| inviato il 12 Maggio 2025 ore 11:23
Madosca, pensavo che dopo gli sci da scialpinismo motorizzati le avessi viste tutte
E INVECE
Spero che possa migliorare la vita di disabili/anziani, ma come raccontava un mio caro amico "mia nonna diceva di non poter fare le scale, poi è stata a casa di amici che vivevano al primo piano senza ascensore per un mese e ora le scale le fa, non usa più l'ascensore" |
| inviato il 12 Maggio 2025 ore 12:46
Può essere utile per chi non ha più buoni muscoli, ma se il problema poi sono le articolazioni rischi di aggravare le cose |
| inviato il 12 Maggio 2025 ore 13:05
Ne parlate come se uno lo indossasse ogni giorno, secondo me invece può essere utile per i polentoni come me che non hanno voglia di portarsi lo zaino pesante a 2500 metri e una volta al mese lo usano per farsi la gita.
Non è che lo si deve indossare per fare le scale di casa, per lavorare o per andare a fare la spesa.
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| inviato il 12 Maggio 2025 ore 15:36
Io sono stato uno dei primi a prendere la bici servoassistita e ne ho sentite di tutti i colori(ADDIRITTURA INSULTI)
Adesso ce l'hanno tutti o quasi..........Meditate gente. |
| inviato il 13 Maggio 2025 ore 7:39
Infatti, teniamo questa discussione e vediamo come siamo messi tra un paio d'anni… |
| inviato il 13 Maggio 2025 ore 7:54
Non è la stessa cosa c'è un abisso dal punto di vista biomeccanico.
Ho biciclette a pedalata assistita da quasi 10 anni sebbene siano molto migliorate nel tempo la pedalata non è naturale come una bicicletta muscolare .
Con quel coso si rischia di ritornare a casa con le articolazioni danneggiate da usare solo se proprio non si riesce a camminare.
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| inviato il 13 Maggio 2025 ore 8:47
“Io sono stato uno dei primi a prendere la bici servoassistita e ne ho sentite di tutti i colori(ADDIRITTURA INSULTI)
Adesso ce l'hanno tutti o quasi..........Meditate gente.”
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È proprio questo che mi preoccupa. Comunque tutte 'ste robe sono figlie del benessere straripante in cui viviamo. Presto tutto questo (probabilmente) finirà. |
| inviato il 13 Maggio 2025 ore 9:14
Evvai di ottimismo  |
| inviato il 13 Maggio 2025 ore 11:32
“ da usare solo se proprio non si riesce a camminare. „
Concordo. Io non riuscirò mai a essere d'accordo con il "per tutti a tutti i costi", sotto questa filosofia che mascherava il vero intento (profitto) hanno distrutto interi habitat ed ecosistemi, lasciando in alcuni casi un territorio deturpato e ferito da opere insostenibili che non vengono più smantellate.
E anche la pedalata assistita, pur non disprezzandola perchè comunque è un modo di spostarsi alternativo all'automobile (e penso solo ed esclusivamente al discorso emissioni), in certi contesti non la capisco...
C'è già tanta accessibilità nel mondo, c'è da lavorare su cultura e rispetto per questi luoghi resi accessibili. |
| inviato il 13 Maggio 2025 ore 12:36
“ Ma siete pazzi ? Perchè non lo comprate Hypershell vi farà fotografare di più ! „
...ma qui nasce spontanea una domanda: tu l'hai comprato o sei pazzo? :-P
Seriamente, è un oggetto che personalmente non comprerei, e ad oggi non penso che ne venderanno a vagonate, anche se effettivamente può essere un aiuto per chi ha problemi motori.
Penso però che in futuro cose del genere potrebbero diventare più mainstream... immaginatelo non tra dieci, ma tra cinquant'anni: magari un dispositivo che si impianta chirurgicamente nel corpo umano, del tutto invisibile da fuori, con una batteria che dura mesi e si ricarica wireless in cinque minuti... in grado di dare non una semplice spinta, ma di aumentare 10X la forza. Diventeremo uomini bionici? resterà solo fantascienza? eh eh chissà :-)
Anche i primi cellulari erano abbastanza ridicoli:
Pesavano chili, l'elettronica e la batteria erano grandi come una valigia, avevano costi spropositati e li usavano quattro gatti. Quello in foto era un modello del 1985.
Fast forward di 40 anni, ora gli smartphone sono praticamente diventati una "protesi" dell'essere umano (anche troppo, aimè), e fanno qualsiasi cosa, dal telefonare al fare pagamenti, foto, e milioni di applicazioni per le cose più svariate, e praticamente tutti ne hanno uno.
L'evoluzione della tecnologia è rapidissima e affascinante, mi auguro però che si riesca a mantenere una certa razionalità e che non si finisca per diventarne schiavi. Per dirne una, la bici elettrica o il monopattino sono una cosa eccezionale se vengono usati per sostituire un'auto per spostamenti cittadini (riducendo immensamente inquinamento e traffico); se invece per pigrizia vanno a sostituire una salutare camminata, diventano una cosa negativa. |
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