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Fujifilm e il nuovo medio formato


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Fujifilm e il nuovo medio formato, testo e foto by Juza. Pubblicato il 18 Maggio 2024; 57 risposte, 7974 visite.


A maggio 2024 Fujifilm ha annunciato la nuova GFX100S II e il Fujifilm GF 500mm f/5.6 R LM OIS WR: ho avuto modo di provarli in anteprima e vi racconto le prime impressioni, oltre a qualche considerazione sull'evoluzione del medio formato.



Medio formato Fuji: verso la parità col fullframe?

Il problema principale del medio formato è sempre stata la poca "praticità" rispetto alle fullframe: in genere le MF sono più grandi, pesanti e lente, oltre che molto costose. Fujifilm ha lavorato per anni per rendere il medio formato sempre più competitivo e penso che gli annunci di oggi siano particolarmente importanti perchè con la GFX100S II e il GF 500mm Fuji raggiunge la parità di peso, prezzo e dimensioni rispetto al FF, ma con un sensore ben più grande e risoluzione di 100 megapixel, mai vista su nessuna FF.




Le prime medio formato digitali, oltre ad avere le dimensioni di una piccola videocamera, avevano prezzi che si misuravano in decine di migliaia di euro: la GFX100S II viene lanciata con un listino di 5600 euro, cifra che probabilmente nel giro di un anno scenderà sotto i 5000 euro. Per confronto, le big megapixel FF hanno un prezzo molto simile: la Sony A7r V ha debuttato a 4500 euro; la Canon EOS R5 a 4500, e la Nikon Z7 II a 3400 euro (questa l'unica significativamente meno costosa), e parliamo di fotocamere che hanno risoluzione tra i 45 e i 60 megapixel, che non si avvicina neppure ai 102 megapixel della GFX100S II.

In termini di peso, gli 883 grammi della Fuji sono pari a una Nikon Z8 (910g), e di poco superiori a R5, Z7 II, A7r V (tutte attorno ai 720 g); anche le dimensioni sono poco più grandi di Z7 e R5 e pari a Z8. E' molto più piccola e leggera rispetto ad ammiraglie come la Nikon Z9 o la Canon EOS R3, o la R1 di cui è appena stato annunciato lo sviluppo.

Ancora più impressionante il GF 500 f/5.6: pur coprendo il sensore MF, ha esattamente le stesse dimensioni e peso dei (già leggerissimi) 500mm f/5.6 per fullframe (1375g di peso e 105 x 247mm, pari a Sigma 500mm f/5.6 DG DN OS Sport e leggermente meno del Nikon AF-S 500mm f/5.6 E PF ED VR); uguale anche il prezzo attorno ai 3900 euro. Per dare l'idea del lavoro incredibile che ha fatto Fujifilm su questa ottica, è molto più compatto e leggero del 150-600mm f/5.6-8 per APS-C!

In termini di operatività, la GFX100S II è paragonabile alle fotocamere big megapixel non sportive (R5, Z7 II, A7r V): chiaramente con i suoi 7 FPS non è un mostro di velocità come Z8, Z9 o Sony A1, ma non è troppo diversa da A7r V (10 FPS) o Z7 II (10 FPS). Anche l'autofocus mi ha dato impressione di essere rapido e avere un ottimo aggancio, ai livelli di una buona FF (ma ovviamente su questo mi riservo un giudizio dopo prolungato uso sul campo, non è una cosa che si può valutare bene in un breve hands-on).

In abbinamento al 500 f/5.6, la GFX100S II diventa una valida opzione per le foto naturalistiche: i 100 megapixel danno un margine di ritaglio enorme e, anche se la focale 500mm su MF equivale a un 400mm su FF, all'occorrenza possiamo ritagliare a 60 MP e avere esattamente lo stesso ingrandimento che avremmo su FF, o addirittura ritagliare a 26MP e avere l'equivalente di un 750mm. E' possibile utilizzare questo obiettivo anche con moltiplicatore Fuji GF 1.4X, ottenendo un 700mm f/8.




Col 500 f/5.6 Fuji ha fatto veramente un miracolo: si tratta, però, ancora di un caso isolato in mezzo alla gamma Fuji GF; la maggior parte delle ottiche di questa serie hanno dimensioni, pesi e prezzi ben superiori ai loro equivalenti fullframe. Il Fujifilm GF 20-35mm f/4 R WR (16-28mm equivalente), ad esempio, pesa 725 grammi e costa 2600 euro; un Canon o Nikon 14-30 pesa sui 500g e costa la metà (idem se lo confrontiamo ai 16-28 o 17-28 f/2.8, ottiche attorno ai 450g e circa 1000 euro di prezzo).

