| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 18:40
@Rocco Toscani non ha mai detto che Ali era stato lo sportivo più intelligente bensì che fosse la persona più intelligente che lui avesse incontrato. Sul piano del livello raggiunto nel suo campo Ali è arrivato molto più in alto di Toscani. Nel frattempo ho approfondito come gli intellettuali hanno giudicato Ali. Qualcosa riporterò. (Fra gli intellettuali non annovero Minà e Tommasi). |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 21:03
Scusa Valerio una piccola parentesi tecnica. Non mi intendo di pugilato ma riporto quanto mi disse un ex-campione italiano (non posso fare il nome): Ali il piu' grande ma tra le scelte azzeccate nelle prime fasi della carriera pro da chi lo guidava fu quella di non affrontare Patterson subito appena passato professionista ..troppo pericoloso per caratteristiche. Mi sono ricordato perche' la precedente discussione si e' chiusa con un appassionato intervento di Paolo sul match del 1965, quando Patterson non era piu' quello dei tempi migliori. Ovviamente Paolo esagerava ma un fondo di verita' pugilistica direi che c'era appunto sulla base dell'opinione avuta da questo maestro ex pugile. Cio' non toglie che Ali fosse superiore a Patterson. |
| inviato il 16 Gennaio 2025 ore 22:02
@Simone ti rispondo perché siamo due chimici laureati dagli stessi professori alla Statale di Milano. Il riferimento è il primo incontro al Garden con Sonny Banks. Esiste un dettagliato resoconto minuto per minuto di Liebling (autorità pugilistica top in quel momento) che purtroppo morì l'anno dopo senza presenziare a Liston-Clay. Banks non era un materasso, tutt'altro, aveva chiuso parecchi incontri per KO. Clay lo prese alla leggera e subì un breve atterramento. I giornalisti sportivi di allora pensavano che Clay non incassasse. Era vero il contrario, difatti anche quando era suonato come una campana e vecchio non è andato KO. Insomma con lo stile suicida che aveva in difesa (pugno dx tenuto basso che non difendeva dal gancio sx) è stata la sua mascella di granito che l'ha portato avanti in carriera. Si è rialzato per niente scosso e ha massacrato nelle riprese seguenti il Banks, che aveva ben altre ambizioni, ovviamente. Avesse incontrato Patterson quella sera difficilmente avrebbe vinto, a mio parere però (chi sono io?..). Cassius era convinto che si meritasse Patterson per il titolo mondiale fin da quando era tornato campione olimpico da Roma. Esagerava. Patterson era stato campione olimpico nei medi, neanche nei mediomassimi. Fisicamente era inferiore a Clay che stava crescendo in peso e muscoli, nessun dubbio. Si stima che i lobi frontali del cervello siano maturi intorno ai 22-23 anni. Quindi Clay incontrò Banks quando non aveva probabimente terminato lo sviluppo del cervello e Liston quando aveva appena 22 anni. Patterson era veloce, non però come Clay. Aveva uno stile tradizionale in difesa allenato com'era da Cus D'Amato. Era famoso per un pugno che portava saltando in avanti. Ha perso il titolo con uno svedese abbastanza limitato tanto è vero che l'ha riconquistato. Patterson era un cattolico convertito. Ali era nella fase in cui gridava "What's my Name?" a quelli che sul ring lo chiamavano Clay. Ali-Patterson è stato un incontro immorale perché Ali tenne in piedi Patterson apposta per punirlo con infiniti colpi leggeri, non cercava il KO. I giornalisti a bordo ring capirono questo e criticarono Ali per il suo sadismo (avevano ragione). Patterson aveva un risentimento alla schiena che lo rallentava. Se era al massimo è probabile che Ali lo avrebbe steso entro poche riprese, visto che poteva essere pericoloso sottovalutarlo. Cmq c'è uno YT in rete a mostrare tutto questo. La rovina di quelli che commentano a vanvera gli incontri di Ali sono gli YT, oggi alla portata proprio di tutti. Pensare che Patterson potesse impensierire Ali nel 1965 non è ragionevolmente pensabile. |
