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La vita della macchina fotografica, la tecnica e le fotografie fruibili...


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avatarjunior
inviato il 06 Maggio 2016 ore 13:44

Francamente il maggior problema degli attuali corpi macchina è che prima o poi le batterie andranno alle quaglie e smetteranno di produrle. Quindi diventeranno interessanti soprammobili.

Io, come ho più volte detto, sono contrario al cambio spasmodico di corpo macchina, una volta che uno ha trovato il suo equilibrio andarlo a rompere ogni sei mesi mi pare una scemenza. Io ho speso 200 euro per una xe1 usata e sono contentissimo, la cambierei ipoteticamente solo con una xpro2 (perchè volevo la xpro1 ma il mirino ottico della xpro1 non serviva a niente) ma di certo non spendendo 1600 euro. Fra qualche anno quando calerà di prezzo farò forse quel cambio perchè il mirino ottico mi piace molto, però in generale non ne sento il bisogno estremo, sono contentissimo e molto soddisfatto anche così. Se avessi dovuto seguire la "moda" o il presunto miglioramento avrei fatto xpro1-> xe1->xt1->xe2->xpro2->xt2? Insomma MrGreen andava bene la fuji!

Con le ottiche il discorso è diverso, io le prendo solo totalmente manuali perchè mi piace fotografare in quel modo e solitamente se la prendi e ti piace te la tieni per sempre (perchè salvo tirarla a terra non si romperà mai), ma per le moderne il cambio ci sta, i miglioramenti sensibili ci sono fra una generazione e l'altra.

avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2016 ore 13:47

Qualcuno in gergo la chiama 'scimmia', altri invece, fanno colazione con le bruchures sottobraccio ansiosi di leggere nuove cifre sbalorditive riguardanti valori iso, IQ, densita' di pixels ecc...
Va detto che l'anima del marketing sta proprio qui: farti credere che il 'gioiello' che sei stato mosso a comprare ieri, oggi sia una 'caccola'.
L'insoddisfazione personale, difficilmente e' di natura funzionale. Spesso e volentieri e' un capriccio, la noia e la routine che si mescolano insieme e ci fanno sbadigliare, e reagire all'inerte inconsumismo.

A gennaio di quest'anno, avrei potuto spendere 1500euri per una nuova fotocamera (io uso Nikon), ma piuttosto che scegliere una D750 nuova, inconvincente (a gusto mio, intendiamoci), ho optato per una D3 usata (pari al nuovo), aggiungendoci pure 150euri. E parliamo di uno strumento di NOVE anni fa.
Eppure, io tutta questa obsolescenza tecnologica, mica la sento tra le mani! Anzi: viva i miei dodicimilioni di pixels che mi fanno vibrare, piuttosto che ventiquattro che mi confondono, perduto nel pianeta delle scimmie. Cool

avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2016 ore 13:47

Hmm... purtroppo è la vittoria del marketing il cui scopo è vendere illusioni ed emozioni. L'illusione che il nuovo sia migliore del vecchio e l'emozione di veder uscita una foto migliore con le stesse capacità proprie. Quindi una possibilità in più che il progredire della tecnica di mette a disposizione. Se posso, perché no?

Sono stati esclusi i pro che esulano da queste logiche e ne seguono prevalentemente altre.

Riguardo al fattore tempo di rinnovamento, c'è da dire che non tutti coltivano la passione con la stessa intensità. Quindi è perfettamente comprensibile che chi dedica più tempo, accorci il tempo per metter via il vecchio e puntare al nuovo. In questo il marketing gli dà una grossa mano, sfornando ogni sei mesi novità o presunte tali che mettono carne sul fuoco. Una volta non era così.

Per quanto riguarda la mia esperienza, visto che scatto poco e ho poco tempo da dedicare in genere a tutto quello che gravita intorno alla fotografia, essendo una mia passione ma non l'unica, ho se vogliamo la fortuna di poter seguire con successo la "regola dei sette anni" (l'ho brevettata, non copiatela! MrGreen) che consiste nel guardarsi intorno a prescindere dall'attuale soddisfazioone per vedere se c'è qualcosa di buono che bolla in pentola. Di valido (sono un amatore ma con risorse limitate da spalmare nel tempo) ma soprattutto di emozionale (sono un amatore). Si, credo che il fattore principe sia la voglia di nuovo che possa suscitare emozioni in più (non c'entra nulla il risultato tecnico in sé). La regola dei sette anni funziona bene (almeno per me) dato che è un tempo paragonabile ad un'era preistorica per quanto riguarda i balzi della tecnica nell'ambito della fotografia digitale. Quindi di elementi (validi?) in più ne trovo!