Il divario è ancora più ampio sugli zoom standard, dove il Fujifilm GF 45-100mm f/4 R LM OIS WR pesa ben 1kg ed equivale a un 35-80mm: un 24-105mm su FF ha più versatilità e pesa sui 700g; un 24-70 f/4 pesa e costa la metà del Fuji. Insomma, c'è ancora lavoro da fare: ma con GFX100S II e 500 F5.6 Fuji ha realizzato qualcosa che non credevo possibile, e quindi non escludo che in futuro riesca a rendere sempre più competitive anche le altre ottiche. Magari non si arriverà mai alla parità di peso e prezzo (rispetto al FF) su tutte le ottiche MF, ma se il divario si riducesse a un 20-30%, il sistema medio formato (che non dobbiamo dimenticare offre 100 megapixel!) diventerebbe molto appetibile.



Qualità da studio, sul campo

Cosa si ottiene con la GFX100S II? In studio, una qualità eccezionale, e questo è quasi scontato: il solo e unico motivo per prendere il medio formato è la qualità. Ma Fuji ha fatto di più: ha portato questa qualità "fuori dallo studio", creando delle medio formato che sono sempre più utilizzabili sul campo, con la portabilità e l'agilità di una fullframe (o quasi).

Chiariamo un attimo il discorso qualità, e che cos'è il medio formato. In origine, con la pellicola, si intendeva formato 645, cioè circa 60 x 45mm. Col digitale, inizialmente sono stati utilizzati sensori un po' più piccoli, 54 x 40mm, che però erano comunque estremamente costosi (si parla di fotocamere che arrivavano ai 30000 euro). Questo formato è ora pressochè sparito, sostituito dall'ancora più piccolo 44 x 33mm (per confronto, il "fullframe" misura 36 x 24mm). Se da una parte questo ha ridotto il vantaggio del medio formato, dall'altro l'ha reso molto più pratico e accessibile, e pur essendo molto meno rispetto alle dimensioni della pellicola 645, abbiamo comunque una superficie di 1452mm quadrati, contro gli 864mm2 del fullframe: in altre parole, il medio formato 44 x 33 ha comunque quasi il doppio della superficie del FF.




La tecnologia con cui vengono sviluppati i sensori MF (attualmente tutti Sony, perlomeno quelli usati su Fuji e Hasselblad) è la stessa dei sensori APS-C e FF: nello specifico, il sensore 44x33mm da 102MP montato sulle Fuji si basa sulla stessa tecnologia del Sony 26MP e del Sony 60MP. Il pixel pitch è lo stesso: semplicemente su MF abbiamo più spazio e quindi, a parità di dimensioni dei pixel, su APS-C ce ne stanno 26, su FF 60 e su MF 102. La qualità d'immagine, a livello di pixel, è molto simile, con minime differenze dovute al resto dell'elettronica e alla gestione del software.

La buona notizia è che parliamo di sensori che si distinguono per rumore abbastanza contenuto e ottima gamma dinamica, caratteristiche che vengono quindi portate anche sul medio formato, ma abbinate a una risoluzione stratosferica. Se poi aggiungiamo la qualità delle ottiche Fujifilm GF, davvero eccellenti, il risultato è avere immagini con una qualità assoluta, un dettaglio tale che si potrebbero stampare tanto grandi da ricoprire la facciata di un palazzo (...ed è quello che viene fatto: la maggior parte delle gigantografie pubblicitarie sono realizzate con fotocamere medio formato). Se poi aggiungiamo i moderni software di Denoise AI, avremo la possibilità di sfruttare tutta la gamma ISO fino a 12800 ISO, ampliando le possibilità d'uso del medio formato e ottenendo immagini con una pulizia che in passato era impensabile.

