| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:49
Fino alla fine del primo decennio c'erano marchi come Sony, Pentax e Olympus che lo mettevano nel corpo (ibis) e altri tipo Canon e Nikon che lo inserivano nelle ottiche (IS o VR); c'erano vantaggi e svantaggi entrambe le soluzioni; la prima aveva il Pro che lo si poteva sfruttare con tutti gli obiettivi, mentre la seconda che era più efficace con la lente specifica (Tele in particolare). Per le Reflex è continuato così fino alla fine, mentre con le Mirrorless ci si è resi conto che era meglio una combinazione di entrambe le tecnologie, cioè nel corpo per quegli obiettivi dove basta e funziona bene e nelle ottiche dove è necessaria (specie quelle di focale più lunga) e fatta in modo da poter lavorare in coppia con la prima per una maggiore efficacia. Sembrerebbe tutto perfetto (e lo è per chi non ha limiti di budget e lavora soprattutto con corpi Pro), purtroppo mentre all'inizio marchi come Sony mettevano l'ibis anche sui corpi di fascia più bassa, nelle Mirrorless è diventato un lusso e pure modelli non proprio economicissimi (Nikon Z50II, Fujifilm X-M5, Canon R8, Sony A6400...) ne sono privi. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:59
Basta comprare una Pentax e il problema si risolve dal momento che lo stabilizzatore sul sensore c'è su tutti i modelli, da quello più economico al più costoso |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 15:18
bene. quindi il problema qual è? che costano tanto quelle con l' IBIS? |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 16:50
Che prima lo trovavi anche su corpi relativamente economici, oggi (nuovo) non c'è niente sotto i 1000€ che ce l'abbia e non penso sia tanto una questione di costi, quanto un qualcosa per spingere a spendere per i modelli di fascia superiore. Comunque penso che alla lunga lo vedremo tornare anche sui corpi entry. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 17:02
“ bene. quindi il problema qual è? che costano tanto quelle con l' IBIS? „ Il nocciolo della questione è che se ne approfittano. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 17:26
Beh, in effetti la mia vecchia Sony A290, che era la primo prezzo della Sony e ho comprato a 320 euro nel 2012 incluso il 18-55, ce l'aveva. Curioso che l'abbiano tolto dalla A6400 che costa quasi il triplo. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 17:34
Puoi scegliere tra tanti modelli con o senza ibis |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 20:27
Panasonic |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 21:18
È una speculazione. Una semplice e squallida speculazione. Il problema è che una dozzina di anni addietro si vendevano 120 milioni di reflex all'anno, oggi se gli va di lusso ne vendono solo sei! La conseguenza è fare corpi macchina sempre più miseri, per risparmiare sui costi, e aumentare i prezzi a dismisura per massimizzare i guadagni. E poi chissenefrega se la R5 ll, macchina da 4700 €, ha un corpo di plastichina con le dimensioni delle compatte che tanti anni fa uscivano dai fustini del Dixan |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 22:35
“ Il problema è che una dozzina di anni addietro si vendecano 120 milioni di reflex all'anno, oggi se gli va di lusso ne vendono solo sei! „ Cambia spacciatore o bevi meno (se non è quello inizia a preoccuparti e comincia a prenotare le opportune visite specialistiche visto che le attese sono lunghe). I 120 milioni erano composti da (un po' meno di) 13 milioni di macchine ad ottiche intercambiabili ed il resto erano compatte e macchine ad ottica fissa. Un ordine di grandezza (10 volte per capirci) di differenza. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 23:24
Si parla di una tecnologia che, nonostante l'inevitabile miglioramento dei modelli successivi, esiste ormai da almeno 20 anni; è come se nel 2005, l'AF o il trascinamento motorizzato della pellicola, fossero stati presenti solo sui corpi di fascia più alta; su una Z50II o A6400 non mi aspetto certo lo stesso ibis di una Z9 o A1II, ma almeno qualcosa tipo A6500... |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 6:16
I 120 milioni erano composti da (un po' meno di) 13 milioni di macchine ad ottiche intercambiabili ed il resto erano compatte e macchine ad ottica fissa. Un ordine di grandezza (10 volte per capirci) di differenza. ********** ********** Addirittura! Allora si diceva che di quei 120 milioni il 10% fossero reflex serie, l'80% reflex entry-level e un altro 10% di compatte... adesso a sentire te erano tutte compatte da fustino Dixan. Ok... la visita specialistica allora fattela tu, anche perché non hai ancora capito che al costruttore di allora la compatta digitale costava tanto quanto gli costa, ADESSO, la MirrorLess da 4/5000 € che compri tu. |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 11:33
“ Addirittura! Allora si diceva che di quei 120 milioni il 10% fossero reflex serie, l'80% reflex entry-level e un altro 10% di compatte... adesso a sentire te erano tutte compatte da fustino Dixan. „ Sono dati Cipa: www.cipa.jp/stats/documents/e/d_2010.pdf “ Ok... la visita specialistica allora fattela tu, anche perché non hai ancora capito che al costruttore di allora la compatta digitale costava tanto quanto gli costa, ADESSO, la MirrorLess da 4/5000 € che compri tu. „ Io non ho mai speso più di 1800€ per un corpo macchina. Se poi fossi così gentile da mostrarci i dati da cui si possa oggettivamente verificare quanto sopra (come ho fatto io con i dati Cipa) te ne saremo molto grati. |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 13:07
Su Fujifilm X-T40 e X100VI (dove prima era assente) l'hanno messo, però è salito anche il prezzo; il fatto è che i marchi che non avevano ottiche stabilizzate (Pentax e Sony A-mount), cercavano di compensare implementandolo su tutti i corpi, però le ottiche che ne erano prive (persino quelle universali per questi due innesti non ce l'avevano, a differenza di quelle per Canon e Nikon), costavano uno sproposito (uno dei motivi per cui Sony non riusciva ad essere competitiva col sistema precedente, secondo me). |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 13:53
A parte alle focali davvero lunghe, la stabilizzazione sul sensore secondo me e' vantaggiosa rispetto a quella sull'obbiettivo. Fa risparmiare, perche' e uno stabilizzatore in tutto invece che uno stabilizzatore per lente, e' meno prona a guasti (basti vedere su quanti Tamron anni 2005-2015 lo stabilizzatore dava problemi), alleggerisce e rimpicciolisce le lenti, puo' essere usato per altre funzioni come il pixel shift. Poi non c'e' dubbio che uno stabilizzatore "tagliato" sulla specifica lente funziona probabilmente meglio e sopra i 200mm ancora meglio, ma alla fine il gioco vale la candela? |
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