Avendo cambiato da un paio d'anni circa, ci vediamo quindi tra un lustro per vedere se c'è qualcosa di appetitoso. :-P

user17361
avatar
inviato il 06 Maggio 2016 ore 14:16

La mia personale sensazione è che molti fotoamatori cosiddetti "evoluti", se il mercato non li ponesse davanti a questa possibilità di acquistare adrenalina attraverso un corpo con nuove caratteristiche, avrebbero finito di fotografare da tempo, perché l'adrenalina ce l'hanno solo dal possesso dell'oggetto e il fatto di scattare delle foto è una specie di conseguenza.
Il fine ultimo è il possesso.


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avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2016 ore 14:50

Diventa una questione consumistica, causata sia da fattori esterni, sia da una distanza (che può essere colmata) da un certo concetto di "fare" fotografia.

user35763
avatar
inviato il 06 Maggio 2016 ore 16:46

Le motivazioni per cambiare una fotocamera che qualitativamente ci soddisfa possono essere diverse;

una di queste è la paura della svalutazione che subisce con il tempo(poco tempo ormai)e con l'uscita di un nuovo modello(qualche mese dopo)insieme alla possibilita' relativamente facile che si ha oggi tramite la rete a rivendere nel mercato dell'usato;
prima compravi, e i soldi spesi erano spesi,andati li salutavi e amen.

Compri una fotocamera,una lente e vedi la cosa un po come se avessi comprato delle azioni,che pero' ,a parte qualche lente,possono soltanto calare.

Compri e paghi la fotocamera un tot di denaro,pensando quasi contemporaneamente alla sua rivendita imminente
e senti che ogni mese che passa perde valore -e perdi soldi- scadendo come una mozzarella,
rivenderla per finanziare il nuovo acquisto è quasi un sottinteso imperativo e nel non farlo in tempo ci perderesti troppo sulla cifra della "vecchia" pagando per la nuova.

Sei pure soddisfatto,vorresti restartene tranquillo con l'attrezzatura che hai e ti basta ma ti sembra di sentire continuamente l'orologio biologico del suo valore calare giorno per giorno,la cifra spesa da recuperare con la vendita dell'usato assottigliarsi.

Ti piglia l'ansia ,sai che è meglio spicciarsi a rivenderla-che gia' la senti puzzare- e pigliare quella piu' fresca prima di riuscire a farci solo una pizza e una birra e perderci completamente la cifra di "investimento" iniziale.

Poi pero' con quell'altra nuova e fresca che hai pigliato sai di ricominciare con lo stesso giro.

Irrazionale per quanto sia,va anche un po cosi'.

Pare che che la vediamo come uno strano tipo di trading in borsa,
piu' o meno in perdita e senza guadagno,il gioco sta nel cambiare attrezzatura piu' volte possibile limitando la perdita della cifra d'investimento iniziale.

Io non la vedo necessariamente come una cosa criticabile,ha i suoi pro' e i suoi contro.

Il fulcro forse sta anche nell'accresciuta possibilita' della rivendita dell'usato.

