| inviato il 28 Novembre 2024 ore 12:23
Orlando, potevi mettere gli esempi prima...
In quei casi, di ritratto ambientato con soggetto abbastanza distante, sarei il primo a dirti che è meglio un trigger radio piuttosto che un trigger ottico, perché c'è tanta distanza tra macchina e flash e tanta luce, elementi che possono distrarre il comando ottico.
Inoltre quelli mi sembrano casi da comando manuale, stativo, modificatori, tanta potenza.
Ma comunque, modelli a parte, di qualunque marca, studiati i video YT di Stefano Tealdi, che spiega bene, partendo dalle basi. |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 12:32
Questa non è assolutamente street ma ritratto ambientato.
Come giustamente scrive Giovanni, guarda gli ottimi (anzi eccellenti) video di Stefano Tealdi ( questo uno tra i tanti) e vedi l'attrezzatura che ti serve |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 12:33
Avevo cercato esempi anche quando ho scritto il post, ma erano fuorvianti. Dopo diverse ricerche ho trovato qualcosa che si avvicini solo adesso.
@Guglia72 quello del link è un esempio, intendo usare il flash anche in foto di street |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 12:42
Visto l'esempio postato, potresti valutare una semplice riflessa argento brandeggiata a mano da un assistente/amico. Una soluzione super economica e molto efficace con luce naturale. |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 12:58
Mah.. ho visto il genere di foto target che si vogliono raggiungere.
La vedo dura con cento euro di luci.
Il trigger deve essere buono e permettere il dosaggio di uno o più flash da remoto.
Credo serva una potenza considerevole per ottenere il risultato.
Niente che non sia fattibile. I cactus usati costano sui venticinque euro.
Un flash serio a fine carriera può costare dai cento ai duecento. Insomma e' fattibile
Con un po' di fortuna |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 13:19
L'esempio postato richiede attrezzatura di un certo tipo perché entrano in gioco i diffusori, ombrelli bank octagon ecc ecc che succhiano potenza. Detto questo ti trovi un monotorcia 3/400ws minimo in manuale ci monti un ombrello in trasparenza e fai foto simili a quelle pestate, ho preso dei catafalchi neweer a pochi soldi anni fa ed ogni tanto faccio qualche cosa del genere. Altrimenti se hai mestiere ma tanto puoi arrangiarti con meno ma devi essere uno che di esperienza ne ha. La figura intera come in esempio non permette scorciatoie per il tipo di luce riprodotta. Se ti accontenti di luce puntiforme , questa è stata fatta con cobra.
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2131231&bk=&l=it&show=3
Poi devi imparare anche capendo le condizioni di luce come, dove e a che ora fotografare |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 13:31
Vedo ora le foto di esempio.
Direi che non sono street.
Con cento euro dimentica di farle.
Anche con flash da slitta, o da 100-200W diventa difficile, sei al limite, devi usarli con compromessi, non hai libertà di variare, lavori sempre a piena potenza e devi trovare gli incastri, distanze, diffusioni migliori in funzione del flash, non di quello che vorresti.
Potresti partire con un flash da slitta, che magari ti torna sempre utile, e vedere fin dove funziona, difficilmente sotto il sole a quelle distanze.
Poi, sempre dello stesso sistema, stesso brand, prendi qualcosa più potente, tipo 400-600W, che ti dà un minimo di libertà, tipo spostarti un metro fuori, o usare un diffusore, o fare una figura intera anziché luce spot.
Io continuo a consigliare Godox, per il sistema completo.
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| inviato il 28 Novembre 2024 ore 13:38
Anche io ho le monotorce Godox ma per studio dove posso attaccare la presa… |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 17:08
Un Godox AD200 potrebbe fare al caso tuo |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 20:41
low budget ... per iniziare c'è il neewer Z1 colone del godox a sua volta clone del profoto A1.... 167€
la sagra del colone....ma ci fossero state 20-30 anni fa queste possibilità, dovevi fare mutui per ogni cosa... |
| inviato il 28 Novembre 2024 ore 22:16
Orlando, aggiungerei un'altra considerazione: se non hai mai usato il flash, come scrivi, forse sarebbe meglio cominciare ad usarlo come luce principale (unica luce), in modo da prenderci la mano e fare esperienza. Usarlo come luce di schiarita nei contesti da te indicati, penso che dovrebbe essere un passo successivo, in quanto avresti il problema di fondere luce continua (il sole) e luce flash, con le complicazioni che ne conseguono (bilanciamento dell'esposizione e temperatura colore). |
| inviato il 29 Novembre 2024 ore 17:17
@GiovanniF,
La fusione fra luce ambiente e flash è abbastanza semplice, basta saper utilizzare un semplice strumento:l'esposimetro a luce incidente.
Questo risolve tantissime difficoltà che si potrebbero riscontrare nell'uso delle due sorgenti.
Strumento ora snobbato, con l'avvento del digitale in molti ritengono superfluo l'uso di tale strumento solo perchè si può vedere immediatamente il risultato sul display, io lo ritengo essenziale perchè evita di perdere tempo con prove su prove |
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