| inviato il 26 Gennaio 2025 ore 16:03
Buon pomeriggio a tutti, mi cimento spesso in scatti notturni in ambito urbano, adottando diverse strategie di ripresa durante la stessa sessione per poi una volta al PC poter scegliere la base di partenza migliore ... o comunque più confacente alla situazione o all'effetto che voglio ottenere. Recentemente ho comprato un filtro Haida "Clear night" nonostante i pareri contrastanti su questo genere di filtri e la loro minore necessità a seguito dell'introduzione delle luci a LED nelle città, spesso però mi imbatto in paesini che invece continuano a mantenere un'illuminazione con lampade ai vapori di sodio, probabilmente più per un effetto scenografico che altro, e comunque anche in ambito cittadino ci sono ancora zone che non sono state convertite ai LED. Ho notato comunque che questo generi di filtri porta a dei vantaggi, una post più veloce e una nitidezza maggiore dello scatto, almeno con l'Haida, non ho riferimenti con altri filtri, vorrei quindi scambiare un po' di opinioni con chi pratica il genere, se usa o meno questi filtri e/o quali tecniche usa, compresi quanti usano la tecnica "Mortal Night" di Maurizio Verdecchia o quella di Matteo Bertetto, a voi la parola. |
| inviato il 26 Gennaio 2025 ore 19:44
Tutti fotografi diurni |
| inviato il 26 Gennaio 2025 ore 19:51
Io possiedo il Nisi, ma lo uso raramente e solo quando voglio una resa più "secca", limitando cioè l'effetto dell'alone luminoso in cielo. Complessivamente, direi non più del 20% dei miei scatti notturni Per quanto riguarda il workflow, io uso un mio workflow che non è ne il mortal night (che conosco) né quello di Bertetto (che invece non conosco nello specifico), ma sono convinto che alla fine tutti i workflow, nonostante siano fatti passare per metodi proprietari, alla fine della fiera siano varie declinazioni delle stesse metodologie |
| inviato il 26 Gennaio 2025 ore 20:13
@Essezeta, grazie del contributo, notevoli i tuoi scatti che avevo già notato! Non conosco il Nisi se non per sentito dire (ho altri filtri Nisi comunque) ma in linea teorica lavorano tutti alla stessa maniera, tagliando una precisa e stretta parte dello spettro luminoso che genera le dominanti giallo/arancio, il fatto è che questi filtri tolgono il giallo/arancio ma introducono il magenta che poi va ugualmente corretto. Io non ho uno specifico workflow ma diversi a seconda dei casi, non voglio stabilire quale sia il migliore (migliore per cosa e per chi poi?), mi piacerebbe comunque confrontarmi per le eventuali problematiche che possono insorgere in fase di PP e in che modo ognuno di noi le affronta, sempre che poi certe problematiche lo siano per tuuti, come ad esempio le dominanti magenta dei filtri "Clear/Natural Night" o le dominanti di alcune luci nelle ripresa senza l'ausilio del filtro, in PP si possono fare tante cose ma o si lavora selettivamente sulle singole parti o si "altera" tutta la scena! |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 8:46
Timidi e gelosi dei propri segreti? Una domanda che non entra troppo nel particolare e non costringe a svelare particolari procedure, correggete le dominanti di colore che generano le differenti luci (in post o con un filtro) o lasciate la scena così come da ripresa? E le dominanti che derivano dall'uso del filtro? Le lasciate o a vostra volta le correggete? |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 11:30
“ Una domanda che non entra troppo nel particolare e non costringe a svelare particolari procedure, correggete le dominanti di colore che generano le differenti luci (in post o con un filtro) o lasciate la scena così come da ripresa? „ A meno di particolari casi e ambiti specifici, la fotografia non è una scienza esatta e non deve prefiggersi solo di ottenere risultati "tecnicamente" corretti. A mio parere conta molto di più la suggestione, l'atmosfera, le emozioni che una fotografia può trasmettere. Perchè questa tiritera? Per dire che nella fotografia notturna , a mio avviso, non c'è una regola sul ridurre dominanti, bilanciamento del bianco, etc, ma conta il risultato, in cui un bilanciamento del bianco tecnicamente non corretto, una dominante di colore possono contribuire in modo sostanziale all'atmosfera che la foto vuole trasmettere. Quindi, per quanto mi riguarda, valuto caso per caso, senza essere schiavo della riduzione a tutti i costi delle dominanti. Discorso diverso, invece, è la dominante del filtro. Quella la elimino sempre |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 11:42
Concordo con quanto scrivi, anche io valuto caso per caso, diciamo che in alcuni casi la fedeltà cromatica non è il mio fine anche se alcune dominanti cerco di eliminarle o almeno ridurle! Sì, trovo utile il filtro Clear Night ma la dominante magenta la elimino, e per quanto mi riguarda trovo più semplice eliminarla di quella giallo/arancio delle lampade. |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 12:25
Grazie Massimo del contributo, scatti interessanti dove le dominanti non disturbano, anzi esaltano e valorizzano il risultato! |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 12:27
Appena riesco posto alcuni scatti critici dove fatico a trovare la quadra! |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 12:31
Ciao, non faccio molti scatti urbani notturni e non utilizzo filtri speciali. Nella post uso una fusione di più scatti con differenti esposizioni. Nessuna tecnica particolare di altri. Se può essere utile la mia esperienza, confrontiamoci. Esempi (click per ingrandire):

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| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 13:55
@Ale Z, notevoli risultati, soprattutto quello di Lyon! Ho provato lo stacking di più scatti, non ho ottenuto i risultati sperati, probabilmente perché devo passare da un programma all'altro e DxO PhotoLab (il mio sw di riferimento) oltre a non consentire lo stacking di più scatti, non lavora sui DNG a mosaico ma solo su quelli lineari. Con Capture One Pro poso fare tutto all'interno dello stesso programma ma il suo denoise è assai elementare rispetto a DeepPrime XD/XD2s di PhotoLab ... oppure non sono ancora padrone della tecnica! |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 14:09
Ipotesi. È possibile fare il Denoise in DxO, esportare in DNG e poi importare in C1 per fare lo stacking? Forse no, perché non so se i DNG esportati da DxO siano "denoisizzati". Forse esistono sw che fanno lo stacking di TIFF…. Comunque quando sei su cavalletto puoi lavorare a ISO bassi e non ti serve il Denoise. Io uso Photoshop. |
| inviato il 27 Gennaio 2025 ore 14:27
A me piace più la prima "calda". La seconda magari è più neutra ma mi pare restituisca qualcosa che è differente da quel che l'occhio percepisce. Senza cavalletto non avevi possibilità di un'inquadratura. |
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