| inviato il 31 Maggio 2024 ore 1:03
Stavo guardando le gallery di ritratto e ho notato con un certo disappunto il fatto che spesso e volentieri i piedi delle donzelle vengono come esclusi dalla foto. A volte sfocati, a volte tagliati in posizioni differenti dalle linee canoniche di taglio, a volte sottoesposti da postproduzione eccetera. Noto che lo sfocato coinvolge il più delle volte gli scatti "the pose" dove il viso della modella e le piante dei piedi sono su due piani differenti. E in questo caso è comprensibile se si scatta a 1.2 o 1.8 eccetera, però questa tipologia di foto nasce con l'idea che dal viso ai piedi sia tutto a fuoco. Quanto appena detto lo si evince guardando le foto di modelle, cantanti, attrici, sportive eccetera che hanno posato per foto simili. In questi scatti lo sfocato può essere presente ma senza invadere i piani su cui è distribuito il corpo. Quello che non capisco è il perché di questa "discriminazione" per questa parte del corpo? Non ricordo foto di Newton e di altri celebri autori dove si escludeva il piede femminile. Anzi Newton probabilmente qui su Juza si sarebbe presentato con un Nick simile al mio |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 7:01
Mancanza di attenzione e approssimazione nello scatto e nelle scelte dopo. Poi sullo sfocato dipende, magari voglio davvero attenzione sul viso. Una cosa che invece ho notato e che trovo brutta é la messa a fuoco errata, spesso é sul seno e non sugli occhi o sulla punta del naso con gli occhi leggermente fuori fuoco. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 7:22
Ma davvero quando scatti una foto ad una persona ti concentri sui piedi? Penso sia più roba da onlyfans piuttosto che da gallerie di ritrattistica |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 7:35
"Quello che non capisco è il perché di questa "discriminazione" per questa parte del corpo?" Incuria e negligenza di chi scatta, e non solo sui piedi. D'altra parte i fotografi delle Gallerie qui non sono mica tutti degli Helmut Newton. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 7:43
"Ma davvero quando scatti una foto ad una persona ti concentri sui piedi?" ...dipende dal soggetto e dalla foto. E per fare buone fotografie ci vuole cura nei particolari. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 7:59
Evidentemente agli autori piace così... e comunque nella fotografia "autorale" c'è libertà d'espressione. O almeno così mi pare. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 8:39
sarebbe interessante però fare esempi invece che parlare in generico |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 8:44
Abbiamo capito che sei feticista dei piedi |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 8:45
Il taglio dei piedi anche me da fastidio ...ma come sempre dipende dal contesto.... È chiaro che se usi obiettivi molto aperti di diaframma qualcosa sacrifichi come precisione di fuoco.....e certamente i piedi hanno meno peso del viso, a meno che non sia per pubblicità delle scarpe..... |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 10:36
Perché la fotografia è un linguaggio, e qui va per la maggiore il linguaggio dello sfocato. Perché? Perché la ricerca in questo caso è quasi esclusivamente estetica e legata allo strumento, che è la lente. Chi lavora in studio per un cliente, chiude il diaframma e aggiunge uno schema luci, e avrà solitamente anche i piedi a fuoco. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 10:40
“ "Abbiamo capito che sei feticista dei piedi" „ Questa risposta l'avevo messa in preventivo. Lo era pure Helmut, di certo lo era Goethe ma anche Kafka, Dickens, Svevo, Flaubert, Thomas Mann, Moravia, Shakespeare, Verga, Joyce, Foscolo, Poe, Gadda, Fitzgerald, David Foster Wallace, Mastronardi, Gogol, Dostoevskij, James, Musil, Nabokov, Ariosto, Dumas e tantissimi altri, per non parlare dei contemporanei. Pure gli amanti dei seni o delle natiche o di altre zone del corpo sono feticisti, ma guai se la parte interessata sono i piedi di una donna. Guai. Il punto non è il fatto di essere o meno feticisti dei piedi, ma il punto è forse come più di uno ha detto: la mancanza di cura e attenzione dei particolari, proprio perché il tipo di foto "the pose" nasce col preciso intento che la figura sia a fuoco nei piani in cui è distribuita, indipendentemente dall'ambientazione in cui si trova. Ma la cosa che stona veramente sono o tagli parziali dei piedi o delle mani. Foto queste da mettere nel cestino. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 10:48
Certo che a mettere sullo stesso piano seni, natiche e piedi ci vuole una bella fantasia... Senza alcun giudizio verso chi ha la passione per i piedi, ma alcune parti del corpo hanno a che fare con la riproduzione ed è fisiologico che attivino determinati schemi di reazione, mentre i piedi non sono connessi ad alcuna attività riproduttiva. Per questo determinate passioni, in scienza, si chiamano PARAfilie. Poi chiaramente ognuno è libero di avere le passioni che preferisce, ma la realtà è la realtà. Detto ciò, sicuramente si tratta di disattenzione e poco cura, immagino non siano tagli voluti e programmati. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 10:59
può essere! In realtà è la desinenza -filia che indica la passione. Il suffisso para-, in questo caso, indica una somiglianza, qualcosa di simile ma non propriamente sovrapponibile. |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 11:14
Bè la culografia è un genere che va molto, di solito ha anche regole specifiche come luci a caso, sfondi casalinghi con inquadrature storte |
| inviato il 31 Maggio 2024 ore 11:22
“ Stavo guardando le gallery di ritratto e ho notato con un certo disappunto il fatto che spesso e volentieri i piedi delle donzelle vengono come esclusi dalla foto. A volte sfocati, a volte tagliati in posizioni differenti dalle linee canoniche di taglio, a volte sottoesposti da postproduzione eccetera. Noto che lo sfocato coinvolge il più delle volte gli scatti "the pose" dove il viso della modella e le piante dei piedi sono su due piani differenti. E in questo caso è comprensibile se si scatta a 1.2 o 1.8 eccetera, però questa tipologia di foto nasce con l'idea che dal viso ai piedi sia tutto a fuoco. Quanto appena detto lo si evince guardando le foto di modelle, cantanti, attrici, sportive eccetera che hanno posato per foto simili. In questi scatti lo sfocato può essere presente ma senza invadere i piani su cui è distribuito il corpo. Quello che non capisco è il perché di questa "discriminazione" per questa parte del corpo? Non ricordo foto di Newton e di altri celebri autori dove si escludeva il piede femminile. Anzi Newton probabilmente qui su Juza si sarebbe presentato con un Nick simile al mio MrGreen „ Le regole sono fatte per essere infrante, ma prima di tutto bisogna conoscerle. I ritratti per come li conosco ricadono nelle seguenti tipologie: - Primo piano stretto - Mezzo busto - Piano medio - Primo piano "americano" - Figura intera (piedi compresi) Sullo sfocato, dal mio modestissimo punto di vista, avere un ritratto dove una parte del corpo è a fuoco e l'altra no, è perlomeno discutibile, a meno che non sia un effetto studiato e voluto dal fotografo, e che abbia ovviamente un senso. Molto spesso è semplicemente la conseguenza del voler scattare a tutti i costi a tutta apertura, alla ricerca del "magico sfocato", per ritrovarsi poi con gli occhi a fuoco (nel migliore dei casi tutti e due), ed il naso fuori fuoco, effetto che trovo tutt'altro che artistico. |
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