| inviato il 18 Maggio 2024 ore 16:06
Oggi ho tra le mani una GoPro 10 una,Canon 6d con 24-105 usm L e l'iPhone 15 pro. Come è possibile che entrambi i sensorini riescono a leggere ombre e luci, ad avere una gamma dinamica superiore nei jpg e nei video? Con la 6d ho provato av, auto, manuale, priorità di colorazioni chiare, compensazione esposizione ecc. Niente i due sensorini, o l'elettronica di contorno, o il software, riescono sempre ( quasi) a non bruciare le luci o chiudere le ombre. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 16:15
Sarà AI sarà l'elettronica o il software, ma è un paradosso. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 16:16
E' il software, non so per la Gopro, ma Apple utilizza SmartHDR che fonde più foto consecutive ( come fa Google Pixel ). Questo è dovuto proprio al piccolo sensore che da questa possibilità per la capacità di elaborazione all'elaboratore grafico ( la CPU ) su sensori di piccole dimensioni. Certo è però che se scatti in Raw, come qualità complessiva, la fotocamera è ancora inarrivabile. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 16:18
Perché le fotocamere nascono per i fotografi vecchio stile Sony ad esempio permette di aprire le ombre, come opzione, sul Jpeg, Panasonic idem su ombre e luci, Fuji ha un sistema tutto suo (le famigerate simulazioni pellicola...); Canon da questo punto di vista sta anni luce indietro, devi scattare sottoeposto (o con il D+) e poi lavorare di lightroom per vedere i vantaggi del sensore grande. Il suo Jpeg butta via metà gamma dinamica tra luci ed ombre. Si trovano in rete dei picture style da caricare nella macchina, ma sarebbe molto meglio avere più opzioni direttamente nel menù o ancora meglio un tone mapping direttamente a bordo. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 16:28
Non è Canon, Fuji, Nikon, Leica, ne ho avuta qualcuna, mi ricordo con Fuji x-h1 e 16-55 2.8, dovevo fare le foto per una signora anziana ad uno spettacolo di luci, laser, niente con la fotocamera utilizzando i tempi minimi possibile avevo dei jpg neri, ho scattato con l'iPhone, ovviamente non parlo di dettaglio, stacco dei piani, ma di gamma dinamica nei jpg |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 17:30
Rocco, mica mi vorrai dire che quel sole ti sembra venuto bene, no? |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 18:23
Non a caso il mondo ha scelto di fare foto con lo smartphone... chi vuole di più a livello qualitativo lo può fare con una fotocamera dedicata, ma deve perderci tempo ... |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 19:02
Il mondo ha scelto lo Smartphone e nessun produttore si preoccupa, strano. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 19:22
Dipende sempre da cosa ci fai con quella foto... Se ti serve condividerla al volo su social dove verrà guardata da display di uno smartphone, ovviamente è quest'ultimo lo strumento ideale. Se vuoi stamparla, magari grande grande ovviamente la storia cambia. In mezzo ci stanno tutte le combinazioni... |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 19:37
Lo so che cambia, ma perché non fare fotocamere che gestiscono meglio il sensore in jpg |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 19:56
Penso che sulle fotocamere, non si presti troppa attenzione all' effetto hdr automatico per via dei tempi di lettura dei sensori e relativi tempi e consumi per l' elaborazione: provate a fare 100 foto col cellulare, vedrete la batteria scendere del 30-40% in un' ora e lo sentirete scaldare. Un professionista o un amatore che abbiano bisogno di far foto per 10-12 ore di fila e qualche migliaio di scatti, dovrebbero portarsi dietro oltre a fotocamera e obbiettivi, altre 10 batterie di riserva ... Inoltre la fotocamera ha bisogno a prescindere di un computer, e una volta scaricate le foto, effettuare una rapida elaborazione di luci e ombre è questione di pochi secondi. La fotocamera è ormai un mezzo specialistico, dedicato a un certo target di appassionati, che si dà per scontato che sappiano come gestire esposizione, profondità di campo, tempi otturatore, e tutta la parte di post-produzione. Comunque saper leggere la scena e gestire l'esposizione, permette di fare a meno di effetti hdr che coprono 15 stop di gamma fra luci e ombre: la scorsa settimana ero a una gara di pattinaggio artistico, e il fotografo ufficiale scattava in jpeg, con la fotocamera in collegamento wifi su un ipad, che proiettava le foto in diretta su uno schermo, con numero di file in filigrana, così chi voleva sapeva che numero di foto chiedere di farsi stampare a fine esibizione. L' illuminazione era come in quasi tutti i palazzetti di difficile gestione: luci artificiali mischiate a luce naturale, che spesso era dietro gli atleti ... eppure le foto proiettate erano belle ... quindi si può fare ... |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 19:59
"Almeno è giallo con una fotocamera sarebbe venuto bruciato e la staccionata nera. Non si parla di perfezione tecnica dell'immagine è portare a casa un immagine che assomiglia a ciò che vedi" Volendo quella foto te la faccio uguale uguale con qualsiasi fotocamera, anche Canon, anche di 10 anni fa o più. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 20:27
Sandro sicuramente avrà avuto una fotocamera professionale, tipo d4/1dx, ecco avevo la d3 e i jpg erano migliori, ed anche una vecchia Canon 40d aveva jpg buoni, non faccio l'elenco di tutte le fotocamere che ho avuto, ma le ho avute un po'di tutte le marche, oggi ero prima a Neuchatel e poi a Berna, ho scattato più di100 foto con l'iPhone 15 pro max, avevo la batteria al 50% adesso al 29%, ovviamente con la Canon posso fare ancora 1000 scatti. |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 20:57
Se lo trovo ho un confronto tra Leica T e iPhone 15 pro, ovviamente facendo postproduzione, la Leica ha più dettaglio in lontananza, sui jpg non c'è storia, quello Leica è come tutte le altre fotocamere, quello dell'iPhone è già pronto all'uso |
| inviato il 18 Maggio 2024 ore 21:02
Rocco Vitali, quello era un vecchissimo HTC, con le prime gcam, sensore piccolo, adesso è ancora più imbarazzante la differenza, ma anche con fotocamere e obiettivi costosi, ovviamente parlo sempre dell'esposizione dei jpg. |
|
![](https://img2.juzaphoto.com/001/juzauploads/imgj_1717851026.jpg)
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |