| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 21:28
Ciao a tutti. Non insultarmi.... È possibile calibrare il monitor inviando un immagine "significativa" (per quanto riguarda i parametri di regolazione) ad uno stampatore per poi confrontare la stampa con l'immagine su schermo e regolare i parametri di conseguenza? Lo so che alla fine si spendono un sacco di soldi per accessori inutili per poi risparmiarli in qualcosa di necessario. Però son sempre soldi, soprattutto per me che non ho intenzione di stampare molte foto (per ora) E poi vedo pareri contrastanti riguardo i calibratori. |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 21:30
Questa è la risposta di chatgpt: In teoria, **sì**, puoi calibrare il monitor senza un calibratore hardware, ma ci sono delle limitazioni. Senza un calibratore, stai facendo affidamento sulla tua percezione visiva e sulle modifiche che apporti in base ai risultati della stampa. Tuttavia, questo processo non è completamente preciso e potrebbe portare a delle imprecisioni. Ecco una panoramica delle possibilità e dei limiti di questo approccio: ### **Calibrazione senza un calibratore**: 1. **Regolazioni manuali**: Puoi tentare di regolare i colori e la luminosità del monitor manualmente tramite le impostazioni del monitor stesso. La maggior parte dei monitor ha opzioni per regolare **luminosità**, **contrasto**, **bilanciamento del colore** e **temperatura del colore**. 2. **Riferimento visivo**: Puoi anche utilizzare immagini di riferimento (come quelle con colori di riferimento, tabelle di grigi o gradienti) per confrontare i colori sul monitor con quelli che ti aspetti. Tuttavia, senza uno strumento di calibrazione, questo processo è soggettivo e potrebbe non essere preciso. 3. **Processo iterativo**: - **Inviare il file allo stampatore**: Invia la tua immagine, senza calibrazione perfetta, e osserva come la stampa differisce dal file sul tuo monitor. - **Analizzare la stampa**: Dopo aver ricevuto la stampa, confronta i colori stampati con quelli visualizzati sul monitor e apporta le correzioni necessarie al file. - **Iterare il processo**: Ripeti questo ciclo, regolando continuamente il file in base alle differenze tra la stampa e l'immagine sul monitor. ### **Limitazioni di questo approccio**: 1. **Monitor non calibrato**: Senza un calibratore, il tuo monitor potrebbe non essere preciso nel riprodurre i colori, soprattutto se non è stato tarato correttamente. I monitor, per esempio, potrebbero avere un **gamut di colore** limitato, una **temperatura di colore** non corretta o un contrasto non ottimale, tutti fattori che influenzano la tua capacità di correggere i colori con precisione. 2. **Condizioni ambientali**: La luce dell'ambiente in cui lavori può influire sulla percezione dei colori, e senza una calibrazione, potrebbe non essere facile ottenere una corrispondenza accurata tra ciò che vedi sul monitor e ciò che viene stampato. 3. **Rischio di imprecisione**: Poiché il processo di correzione è basato sulla tua percezione e sugli strumenti che hai a disposizione, potresti finire con colori che non corrispondono perfettamente tra monitor e stampa, soprattutto se non hai un controllo preciso su entrambi i dispositivi. ### **Approccio migliore**: - Idealmente, l'uso di un **calibratore hardware** (come il **X-Rite i1Display** o il **Datacolor Spyder**) ti permetterebbe di ottenere una calibrazione molto più precisa del monitor. In questo modo, avresti maggiore certezza che ciò che vedi sul monitor sia vicino a ciò che verrà stampato. - Se non desideri acquistare un calibratore, il metodo che hai descritto (iterazione tra file e stampa) può funzionare, ma richiederà più tempo e potrebbe non essere altrettanto preciso come un monitor calibrato. ### In sintesi: Il tuo approccio può funzionare, ma è un processo meno preciso rispetto all'uso di un calibratore. Devi essere pronto a fare più tentativi e ad analizzare attentamente le differenze tra il file e la stampa. Se stampi frequentemente e desideri un flusso di lavoro più affidabile, investire in un calibratore per il monitor è una scelta che migliorerà significativamente la qualità del tuo lavoro di stampa. |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 21:53
Mi pare di capire che stai chiedendo allo stampatore di guardare l'immagine di riferimento sul suo monitor, e tarare la stampa del tuo file, visto che lui ha ha la catena del colore tarata con le sue macchine. È fattibile, puoi anche chiedere prove di stampa. Ma l'immagine di riferimento, la guardi sul suo monitor? O l'hai vista sul tuo? |
| inviato il 05 Dicembre 2024 ore 22:21
Io farei stampare il file rispettando la corretta procedura. Una volta ricevuta la foto, confronterei l'immagine così come mi appare con il soft proofing di dxo con la foto stampata e cercherei di regolare il monitor fino a quando non corrispondono. Non so se esistono software che permettono di regolare i parametri del monitor. Il mio portatile non ha molte regolazioni. |
| inviato il 06 Dicembre 2024 ore 7:08
Alcuni stampatori di mia conoscenza procedevano ad occhio e i risultati erano davvero ottimi. Credo che con l'esperienza tutto sia possibile |
| inviato il 06 Dicembre 2024 ore 7:25
Tutto si può fare ma direi che il risultato dipende dall'occhio di chi lo fa. Se lo scopo è quello di ottenere una taratura simile a una stampa e l'occhio è buono l'operazione può riuscire. Io limite è che viene fatto su 'una' stampa. E le successive? Saranno in linea con quella usata per la calibrazione? E questa stampa come era? Aveva tutta la paletta dei colori? Insomma… i limiti dei sistemi empirici fatti su un numero limitato di campioni ad uno |
| inviato il 06 Dicembre 2024 ore 14:39
Personalmente calibro a vista ( ho un calibratore ... mai usato) - però si devono fare alcune considerazioni: le regolazioni dei monitor spesso sono essenziali - la luce ambiente deve essere costante e ... non tutti i bianchi di riferimento sono uguali - detto questo se sei interessato ad ottimizzare solo x la visione ok, ma se prevedi anche il ciclo di stampa, forse conviene profilare strumentalmente tutti i passaggi... |
| inviato il 06 Dicembre 2024 ore 19:59
“ Ciao a tutti. Non insultarmi.... È possibile calibrare il monitor inviando un immagine "significativa" (per quanto riguarda i parametri di regolazione) ad uno stampatore per poi confrontare la stampa con l'immagine su schermo e regolare i parametri di conseguenza? „ No. Il monitor va profilato con uno strumento hardware certificato, non c'è niente da fare, tutto il resto è fuffa. Chat GPT purtroppo va sempre controllato, perché succede che molte cose le sbaglia. Prima di comprarsi una macchina fotografica, si dovrebbe comprare uno strumento di calibrazione monitor ( perché fa bene pure ai monitor "scadenti" ). |
| inviato il 08 Dicembre 2024 ore 6:07
"Calibrazione ad "occhio" In fotografia conta solo quello che si vede in immagine finita, il resto non conta nulla. Se a te funziona, perché no? Ma, personalmente, la cosa la vedo impossibile. |
| inviato il 08 Dicembre 2024 ore 10:04
È un po' come chiedere: "non possiedo un metro, però so quanto misura il mio palmo, può andar bene per dare le misure al mio sarto?" |
| inviato il 08 Dicembre 2024 ore 22:42
...al sarto no, ma magari x scegliere la lunghezza di una cintura, anche il palmo può bastare! |
| inviato il 09 Dicembre 2024 ore 14:53
Sei hai l'occhio calibrato si |
| inviato il 12 Dicembre 2024 ore 10:47
Vecchio detto dei grafici digitali di un tempo per evitare di farsi troppe pippe mentali: "se a vederlo ti sembra che vada bene allora vuol dire che va bene". Sempre calibrato ad occhio sia stampando "in casa" che usando stampatori esterni. Ovvio che se stampi in volumi o per lavori importanti, prima ti fai fare comunque dei provini anche se con quello stampatore ci hai già stampato millemila volte (che magari dall'ultima volta ha cambiato macchina/profili/carta ecc..). Poi ovvio che se il tuo monitor è marca Supercexxon modello Extrabasic 3soldi magari è meglio fare qualche verifica in più... |
| inviato il 12 Dicembre 2024 ore 11:42
Quando dici "non ho intenzione di stampare molte foto " intendi di "far stampare molte foto" perché altrimenti i risultati della stampa dello stampatore non servirebbero per la tua stampante anche dopo la calibratura con il tuo metodo. Dovresti magari dire che monitor possiedi in modo che chi lo conosce può dirti se ha la possibilità di essere gestito per tutti i parametri necessari. |
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