avatarsenior
inviato il 26 Agosto 2017 ore 20:47

due corpi macchine...3 obiettivi
se vuoi essere pro nikon ovvero....NPS
ma veramente il vero professionista è questo...oppure sono una marea di distintivi da mostrare su facebook
pochissimi NPS vivono di foto......gli altri chi sono?tantissimi pensionati ..per lo più
F6
D3x, D3s, D4, D4s, Df, D5, D500
D300s, D700, D800, D810, D810A, D750
Obiettivi
AF-DX 10.5 f/2.8G
AF-S DX 10-24 f/3,5-4,5 G
AFS DX 12-24 f/4 G
AF-S DX 17-55 f/2.8 G
AF-S 18-200 f/3,5-5,6 G VR II new
AF-S DX 35 f/1.8
AF 14 f/2.8 D
AF 16 f/2.8 D
AF 18 f/2.8 D
AF 20 f/2.8 D
AF-S 20 f/1.8 G ED
AF-S 24 f/1.4 G ED
AF-S 24 f/1,8G ED
AF 24 f/2.8 D
AF 28 f/1.4 D
AF 28 f/2.8 D
AF-S 28 f/1.4E ED
AF 35 f/2 D
AF-S 35 f/1,4 G ED
AF-S 35 f/1,4 G
AF-S 50 f/1.4 G
AF 50 f/1.4 D
AF-S 50 f/1.8 G
AF-S 58 f/1.4 G
AF 85 f/1.4 D
AF 85 f/1.8 D
AF-S 85 f/1,4 G ED
AF-S 105 f/1.4E ED
AF 180 f/2.8 D
AF-S 200 f/2 G
AF-S VR 200 f/2 G
AF-S 300 f/4 D
AF-S 300 f/2.8 D
AF-S VR 300 f/2.8 G
AF-S 300 f/4E PF ED VR
AF-S 400 f/2.8 D
AF-S VR 400 f/2.8 G
AF-S 400 f/2.8 FL ED VR
AF-S 500 f/4 D
AF-S VR 500 f/4G
AF-S 500 f/4E FL ED VR
AF-S 600 f/4 D
AF-S VR 600 f/4G
AF-S 600 f/4E FL ED VR
AF-S 800 f/5,6E FL ED VR
AF 105 f/2 DC
AF 135 f/2 DC
AF 60 f/2.8D MICRO
AF 105 f/2.8 MICRO
AF-S 105 f/2.8 MICRO VR
AF-S 60 f/2.8 MICRO
AF 200 f/4 MICRO
PC 85 f/2.8
PC-E 24 f/3.5
PC-E 45 f/2.8
PC 19 f/4E ED
PC-E 85 f/2.8
AF-S 8-15mm f/3,5-4,5E ED
AF-S 14-24 f/2.8 G
AF-S 16-35 f/4 VR
AF-S DX 16-80 f/2,8-4E ED VR
AF-S 17-35 f/2.8 D
AF-S 24-70 f/2.8G
AF-S 24-70 f/2,8E ED VR
AF 24-85 f/2.8-4 D
AF-S 24-120 f/4 G ED VR II
AFS 28-70 f/2.8 D
AF-S 28-300 f/3,5-5,6 G ED VR II
AF 35-70 f/2.8 D
AF-S VR 70-200 f/2.8 G
AF-S VR II 70-200 f/2.8 G
AF-S 70-200 f/2.8 FL ED VR
AF-S VR 70-300 f/4.5-5.6
AF 80-200 f/2.8 D
AF 80-400 f/4.5-5.6 D
AF-S 200-400 f4 G
AF-S 200-500 f/5.6E ED VR
Lampeggiatori:
SB900, SB-5000, SB910, SB-R 200
Accessori:
WT-4, WT-5, WT-6, WT-7, SD-9 A,
TC-14 E II, TC-17 E II, TC-20 E II, TC-20 E III
TC-14E AF-S III
MB-D 10, MB-D16, MB-D17


user117231
avatar
inviato il 26 Agosto 2017 ore 20:54

Che cosa ci induce a cambiare corpo macchina?


Avevo 10 anni quando comprai una calcolatrice.
Mi sembrava di avere per le mani chissà cosa...
poi l'entusiasmo pian pianino iniziò ad affievolirsi fino a spegnersi del tutto.

Come con questa, mi è successo con tantissime altre " cose ".

Il punto è che cerchiamo qualcosa ma non sappiamo cosa.
E non sapendo cosa stiamo cercando, finiamo per credere che siano le " cose " che possano soddisfarci.

Ovviamente non è così. Cool

avatarsenior
inviato il 26 Agosto 2017 ore 21:55

Il fotoamatoe evoluto dovrebbe occuparsi di fotografia, non di macchine fotografiche.
È un distinguo piuttosto macroscopico, spesso ignorato.

avatarsenior
inviato il 26 Agosto 2017 ore 22:02

Il punto è che cerchiamo qualcosa ma non sappiamo cosa.
E non sapendo cosa stiamo cercando, finiamo per credere che siano le " cose " che possano soddisfarci


Io so benissimo cosa cerco: migliorare me stesso imparando nuove cose e facendo nuove esperienze.;-)

E come ben dici, non è attraverso gli oggetti collegati a quanto apprendo, pratico o sperimento che arrivo al risultato.