| inviato il 17 Gennaio 2025 ore 21:35
 intelligente o meno, di sicuro Ali la faccia da tonto non ce l'aveva |
user265792 | inviato il 19 Gennaio 2025 ore 20:38
Occhio che pietrifica lingua che taglia ma pugno che accarezza. |
| inviato il 20 Gennaio 2025 ore 19:16
Nel 1961 è uscito "Catch-22". Nel tempo ha venduto 10M di copie nel mondo, un libro di culto. L'avevo letto molti anni fa, non ricordo più se in italiano o in inglese. Ogni notte vado a controllare nel negozio Kindle le offerte speciali del giorno. Conviene comprarle al volo perché in seguito non tornano più. Soprapensiero, ho comprato "Catch-22" tradotto, avessero messo il titolo "Comma-22" non mi sarei imbrogliato. Amo leggere i commenti dei lettori sotto Kindle. In maggioranza sono signore che evidentemente leggono di più in Italia dei signori. Parecchie mini-recensioni, a diversi livelli di competenza. Adagio adagio mi sono reso conto che il libro fosse difficile da inquadrare per i lettori italiani. Personalmente leggo la letteratura inglese in originale. Quella francese molto più lentamente perché in Francia sono andato solo da turista, non ci ho lavorato. In Germania ho vissuto sei anni a Monaco e sul lago di Costanza e mia moglie è tedesca. Col tedesco fatico perché la struttura della lingua la afferro (per via del latino al liceo scientifico) ma quello che mi manca è un lessico abbastanza esteso, non penso di conoscere molte parole di più di 2 mila. Kindle è una manna perché basta evidenziare un vocabolo e arriva il riferimento del dizionario corrispondente. Ho cercato "Catch-22" sotto Kindle, ho scaricato l'edizione inglese del cinquantenario perché fra le altre riportava le recensioni di Norman Mailer e di Anthony Burgess ("Arancia meccanica"). A quasi €13: una follia per un pensionato come me! Cosa c'entra "Catch-22" con Ali? Riporto un estratto, l'epoca è all'incirca il '44 a Pianosa. “ “You killed him because he was a nigger,” Dunbar said. “You fellas are crazy,” the Texan cried. “They don't allow niggers in here. They got a special place for niggers.” “The sergeant smuggled him in,” Dunbar said. “The Communist sergeant,” said Yossarian. “And you knew it.” Heller, Joseph. Catch-22: 50th Anniversary Edition (p. 7). Simon & Schuster. Kindle Edition. „ Margaret Bourke-White nella sua cronistoria della risalita degli alleati in Italia (Anzio, Napoli, Cassino) ad un certo punto si dichiara sorpresa che affidassero la manutenzione delle Jeep ai "niggers". MB-W era tutt'altro che razzista. Doveva passare altro tempo prima che i "niggers" guidassero le Jeep dell'esercito USA. Magari tardivamente, ma mi si è fatta la luce. L'italiano medio ha una visione distorta della vicenda Clay-Ali perché ha accettato le interpretazioni dei giornali italiani più o meno autorevoli. In una frase: "Lost in Translation". |
| inviato il 21 Gennaio 2025 ore 13:22
Eranio è stato un buon mediano nel Milan. Fu licenziato dalla TV Svizzera perché commentò in diretta che uno svarione di Rüdiger non doveva essere imputato al giocatore bensì alla sua razza. Più o meno: non mettere al centro della difesa un nero perché non ha l'intelligenza per sostenere il ruolo. Rüdiger aveva giocato nella Roma. In seguito ha avuto una splendida carriera internazionale. Strapotente fisicamente e molto cinico (cfr. Salah), una colonna di qualsiasi difesa di alto livello. Era diventato intelligente nel frattempo? Negli ultimi anni c'è stato il caso clamoroso di James Watson, classe 1928. Nel 2007 se ne uscì con la constatazione che in USA non