| inviato il 15 Luglio 2024 ore 14:51
Ciao a tutti, sul web ho trovato una marea di informazioni sullo sviluppo in b/n che mi hanno solamente confuso... Vorrei iniziare a provare lo sviluppo b/n in casa per risparmiare un po', ma non so su quali prodotti orientarmi...Ho scattato con fomapan 400 e trix 400. E' conveniente usare un solo stock di prodotti per entrambe le tipologie? |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:12
conviene usare un solo sviluppo per imparare e non buttare roba che non usi. molti sponsorizzano i liquidi concentrati (hc110, rodinal, hydrofen), a me non piacciono tanto né come risultati (luci molto sparate, sensibilità sfruttata non benissimo, gestione un po' difficile) né perché nn si sa mai quando scadono ora che le formulazioni sono cambiate e non sono più eterni come un tempo. Insomma, per finire 500ml di rodinal devi fare circa 80 pellicole entro un tempo sconosciuto, e la confezione più piccola è costosetta. Io dico di usare d-76 (o id-11) che nella confezione da 1litro in diluizione 1+1 ti fa 4 pellicole da sviluppare massimo in 6 mesi (anche qualcosa di più). X-tol è simile e più moderno, credo che un litro ci sia solo nella versione x-t3 di adox. Non stare a guardare troppo al prezzo: il più caro è forse d-76, parliamo di 2euro a pellicola. La pellicola però te ne costa almeno il triplo, e il tempo per fare foto molto di più. Risparmiare sullo sviluppo non ha senso. |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:26
Ciao, sono convinto che devi partire con meno prodotti possibili e approfondire bene quasi materiali per poi, col tempo, buttarti anche su altro: saprai cogliere meglio le differenze, sia fra le pellicole che fra i chimici di sviluppo. X-tol è ottima scelta nel tuo caso e segnalo il clone prodotto da Bellini (Eco film) che utilizzo anche io da qualche anno in quelle lavorazioni dove utilizzavo l'originale Kodak con risultati sovrapponibili. É liquido concentrato in confezioni da 500 o 1000 ml per fare soluzione di lavoro da 1 o 2 litri rispettivamente. Buoni sviluppi! |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:36
Grazie dei consigli! Giusto per chiarezza, scelto lo sviluppo conviene prendere arresto e fissaggio della stessa linea? |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:45
Ma...Grandine HC la band?? |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:47
Chiaro! |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:51
No way |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 15:54
Se ti può interessare, io per lo sviluppo dei miei primi rulli in assoluto ho acquisto in kit i chimici da un noto sito specializzato, oltre alla tank e qualche pellicola. Il sito è fotomatica.it Il kit è questo: fotomatica.it/shop/kit-chimici-anti-spreco/1427-kit-film-per-sviluppar Per il momento ne ho sviluppati due, a giorni farò il terzo, per il momento mi sto trovando bene. |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 16:03
Sì puoi acquistare i prodotti che più preferisci per arresto e fissaggio, non vi è alcun legame. Fotomativa è un ottimo riferimento per gli acquisti, così come punto foto, ars imago e macodirect |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 16:06
Top. Grazie mille a tutti! |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 16:09
arresto prendi quello che vuoi, ce ne sono alcuni che cambiano colore quando troppo usati (non sempre è vero) ma a parte quello sono tutti identici. fissaggio basta che ci sia scritto "rapido" e anche lì è sempre lo stesso chimico. aggiungi anche fotoimpex ai siti, che ha sempre moltissima roba e parecchia la producono/distribuiscono direttamente. Ars imago ultimamente mi sembra abbia uno stock molto ballerino (oltre a un sito incomprensibile). PFG mai ben capito. Fotomatica splendido. |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 16:15
Ciao, io per i negativi bianco e nero 135, 120 e 4x5 di marca Fomapan utilizzo il Fomadon LQR come developer e il Fomafix come fixer .. il Fomadon LQR l'ho usato con pellicole da ISO 100 a 400 senza problemi e il Fomafix sia con le pellicole sia con la carta .. per l'analogico mi rifornisco anche io da Fotomatica .. |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 16:20
Io comunque la Fomapan (100 e 200) l'ho sviluppata con il chimico di quel kit che ho postato ovvero l'Hydrofen. “ i liquidi concentrati (hc110, rodinal, hydrofen) luci molto sparate, sensibilità sfruttata non benissimo, gestione un po' difficile „ la mia esperienza pressoché nulla non mi permette di verificare però questi dettagli Se comunque vuoi dare un occhio al risultato (da neofita), qualche scatto l'ho messo in galleria |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 16:32
non sono un drago a valutare gli sviluppi e con la scansione vale tutto, ma ad esempio: palazzo a siena. la faccia sembra essere quella di un negativo un po' scarso che hai cercato di recuperare con photoshop o quel che è. Il palazzo si confonde col cielo, manca contrasto locale, qualcosa non è andato per il verso giusto. Comunque, in generale: foma ha sensibilità molto inferiore ai 100, anche senza tante storie e test sono pellicole che hanno bisogno di tanta luce. Purtroppo poi nelle luci scappano un po', e gli sviluppi concentrati tendono ad essere molto energici e accentuare questa cosa, soprattutto nei tempi consigliati che, per tutti, sono sempre abbondanti. Quelli in polvere [generalmente] invece sono compensatori, vuol dire che smussano un po' i picchi tra le zone più e meno esposte, tenendoci un po' in zona di sicurezza. Perché, per dire, va tantissimo di moda il rodinal usato in stand development? perché è un modo di dare proprietà compensatrici al rodinal, che quindi "accomoda" un po' tutti i tipi di negativo senza la cattiveria che avrebbe se usato normale. Nulla di male nella cattiveria, solo che bisogna saperla usare bene. (sono andato troppo oltre il neofita? forse sì, era per spiegare un po' le due grandi famiglie di sviluppi che si trovano) |
| inviato il 15 Luglio 2024 ore 17:01
“ la faccia sembra essere quella di un negativo un po' scarso che hai cercato di recuperare con photoshop o quel che è. Il palazzo si confonde col cielo, manca contrasto locale, qualcosa non è andato per il verso giusto. „ Il risultato è effettivamente scadente (ma non ho fatto niente su photoshop) ma non saprei attribuirlo ai parametri di scatto, pessimo sviluppo oppure misurazione esposizione / tempi scatto della fotocamera che effettivamente non so se precisi. “ sono andato troppo oltre il neofita? „ effettivamente sì ma almeno impariamo tutti qualcosa. Finito questo flacone di Hydrofen, che mi serviva più che altro per cominciare a sperimentare (sono già contento che sia "uscito" qualcosa vista la totale inesperienza) passerò ad altro bagno di sviluppo, dal valutare anche in base al tipo di pellicola scelta. |
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