| inviato il 06 Maggio 2025 ore 7:12
Buongiorno a tutti, i primi di Luglio ho intenzione di effettuare il tour delle Dolomiti tramite un tour operator. Il mio dubbio è quale attrezzatura fotografica portare, in quanto si tratterà di dover effettuare delle visite in molti posti ma abbastanza frettolosamente, quindi una fotografia paesaggistica generica. Sono indeciso tra due combinazioni abbinate ad una Fuji x-t50 da 40 mb.: 1° SIGMA 10-18 F.2,8,( 15-27 SU F.F.)+SIGMA 18-50 F.2,8,( 27-75 SU F.F.). 2° SIGMA 10-18 F2,8,( 15-27 SU F.F.)+FUJI 27 F.2,8,( 40 SU.F.F.)+FUJI 50 F.2,(75 SU F.F.). La prima soluzione mi permette una maggiore versatilità, la seconda un pelo di qualità in più. Inoltre i 50 mm del medio-tele, (75 su f.f.), delle due combo, (nel caso cropando un pò i 40mb. della macchina), sono sufficienti? Rimango in attesa di conoscere quale sarebbe la vs.scelta/consiglio, specialmente da chi conosce bene le Dolomiti. Saluti Maurizio. |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 15:10
curiosità: che vantaggi ti dà un tour operator nelle dolomiti? me lo immagino comodo per luoghi strani e complicati, ma quella zona è la più facile del mondo da visitare e da studiare per capire cosa vedere, soprattutto se state h24 in auto come sembra di capire. a parte quello: hai già tutti quegli obbiettivi o ne devi comprare? che foto vuoi fare? hai dei casi reali in cui hai visto una grande differenza tra il 18-50 e il 27 o è solo perché c'è scritto in internet? qualcosa sopra i 100/150mm no? |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:09
Scelgo il tour operator in quanto non mi piace molto guidare, inoltre a mia moglie piace avere già tutto organizzato: hotel, pasti, trasferimenti e ottimizzazione dei tempi e luoghi da visitare, visto che il programma del tour operator che ho scelto mi permette di vedere in 5 giorni molte location interessanti, anche se in tempi abbastanza ristretti. Inoltre visti i problemi di respirazione di mia moglie non posso permettermi di programmare itinerari di trekking che dal punto di vista paesaggistico sarebbero sicuramente più interessanti. Insomma il classico tour tranquillo per due vecchietti come siamo io e mia moglie. Gli obiettivi che ho citato li ho tutti e mi sembra che a parità di focale il 27 fisso ai bordi è leggermente migliore del 18-50. Non ho un tele superiore al 75mm corrispettivi, pertanto pensavo di compensare in una certa misura ritagliando dai 40 mb. della fuji. Ti ringrazio per il tuo intervento e rimango in attesa di eventuali suggerimenti. |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:25
ah se non volete guidare ok. ero curioso perché davvero è una zona che stando sulla strada non ha il minimo segreto, se vuoi vedere un certo posto non hai duemila alternative (tranne il trekking, che non consideravo). Stando sulle foto i discorsi stanno in poco: se la qualità percepita è tanto superiore ed essenziale ti tocca prendere i fissi, se non lo è puoi valutare la comodità. Però poi se il problema è la qualità il crop mi suona strano, ma anche lì dipende uno cosa vuole farci con quelle foto. Dicevo qualcosa di lungo perché in montagna può essere interessante qualche particolare invece della sgrandangolata standard da cartolina all'intero massiccio, ma sono gusti, deve piacere e deve essere nelle corde usarli, sennò sta in borsa e basta. |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 16:33
Grazie per il tuo intervento, per il mio modo di fotografare i paesaggi, l'85% lo faccio dal 50 mm in giù. Per questo dicevo per le poche foto che scattavo con l'uso del tele mi accontentavo di effettuare dei leggieri crop in modo da estendere il 75mm corrispettivo ad una visuale di circa 150mm. |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 17:38
In termini puramente fotografici, io farei la prima soluzione a cui, nel caso ti avanzasse un po' di spazio o di "portata" nello zaino, potresti aggiungere il 27 fisso (che immagino abbastanza piccolo e leggero). Trattandosi di tour organizzato, dovresti considerare che generalmente c'è pochissimo tempo per studiarti l'inquadratura e, ancor meno, cambiare l'obiettivo. A mio parere un superzoom sarebbe più adatto. Se invece il tour organizzato fosse di tipo fotografico, allora il tempo lo avresti. |
| inviato il 06 Maggio 2025 ore 18:03
Durante il percorso il tour si ferma in diversi punti panoramici per fotografare, però non so quanto tempo a disposizione avrò ad ogni fermata. Inoltre penso che non cambierò gli zoom ad ogni scatto anche perchè ognuno di essi mi permette di utilizzare diverse focali. Penso che per tipologia di vacanza il tour è più indicato per effettuare foto ricordo dei posti visitati che per fare fotografie studiate a tavolino, anche perchè in questo caso bisognerebbe avere una buona conoscenza del territorio e poterci andare negli orari più indicati. Grazie per il tuo intervento. |
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