Nel corso della mia prova, ho fotografato due modelli, Ilaria e Simon. Ho scattato le foto a Ilaria in interni; era presente un mix di luce artificiali (luce continua, non ho usato il flash anche se volendo c'era la possibilità) e luce naturale. Ho scattato con otturatore meccanico, dato che con l'elettronico ci sarebbe stato rischio banding, e ho utilizzato ISO ben più elevati di quelli che solitamente si usano in studio: come già detto, ora si può usare il medio formato con la stessa flessibilità con cui si scatterebbe con una FF, scattando anche a sensibilità elevate con la certezza di avere comunque una qualità ottima. La foto qui sotto è scattata a 1600 ISO, a mano libera, col nuovo 500mm F5.6 a tutta apertura:



Fujifilm GFX100S II, Fujifilm GF 500mm f/5.6 R LM OIS WR, 1/500 f/5.6, ISO 1600, mano libera.

Cliccando sulla foto potete vederla a piena risoluzione nella sua interezza; qui sotto anche un ritaglio al 100%:




Da questa immagine possiamo innanzitutto vedere lo spettacolare dettaglio: il 500mm riesce a risolvere perfettamente i 102 megapixel anche a tutta apertura. Pur essendo a 1600 ISO, grazie alla buona resa del sensore, a soprattutto al denoise AI, abbiamo una grana leggerissima, appena percettibile e anzi piacevole, simile a quella della pellicola (da non confondere con gli artefatti dovuti alla compressione JPEG). Inevitabilmente mettendo online una foto da 100MP si perde un po' di qualità per riuscire a mantenerla in un peso accettabile; il JPEG così compresso pesa solo 8MB, mentre per confronto il TIFF a 16 bit pesa oltre 500MB... con due foto si ha già riempito un giga di spazio!

La lavorabilità del file è ottima; ovviamente serve un computer potente, altrimenti bisogna armarsi di molta pazienza, specialmente quando si fa il denoise AI con Camera RAW.

Proseguendo, possiamo vedere un paio di foto che ho scattato a Simon in esterni ed esclusivamente in luce naturale. Pur essendo in esterni, era una giornata di pioggia e ho quindi dovuto alzare un po' gli ISO (a 400 e 800 ISO); non che sia un problema, a queste sensibilità la grana è inesistente una volta post prodotto il file.



Fujifilm GFX100S II, Fujifilm GF 500mm f/5.6 R LM OIS WR, 1/500 f/5.6, ISO 800, mano libera.

Anche in questo caso, il dettaglio è incredibile:




Per chi si chiede, come ad ogni nuova "big megapixel", se servono davvero 100 megapixel e tale dettaglio, direi che la risposta è semplice: ci sarà un piccolo gruppo di professionisti a cui effettivamente servono; un altro gruppo di fotografi a cui magari non servirebbero, ma che comunque apprezzano l'estrema qualità dei files, e infine ci sono quelli a cui non servono e non interessano. I primi due gruppi compreranno la fotocamera, gli altri no: inutile cercare una risposta "universale" che vada bene a tutti, ciascuno ha le sue preferenze, c'è chi considera 12MP già abbastanza e chi ne vorrà 100, e alla fine non c'è nulla di sbagliato in nessuna delle due posizioni, che ciascuno scelga quello che preferisce.

In futuro, cercherò di sperimentare la combo GFX100S II + 500mm anche in altri ambiti, in primis per l'avifauna: il primo supertele per medio formato apre veramente nuovi orizzonti.



Conclusione, e qualche altra considerazione

Riguardo a corpo e funzionalità della GFX100S II, c'è poco da dire: utilizza lo stesso corpo della GFX100S, ereditandone sia i punti di forza (ottima qualità costruttiva, tropicalizzazione, ergonomia, mirino ampio e addirittura con risoluzione più alta nella versione II) che i limiti (a me ad esempio non piace il sistema di snodo dell'LCD, preferisco lo schermo totalmente snodato presente su altri modelli). Lato software penso che Fuji potrebbe darsi un po' più da fare: è presente il pixel-shift, ma non permette di unire le foto in-camera; sono assenti funzionalità computazionali come la media di foto in-camera per ottenere l'effetto di un filtro ND, caratteristica che tornerebbe molto utile su una fotocamera che certamente ha tra i suoi impieghi l'ambito paesaggistico.

Manca anche il pre-buffer, ma in questo caso il sensore medio formato, non stacked, mostra i suoi limiti velocistici; non dispone di un tempo di lettura abbastanza rapido da rendere l'otturatore elettronico davvero utilizzabile in ambito animali e azione.