Questo nonostante il mercato cerchi di convincermi del contrario ad ogni singola uscita di qualcosa di "nuovo".

avatarsenior
inviato il 26 Agosto 2017 ore 22:14

Le motivazioni per cambiare una fotocamera che qualitativamente ci soddisfa possono essere diverse;

una di queste è la paura della svalutazione che subisce con il tempo(poco tempo ormai)e con l'uscita di un nuovo modello(qualche mese dopo)insieme alla possibilita' relativamente facile che si ha oggi tramite la rete a rivendere nel mercato dell'usato;
prima compravi, e i soldi spesi erano spesi,andati li salutavi e amen.

Compri una fotocamera,una lente e vedi la cosa un po come se avessi comprato delle azioni,che pero' ,a parte qualche lente,possono soltanto calare.

Compri e paghi la fotocamera un tot di denaro,pensando quasi contemporaneamente alla sua rivendita imminente
e senti che ogni mese che passa perde valore -e perdi soldi- scadendo come una mozzarella,
rivenderla per finanziare il nuovo acquisto è quasi un sottinteso imperativo e nel non farlo in tempo ci perderesti troppo sulla cifra della "vecchia" pagando per la nuova.

Sei pure soddisfatto,vorresti restartene tranquillo con l'attrezzatura che hai e ti basta ma ti sembra di sentire continuamente l'orologio biologico del suo valore calare giorno per giorno,la cifra spesa da recuperare con la vendita dell'usato assottigliarsi.

Ti piglia l'ansia ,sai che è meglio spicciarsi a rivenderla-che gia' la senti puzzare- e pigliare quella piu' fresca prima di riuscire a farci solo una pizza e una birra e perderci completamente la cifra di "investimento" iniziale.

Poi pero' con quell'altra nuova e fresca che hai pigliato sai di ricominciare con lo stesso giro.

Irrazionale per quanto sia,va anche un po cosi'.

Pare che che la vediamo come uno strano tipo di trading in borsa,
piu' o meno in perdita e senza guadagno,il gioco sta nel cambiare attrezzatura piu' volte possibile limitando la perdita della cifra d'investimento iniziale.

Io non la vedo necessariamente come una cosa criticabile,ha i suoi pro' e i suoi contro.

Il fulcro forse sta anche nell'accresciuta possibilita' della rivendita dell'usato.



ogni opinione è lecita ma come detto prima tutto ciò non ha nulla a che vedere con la fotografia

avatarsenior
inviato il 27 Agosto 2017 ore 1:16


Che cosa ci induce a cambiare corpo macchina?
la minkioneria(niente di personale con nessuno),nessuno escluso pro o non pro.Un famoso fotografo statunitense,non dico il nome perchè dopo mi mettono in bocca che vado e bere il caffè pure con scianna,con una compatta canon da 120 € di qualche anno fà ci ha fatto anche un libro che ha avuto anche molto successo.La vita di una fotocamera,così come quella di ogni altro bene,ad esempio automobile è quella di essere comprata,usata,riparata e buttata/rivenduta.

avatarsenior
inviato il 02 Settembre 2017 ore 11:51

Che cosa ci induce a cambiare corpo macchina?

La scimmia.

Il tipo di fotografia che fai e, nell'ambito specifico, il livello di qualità tecnica che ti sei prefissato di ottenere. Chiaramente, a monte ci dovrebbe essere una certa consapevolezza sul reale impatto che una nuova tecnologia può avere o non avere sulle tue immagini. In linea di principio, lo strumento dovrebbe assecondare il più possibile il fotografo, agevolarlo, sollevarlo da pensieri, semplificargli la vita e, se possibile, migliorare il risultato.

Purtroppo questo fenomeno è raro: a me è successo solo due volte in dieci anni, dalla 1D III alla D3s e dalla 1Dx II alla A9 (benché in misura minore e con altre modalità). Più spesso, l'evoluzione tecnologica non porta miglioramenti alla propria fotografia, ma è anche molto complesso valutarlo a priori.

Non c'è una risposta univoca alla tua domanda, Pier. Di sicuro, il mezzo condiziona il risultato: è lì che si annida la soluzione.


avatarsenior
inviato il 02 Settembre 2017 ore 13:15

Io dal 2007 ho preso la fotografia seriamente dopo aver iniziato nel 1998 con una compatta Sony.
Da 2 anni finalmente lavoro per uno studio fotografico e alla fine ho venduto la D610 per passare alla D3 e poi alla D3s.
Per me è importante portare un lavoro a termine senza che escono problemi nelle reflex...insieme ho una D7100 regalo di mia moglie e una vecchia D70 perché il CCD è fantastico per l'incarnato. MrGreen

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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