si assumessero sub-Sahariani nelle ditte private perché erano geneticamente poco intelligenti. Watson non è uno qualsiasi. Allievo di PhD dell'italiano Luria (ebreo), gli hanno conferito il Nobel per avere svelato la struttura spaziale del DNA a doppia elica. La NIH USA lo finanziò generosamente per verificare la sua ipotesi che il cancro fosse di origine virale (JW era un biologo, non un medico oncologo). Dopo anni e anni è risultato che una ristrettissima schiera di tumori POTREBBE essere di origine virale. Anche se l'ipotesi virale non è stata confermata dalla ricerca, gli studi non andarono sprecati. L'introduzione della PCR (la reazione biochimica più importante dello scorso secolo) non fu dovuta a Watson, il suo colpo di genio degli anni Cinquanta non ha saputo ripeterlo. La PCR è venuta da Kary Mullis, matto come un cavallo, usava LSD e altro, diceva di parlare con gli extraterrestri nel suo giardino. Fiero oppositore dell'idea che l'HIV coinvolgesse un retrovirus. A Watson fu chiesto che prove aveva per qualificare l'affermazione che gli africani fossero geneticamente meno intelligenti dei bianchi. Disse che era la sua intuizione a guidarlo. Ritrattò quasi completamente la sua ipotesi. Dopo una dozzina d'anni l'ha riproposta, senza prove scientifiche. Stavolta gli hanno tolto tutte le onorificenze che il mondo scientifico USA gli aveva tributato in precedenza! Il caso ricorda vagamente quello di Montagnier che negli ultimi anni era affetto da demenza senile. Ma il grande francese non ha mai detto che i neri sono meno intelligenti dei bianchi come ha fatto Watson. Che c'azzecca tutto questo con Muhammad Ali? Perché Toscani ha affermato che Ali è stato l'uomo più intelligente che lui abbia mai incontrato? Cassius Clay jr. era dislettico, leggeva molto lentamente. Alla High School lo hanno fatto passare alla maturità (graduation) perché era un pugile fuori del comune per la sua età, altrimenti lo avrebbero bocciato (è stato il preside a insistere per promuoverlo). Se l'era cavata coi test militari tranne che in quelli aritmetici. Non aveva idea di cosa fossero il tre semplice e il tre composto. Per cui non sapeva risolvere esercizi banali per uno che sapesse cos'è una proporzione diretta o inversa. I maligni hanno detto che ha sbagliato i test apposta. Sembrerebbe di no. Giova ricordare che Mario Balotelli alle medie di Lumezzane raggiungeva raramente il 4 in matematica, normalmente era o 2 o 3. Il Mario non ci azzeccava in matematica perché nero? Qualsiasi razzista bresciano direbbe di sì (ma non è Watson!) |
| inviato il 21 Gennaio 2025 ore 19:13
Un nero può dire "nigger" ad un altro nero e non è ritenuta un'offesa. Pare che ad un certo punto Sonny Liston abbia apostrofato Cassius Clay con "Listen, you nigger faggot...". Faggot è più British che American. Sonny intendeva dire che Cassius oltre che fro.cio era anche effeminato. Clay era più alto di lui, come poteva essere una sorta di femminiello? È innegabile che molti culturisti dal fisico scultoreo non vadano matti per il sesso debole, ma è un'altra cosa. Il suo medico sportivo Pacheco sostiene che non ha mai visto un fisico perfetto come quello di Clay fra il 1961 e il 1963. Ci sono due battute molto famose storicamente attribuite a Clay. "I ain't got no quarrel with them Viet Cong", frase che gli attirò gli strali di chi non la pensava come lui. "No Viet Cong ever called me nigger" invece non l'ha inventata lui, anche se l'ha detta. Si capisce che per Clay "nigger" era un grave insulto. |
| inviato il 22 Marzo 2025 ore 9:22
È morto Foreman a 76 anni, pressappoco l'età a cui era morto Muhammad Ali, con la differenza che lui non aveva il Parkinson. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |