| inviato il 14 Marzo 2025 ore 10:18
Ciao a tutti, ho da poco acquistato una Leica M11 e la prima lente che utilizzo è il Voigtlander APO-Lanthar 35mm f/2 Aspherical. Una cosa che non ho ben capito però è la questione riconoscimento tipo di obiettivo. Certe persone mi hanno consigliato di lasciare il riconoscimento su Off altri di impostare una lente tra quelle che compaiono nella lista uguale alla focale del Voigtlander. Ma cosa fa di preciso questa funzione? Anche leggendo il manuale non mi è ben chiara la cosa. Serve solo per la correzione dell'ottica come vignettatura, ab cromatica ecc? Grazie. |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 17:14
Ho la m11-p, ma non ho dimestichezza con lenti non Leica. Inserisci il 35 summicron ad esempio.forse in camera non vedrai i dati di scatto. Le correzioni relative all'obiettivo le applicherai in fase di editing. |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 17:23
Ho trovato questa discussione e mi sembra di capire che sia abbastanza importante quantomeno impostare una lente della stessa focale e apertura per tutta una serie di motivi uno dei quali la corretta rappresentazione della cornice luminosa. Correggetemi se sbaglio. www.reddit.com/r/Leica/comments/16v2ok9/confused_about_m11_lens_detect |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 17:43
Esatto |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 17:46
“ uno dei quali la corretta rappresentazione della cornice luminosa. Correggetemi se sbaglio. „ Utilizzo oltre alle lenti Leica sulla M typ240, un Voigtlander 50mm f1.5 Nokton II, e un 35mm f2.5 Color Skopar II. Le cornicette si settano correttamente senza problemi, anche se il riconoscimento lenti è Off. Credo che indipendentemente dal settaggio sulla macchina, il riconoscimento lenti per le cornici segua un setting separato. |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 18:02
Non vorrei dire una scemenza ma questi obiettivi non hanno la lettura 6 bit code, credo sia possibile, con una mascherina che si applica sulla baionetta dell'obiettivo, marcare con un pennarello indelebile il codice. La lista con i codici si dovrebbe trovare in rete. |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 18:08
Confermo solo le lenti Leica implementano la codifica a 6 bit. Ho trovato la mascherina che dici, costa sui 25 euro ed è utile per creare le tacchette che permettono la codifica. |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 18:18
Ciao, mi fa piacere. Sto facendo lo stesso su un mio Voigtlander 15mm che monterò sulla (tua ) Sl2-s |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 18:19
Ah ma sei te!! Ho poi preso l'M11! |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 18:43
Ottimo, goditela !! |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 18:44
@Checofuli, posso chiederti dove hai trovato la mascherina? |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 22:59
Cerco di fare un po' di chiarezza perché ho letto delle inesattezze, perdonatemi la bonaria presunzione. Le cornici si attivano con la flangia della baionetta non con il codice 6 bit e neanche con la selezione manuale, quindi puoi tranquillamente lasciare su off o impostare un obiettivo similare. Il profilo dell'ottica serve unicamente alla correzione di piccoli difetti di prospettiva dovuti all'ottica stessa, mi spiego meglio e premesso che le ottiche M sono sostanzialmente corrette in fase di progettazione e costruzione per il semplice fatto che Leica produce anche corpi M analogici e comunque anche le ottiche M più recenti possono essere montate su una M3 del 1954, questo implica che non può essere corretta via SW, ma otticamente… questo però non vuol dire che un gradandolo spinto (per fare un esempio) avrà un minimo di distorsione nella prospettiva e quindi con il profilo obiettivo si va a correggere quella seppur minima distorsione residua (provare per credere attivando e disattivando il profilo ottica in PP. Ultimo motivo per selezionare l'obiettivo (manualmente o con codice 6 bit) è per i dati statistici che alcuni programmi di PP permettono e/o per ricordare nel tempo quale focale o più nello specifico quale ottica si è usata. Infine sfatiamo miti perché gli obiettivi M sono interamente meccanici quindi non viene trasmesso nulla dall'obiettivo alla macchina ne viceversa, come ho già detto serve alla macchina solo per sapere quale obiettivo è montato ed ovviamente in elenco ci sono tutte e solo le ottiche Leica |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 23:17
Per quanto riguarda le cornici confermo quanto ripotato da Ivan poco sopra. Ho la M10P con Voigtländer 35 f1.4 Nocton Classic II MC, viene riconosciuto dalla fotocamera solo come un 35 mm, ma funziona perfettamente. Marco |
| inviato il 14 Marzo 2025 ore 23:24
Le cornici si attivano per riconoscimento meccanico, come dice Ivan. La codifica a 6 bit serve a poco e non è essenziale. Il riconoscimento dell'obiettivo tramite codifica, aggiusta di un poco la vignettatura (se serve puoi farlo in post prod) e agisce su poco altro: la distorsione, nelle lenti Leica M, non è mai così importante da essere corretta: diverso il discorso con alcuni Voigtlander. L'unico motivo per cui uso la codifica (dove non c'era, ce l'ho disegnata con la mascherina Akaralabs) è per avere la lunghezza focale usata fra gli exif. Comunque, una M11 meriterebbe almeno un Leica Summicron-M 35 ASPH |
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