RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

domanda sulla messa a fuoco e diaframmi chiusi


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » domanda sulla messa a fuoco e diaframmi chiusi





avatarjunior
inviato il 12 Novembre 2013 ore 19:30

Premessa con il tasto "cerca" non ho trovato risposta alla mia domanda...
con la mia reflex (canon 60d) e con un obbiettivo canon 70-200mm F4 L IS USM con il diaframma chiuso più di F8 (es F11 ecc) l'AF nel punto centrale funziona ugualmente...
non capisco perché un obbiettivo ad esempio canon 400mm F5,6 L con duplicatore di focale 2x perda la modalità AF... si lo so che superiamo F 8, ma non capisco perché un obbiettivo possa chiudere fino ad F32 mantenendo l'AF ed un altra combinazione obbiettivo più duplicatore si debba fermare ad F8....
mi viene da pensare che non sia un limite fisico legato all'hardware

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2013 ore 19:32

Perché gli obbiettivi chiudono il diaframma DOPO aver messo a fuoco ;-)

EDIT: se chiudessero il diaframma prima si scurirebbe pure il mirino, fai la prova premendo il pulsante di anteprima della profondità di campo (normalmente posto sul lato sinistro, vicino all'attacco della lente) per conferma

avatarjunior
inviato il 12 Novembre 2013 ore 19:37

scusa Voodoo non capisco... se ad f 32 l'AF del mio 200mm funziona perché se viene duplicato non funziona più? chiude il diaframma sempre dopo... anche non duplicato...Sorry

avatarjunior
inviato il 12 Novembre 2013 ore 20:13

come ti hanno detto l'af sul tuo 70-200 funziona perchè il diaframma è sempre all'apertura massima di f/4, solo al momento dello scatto si chiude ad esempio a f/16 e poi torna a f/4...un 400mm 5.6 con 2X ha un'apertura massima pari a f/11, troppo chiuso perchè l'af funzioni

avatarjunior
inviato il 12 Novembre 2013 ore 20:43

Finalmente ho capito.
ora mi è chiaro.
grazie

avatarjunior
inviato il 13 Novembre 2013 ore 7:36

è una cavolata il mio 400 chiude oltre f 11 MrGreen pensa arriva a f 32 avrò una copia migliore rispetto a bertu MrGreen

avatarjunior
inviato il 13 Novembre 2013 ore 17:29

Mauro_m io sono cortino arrivo solo fino a 100mm...però non conta quanto è lungo il martello ma come batti il chiodo MrGreen

avatarsenior
inviato il 25 Dicembre 2013 ore 11:51

si perde lautofocus solo perche nel 2 x ce un microcip che legge il valore impostato dalla machina ma si puo ingannare N1 apri il tappo del 2x con la parte che si monta nel'obbietivo N2 guardando dal davanti vedrai dei contatti N3 sono circa 11 N4 con dello scoc trasparente copre i primi 3 dalla tua sinistra il 2 x non trasmette piu con la macchina e non perdi l'autofocus usa il punto centrale perche è il piu preciso ma diventa un po lento spero di essere stato di aiuto

avatarsenior
inviato il 25 Dicembre 2013 ore 12:17

.però non conta quanto è lungo il martello ma come batti il chiodo

...ci si può discutere,ma è OT Sorriso
forse si può usare il giusto martello per quel tipo di chiodo,con il martello lungo puoi applicare meno forza in alcuni ambiti ad esempio.;-)
Fine OT e Buone Feste che non avevo ancor augurato sullo JuzaForum,dato le migliaia di post creati nelle ultime ore.MrGreen

avatarjunior
inviato il 18 Marzo 2014 ore 20:06

@Mancini
grazie delle dritte

avatarjunior
inviato il 18 Marzo 2014 ore 20:09

@Mancini, quindi il limite è principalmente software? nel senso che se dovessi avere l'accoppiata 400 f 5,6 e 2x e molta luce non dovrei avere problemi di AF?

avatarjunior
inviato il 20 Marzo 2014 ore 9:52

Salve Antogozzo, come ti hanno anticipato nei post più sopra, all'interno del corpo macchina esiste un simulatore di diaframma comandato dalle ghiere che serve a comunicare all'esposimetro il valore impostato al quale scatterai la foto. La lettura esposimetrica viene sempre eseguita a tutta apertura, nel tuo caso a f4, ma il processore applicherà la correzione opportuna affinché l'esposizione sia corretta per il diaframma che hai impostato, ad esempio f8. Solo al momento dello scatto il diaframma si chiuderà effettivamente al valore impostato. Poter inquadrare a tutta apertura migliora la visione attraverso il mirino (sarà più luminosa) e semplificherà il lavoro dei sensori AF che più luce ricevono e più sono reattivi, veloci e precisi. Montare su un corpo macchina una lente f4 consentirà, in condizioni di scarsa illuminazione, di aiutare l'Af più di una lente f5,6 o f8, ma sarà più penalizzante di una lente f1,4 ad esempio. In pieno sole le differenze si riducono di molto, ma dipende sempre dal corpo macchina. Tutto ciò accade perché una lente meno luminosa trasmette meno luce rispetto ad una più luminosa, e questo mi sembra ovvio. Montare un moltiplicatore su un obiettivo significa aggiungere lenti (vetro e aria), ridurre l'angolo di campo ed allungare il percorso dei raggi luminosi, ciò comporta "fisicamente" una caduta di luce che raggiungerà il sensore, non è paragonabile all'impostazione di un diaframma chiuso su un'ottica luminosa. Nel tuo esempio, zoom f4, se imposti f8 sul corpo macchina il simulatore del diaframma consentirà la corretta esposizione e l'af lavorerà ad f4. Se monti il moltiplicatore 2x che comporta mediamente una perdita di luminosità di 2 diaframmi ed imposti il tuo zoom ad f4 in realtà lavorerai ad f8 ed il mirino si scurirà anche se il diaframma resterà tutto aperto (non si chiudono le lamelle di 2 diaframmi) perché il moltiplicatore farà perdere una quantità di luce pari a 2 stop. L'esposizione sarà sempre corretta ma l'Af lavorerà in condizioni peggiori ed in caso di ambienti poco illuminati andrà in crisi, cioè rallenterà, sarà meno preciso, perderà il fuoco o non lo troverà affatto...dipende da caso a caso.
Il discorso dei contatti e del mancato funzionamento dell'af con il moltiplicatore è un problema a parte che prescinde dai limiti fisici dell'accoppiata ottica, e varia a seconda delle marche di moltiplicatori, di ottiche e di corpi macchina.

Spero di averti chiarito ulteriormente alcuni dubbi.

Un saluto,

reverse

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me