisci come ottenere ciò che vuoi.

A proposito di stand, riporto l'intervento di una persona estremamente preparata circa lo sviluppo stand e le sue conseguenze:

L'iperacutanza e "l'effetto bordo" ora vanno molto di moda. E non si sente spesso parlare delle controindicazioni. Perché?

La moda è dovuta (IMHO) all'abitudine che molti hanno ormai fatto alla visione di stampe digitali o peggio visione sul monitor ove è massiccio e generalmente scriteriato l'uso della maschera di contrasto (shapen; contasta bordi, etc). Le abitudini visive non vanno mai trascurate.
Un vantaggio da molti vissuto invece è quello di una adeguata compensazione del contrasto. In realtà risultati simili si ottengono con esposizione e tempi di sviluppo ben calibrati sul contrasto del soggetto, ma è più complicato (S.Z.) e la formuletta magica è più attraente... i-)

La principale controindicazione si ha negli scarsi risultati in stampa su forti ingrandimenti quando la sottolineatura "ai bordi" diventa visibile e fastidiosa fino a produrre l'effetto opposto (perdita della sensazione di nitidezza).
La seconda controindicazione è quella di produrre stampe che deludono le "aspettative di reale dettaglio" passando da una visione a distanza ad una ravvicinata.
È un effetto quasi sempre trascurato, ma quel che succede a livello psicologico percettivo non è trascurabile: appena vista la stampa da vicino si passa oltre... delusi.

Insomma l'effetto bordo andrebbe cercato SOLO per immagini in cui la texture è determinante e per cui non siano in nessun caso previsti ingrandimenti spinti. Meglio inoltre su pellicole di bassa sensibilità e almeno di medio formato (si guadagna un po' di versatilità).


In ultimo, se vuoi poca grana, il rodinal è una delle peggiori scelte che puoi fare, se non la peggiore, però è comodo perchè è one shot (lo diluisci, lo usi e lo butti) e la soluzione non diluita si conserva a lungo.
Per grana fine mi sono trovato mooolto meglio con D76 (o ID11, sono praticamente uguali) diluito 1+1.

Comunque, la grana della pellicola b/n è estremamente diversa e molto più piacevole del brutto rumore digitale... anzi, da anche personalità allo scatto, io non la eviterei a tutti i costi (prova a vedere un po' di risultati della tri-x 400 sviluppata in rodinal 1+50: io la adoro).
Inoltre, essendo una prova e visto che non hai la più pallida idea di come si comportino pellicole e sviluppi... prendi le più economiche che trovi (kentmere 100 e 400, dovrebbero essere le vecchie fp4 e hp5 NON plus e costano 3€ a rullo da 36) sviluppate con lo sviluppo più economico che trovi (D76 costa 3€ e fai 10 sviluppi circa, oppure il rodinal se vuoi qualcosa che si conserva e magari non in polvere da sciogliere come il D76).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me