| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:06
Non essendo per nulla pratico di post produzione e pure nella fotografia, alquanto inesperto, sarei umilmente a sollevare il quesito solo per conoscere le vostre brillanti opinioni basate su quanto avete ripreso, elaborato e pure cestinato. Al contempo, vi auguro un buon proseguimento e vi ringrazio per i commenti pertinenti che seguiranno, promettendovi le mie famose colazioni offerte a Bologna e/o Parma, per i più arricchenti. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:25
Schyter: esempio lampante e di cui ne ero ignaro. Anche se, a mio avviso, la base era già molto buona. Comunque, non rimarrai a digiuno e ti ringrazio molto. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:36
Schyter lì parliamo di grandi fotografi, e le foto di partenza sono tutt'altro che mediocri, e di un grandissimo stampatore, una leggenda della camera oscura che insieme realizzavano capolavori. Io non credo che la foto mediocre di un fotografo normale possa diventare meravigliosa in post produzione, al più potrebbe essere una foto molto ben post prodotta. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:39
diciamo che post e sviluppo raw sono indispensabili per qualsiasi fotografia. Ma la post deve essere usata come la panna su un dolce. Poca e messa con grazia rendono il dolce migliore. Tanta, Troppa, puo distruggere l-equilibrio di qualsiasi dolce. Ma nessuna quantita' potra' correggere un dolce sbagliato. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:46
Salt: efficace come sempre, la tua metafora non fa una piega e, sostenendola, nella mia ignoranza, ma non in cucina, te ne ringrazio molto. Direi che sei già a doppia colazione. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:46
Gli anglosassoni hanno un'espressione idiomatica non molto raffinata ma assai efficace, di cui in questo momento non mi vengono in mente possibili corrispettivi in italiano: "you can't polish a turd". |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:47
Il Signor Mario delle 20:36 ... Vero pure questo e, nella mia minima conoscenza storica, lo sostengo anch'io. Grazie ! |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 20:52
Una foto di m… può diventare meravigliosa sé là si post produce abbastanza, magari ricorrendo a filtri basati su IA per cui alla fine, che so hai fotografato un gatto ed esce fuori una tigre del bengala nel suo habitat. Alle brutte se hai software datato, convertirla in bianco e nero e diverrà sempre un capolavoro. Magari incompreso si più ma sempre un capolavoro. Nessuno, dico nessuno, si accorgerà mai che era una foto di m… |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 21:08
Ilcentaurorosso delle 20:52 mi ha fatto morire ... ma, conscio di quanto razionalmente da lui scritto, ne prendo terribilmente atto e lo ringrazio parecchio ! Ovviamente con il bonus. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 21:42
you can't polish a turd....Google traduttore ''non puoi lucidare una cacca'' |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 21:45
NewbieD750: EPICO !!!!!!!!!!!!! |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 21:51
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| inviato il 25 Aprile 2025 ore 21:55
Domanda senza senso: se uno scatto banale diventa un'ottima foto vuol dire che lo scatto non era banale, era buono. A parte il fatto che, per me, "foto" è il risultato finale che si vede dopo la post. Il file generato dallo scatto non è ancora una fotografia. Come nell'analogico: lo scatto crea un negativo, che non ha nessun particolare senso finché non viene stampato, e ci sono mille modi diversi di stampare lo stesso negativo. Con l'eccezione, importantissima, delle dia, ovviamente. |
| inviato il 25 Aprile 2025 ore 21:55
"non puoi lucidare uno str0nz0" mi sembra più accurata |
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