| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 9:36
Buongiorno. Sono alla ricerca di una fotocamera ad altissima sensibilità ma dal rumore assente/contenuto agli alti ISO. Posseggo una Canon EOS 6D che non è poi tanto male per quello scopo, ma alzando gli ISO, peraltro alquanto limitati, il rumore diventa intollerabile. Un mio amico tempo fa mi mostrò la sua Sony A7 II lasciandomi stupefatto dalla sensibilità, si vedeva perfettamemte la Via Lattea in Live View che è un tempo di posa di 1/30", una cosa pazzesca. Ora questa fotocamera è fuori produzione e non so se sia saggio arrischiarsi a cercarne qualcuna sul mercato dell'usato per tema di impossibilità di poter avere assistenza in caso di eventuali guasti. Visto che ho un vasto corredo di obiettivi ,anche Serie L della Canon EOS, mi sapreste dire se siano state di recente immesse sul mercato fotocamere, da parte di Canon, dalle caratteristiche analoghe alla quella Sony A7 II? Oppure, in subordine, quali sono le fotocamere più sensibili piu recenti attualmente disponibili sul mercato? Grazie per la vostra attenzione. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 12:16
La Canon 1dx mark3 mi sembra la migliore per la tenuta del rumore,é una mia impressione dopo aver visto tante foto sul forum e forse non ti devi sbattere con topaz a togliere il rumore |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 13:19
Se vuoi rimanere su reflex l'ultima serie 1 la 1 DX Mark III che ti ha consigliato Sergik però i costi sono altissimi (altrimenti accontentarsi di risultati ad altissimi ISO un po' inferiori a quest'ultima ma comunque superiori alla 6D puoi puntare alla 5D Mark IV per non spendere così tanto), su mirrorless invece potresti andare su una R6 usata che costa molto meno con adattatore ufficiale Canon però non è detto che ti troveresti bene (io non ho problemi ad utilizzare le mirrorless ma continuo a trovarmi meglio con il mirino ottico delle reflex a parte quando c'è poca luce). Comunque consiglierei di utilizzare anche un programma per ridurre il rumore tramite intelligenza artificiale, io utilizzo DxO e fa veramente un ottimo lavoro quando necessario. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 13:29
Se ti accontenti di pochi mp ci sono le sony della serie A7S. Quelle penso siano le migliori in quel senso. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 13:36
Mi spiace deluderti ma la tua 6D ha già la resa alti ISO "comune" di un sensore fullframe 36x24.. Non esiste di meglio. Se non passando ad un 44x33mm. Ho avuto in passato questa camera...ora ho la R6. Possiamo dire 10 anni di differenza. NESSUNA DIFFERENZA. Inoltre non farti ammaliare dalla Sony del tuo amico. Quella era solo una banale anteprima di esposizione in liveview. Il risultato finale nel rumore digitale, dopo la post-produzione, sarebbe stato identico alla tua 6D...il sensore e sempre 36x24 ricorda. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 15:22
 La A7 fa peggio della 6D ad alti ISO. A bassi invece è tutta un'altra pastella. L'unica con cui guadagni un paio di stop è la A7SII. www.photonstophotos.net/Charts/RN_ADU.htm |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 15:31
Io ho una mia teoria che esula i grafici, ma dovuta ad anni di esperienza : per il mio livello di sopportazione, gia' dopo 3200 iso qualsiasi macchina, con qualsiasi formato ( tengo a specificare che li ho tutti dal m4/3 al MF) è intollerabile. Pero', per fortuna c'è un pero', penso che con le nuove versioni di lightoroom e con la riduzione del rumore con la AI, questo problema non sussista quasi piu', anzi, si possono resuscitare file vecchi rumorosi e riportarli a un livello che una 15ina di anni fa sarebbe stato impensabile. E' solo un diverso approccio, per cui il file rumoroso in macchina sara' sempre un problema minore avendo gli strumenti giusti in PP. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 16:05
Grazie per le vostre risposte che, anche se non coerenti, sono comunque utilissime per farmi un'idea. Da anni faccio fotografia astronomica e utilizzo camere appositamente progettate dotate di cella di Peltier per il raffreddamento del sensore e mi valgo ovviamente di programmi specifici di post produzione. Cercavo però qualcosa di più agile nopn vincolato a cavi di alimentazione, cavi usb ecc...ecc... Questo al fine di effettuare riprese in condizioni di illuminazione scarsa ma non necessariamente astronomiche quali panorami notturni. Se, a conti fatti, la mia 6D sembra non superata macroscopicamente da altre unità anche se più recenti, allora la scelta mi pare obbligata. A proposito di riprese notturne, una diecina di anni fa ne feci alcune allo stesso soggetto, stessa illuminazione, c'era la luna piena, stesso obiettivo, ISO 1600, diaframma e tempo di posa, 30", con una vetusta 5D della prima serie. Ebbene mi sembra che questa "bucasse molto meglio le ombre che non la 6D e desse una resa globalmente più luminosa, praticamente a giorno. Credo che la maggiore sensibilità, pur facendo la tara con un hardware più arretrato, fosse da attribuire al sensore meno denso e quindi con pixel più grandi e pertanto, secondo la teoria del secchio, in grado di prendere più fotoni x pixel. Per questo avevo pensato alla Sony A7II il quale sensore, però molto più moderno, ha le stesse caratteristiche fisiche della arcaica 5D. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 16:13
Dall'interessante link segnalato da Sandro Peddis, pare che la Canon EOS R3 mostri un rumore alquanto più contenuto delle altre concorrenti. Ancor meno che non la EOS 6D. Grazie anche a te, Sandro. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 16:17
Uhm, io avevo la 5D. Quando ho comprato la 6D mi sono commosso, finalmente potevo fare foto “oscure”, con le ombre delicate, senza tappare i neri. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 16:29
“ Un mio amico tempo fa mi mostrò la sua Sony A7 II lasciandomi stupefatto dalla sensibilità, si vedeva perfettamemte la Via Lattea in Live View che è un tempo di posa di 1/30", una cosa pazzesca „ Mi sembra una pezza d'appoggio assai debole: la visibilità della nostra galassia è dovuta al 90% alla qualità del cielo e alla lunghezza dell'esposizione, non alla qualità del sensore, nel caso di due sensori paragonabili come prestazioni come A72 e 6D. Anzi! La 6D è addirittura un pelo meglio della A72 agli altissimi ISO. Se tu avessi fatto la sua stessa foto dallo stesso posto e con gli stessi dati di scatto, avresti visto la Via Lattea anche un pelo meglio di lui nella foto. Se poi il tuo amico te l'ha anche fatta vedere post prodotta a dovere, prendere quella foto come riferimento per una decisione d'acquisto non ha proprio senso alcuno. Quindi, in soldoni: - se è scimmia, prendi un qualunque corpo recente degli ultimi 5/6 anni. Sono tutti leggermente migliori della 6D agli altissimi ISO. La R6 nello specifico andrà benissimo, ad esempio. - se invece la scimmia non c'è, usa il denoise AI di Lightroom, oppure acquista DxO PureRaw: sono i due metodi principe oggigiorno per ripulire a un livello prima impensabile gli scatti ad altissimi ISO. Spero di esser stato utile! |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 17:39
Per la verità ho visto io stesso la via lattea in live view con quella Sony A7, non ricordo quale obiettivo montasse però non mi sembra che fosse qualcosa di particolarmente sofisticato. Le condizioni di luce erano ottime, su scala Bortle credo 5. La mia 6D vedeva solo le stelle più luminose, in live view intendo. Montavo un obiettivo 28mm 2.8. Grazie per tutti i tuoi consigli. Di solito come software specifici uso Maxim DL6 per processare immagini Astronomiche, dopo avere fatto lo stacking RAW di diverse decine di frames di luce, più la sottrazione di dark frames e anche bias, tramite DSS, cioè Deep SKy Stacking. Però desideravo, come dicevo, un apparecchio fotografico agile per fare delle riprese soprattutto a carattere terrestre in condizioni di luce scarsissima. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 17:53
Senti con -zeppo-. Non ne so nulla di astrofotografia. Concordo con le considerazioni di Black. La 6D ha una delle migliori tenute ad alti iso fra le reflex Canon. Non conosco la 1DXIII, ma ben conosco il sensore della R6 da quest'ultima derivato. A mio avviso molto buono, migliore di quello della 6D in questi frangenti. Edit: leggo ora il messaggio di Alex Focus, con cui la mia esperienza e' in disaccordo. Il mondo e' bello perche' vario. A ben precisare: un po' tutte le FF Canon (6D, RP, R6, R8) possedute, se non si agisce sulle ombre, hanno le stesse prestazioni ad alti ISO, confermando quindi quanto riportato da Alex. Quando si aprono le ombre, le differenze si vedono, qualche terzo di stop, ma le ho trovate. |
| inviato il 25 Gennaio 2025 ore 17:56
La soluzione non è cambiare fotocamera ma comprare un SW tipo DXO pureraw. È incredibile il lavoro che fa sul rumore. |
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