Qui penso che Fuji possa trovare uno spunto di miglioramento, non tanto per la GFX100S II, ma per le future GFX100 (senza S, cioè la super ammiraglia). L'attuale GFX100 II è quasi uguale alla S, ma costa 8000 euro contro i 5600 euro della versione S: ovviamente qualche piccola differenza c'è, ma penso che si potrebbero riassumere dicendo che per avere un 2% in più si paga un 20% in più. Per la maggior parte dei fotografi la GFX100 II non varrà la differenza di spesa, non tanto per demerito suo ma per i meriti della GFX100S II, che a 5600 euro è eccezionalmente allettante.



Fujifilm GFX100S II, Fujifilm GF 500mm f/5.6 R LM OIS WR, 1/200 f/5.6, ISO 400, mano libera.

A mio parere, nelle future GFX100 III Fuji dovrebbe cercare una maggiore differenziazione, magari spingendo su una vocazione più velocistica per la top di gamma: montare un sensore stacked in modo da poter lavorare con otturatore elettronico e avere una raffica ben più veloce. D'altra parte, se il sensore della Sony A1 è in grado di scattare a 30 FPS con 50 megapixel, non sarebbe impossibile per un medio formato da 100MP scattare a 15 FPS (ma anche 100MP @ 30 FPS sono possibili con la tecnologia attuale; per dare l'idea è lo stesso volume di dati della Sony A9 III che scatta a 24MP @ 120 FPS). In questo caso, più che mancanza di volontà da parte di Fuji penso però il problema sia la difficoltà di procurarsi un sensore del genere; se le medio formato Fuji diventeranno un'alternativa sempre più concreta al fullframe, probabilmente Sony sarà restia nel fornire i migliori sensori a un concorrente diretto.

Tornando al presente e alla nostra GFX100S II, in conclusione la mia prima impressione è molto positiva, ancora di più se la guardiamo in abbinata al 500mm F5.6. Il prezzo di 5600 euro è qualcosa che fino a pochi anni fa sarebbe stato inimmaginabile per una MF da 100 megapixel, e tutte queste cose assieme aprono nuove opportunità per il medio formato. Opportunità che non mancherò di mettere alla prova sul campo!




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avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 9:41

Quella di Fuji è una proposta molto interessante che inizia ad essere anche attrattiva dal punto di vista dei costi.
Sono ancora un po perplesso sul tema ottiche di cui non ne discuto la qualità, ma la dimensione generosa diretta conseguenza del formato maggiore

avatarsupporter
inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:19

Grazie per la recensione, sintetica e documentata. Ogni tanto mi prende il matto di fare il gran salto.
Un anno fa ho fatto una comparazione con le stesse riprese ed obiettivi con medesimo angolo di campo gfx 100s e la mia R5.
Ne ho concluso che la differenza (ovviamente) c'è, ma è così marginale da non giustificare il cambio, anche perchè la R5 ed il suo sistema possono affrontare tutti i generi fotografici, mentre la GFX no: poi, ovviamente, si può tentare di fare tutto con qualsiasi sistema, anche le macro con la Leica M, ma in termini pratici è un filino diverso che con la R5 ed il RF 100 macro L stabilizzato, voglio dire.
Però il demone latente continua a farmi rosicare...

avatarjunior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:49

Grazie per la recensione. Sarebbe interessante, ove previsto nei test, avere un riscontro in merito alla velocità dell'autofocus con punto singolo indipendentemente dal riconoscimento automatico del soggetto e/o dall'utilizzo dei sw per la messa a fuoco automatica intelligente.

avatarjunior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 10:55

Devo essere onesto, Fuji con queste uscite mi sta intrigando tantissimo! Sto seriamente pensando di cambiare il mio corredo Canon, per provare questa nuova esperienza fotografica. Spero di avere la possibilità di testare questa combo, la fotografia naturalistica mi ha sembra impedito di cambiare brand, ma Fuji mi sta facendo venire una scimmia esagerata!

avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 11:10

Molto interessante.
Grazie

avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 11:24

Chissà... potrebbe essere ipotizzabile una versione con "soli" 50\60mpx, ma belli grossi, con una GD super estesa e ovviamente più veloce?

avataradmin
inviato il 18 Maggio 2024 ore 11:33

Tecnicamente sì, però al momento non c'è nessun sensore del genere. L'unico 50MP medio formato in circolazione, montato sulla GFX50S II, è molto datato e ha una resa peggiore del 100MP.

avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 11:45

Eppure quel gf500, assomiglia tantissimo al sigma 500 5.6.
Stesso peso e diametro della lente frontale.
Anche misure, prezzo e costo sono molto vicini.
Probabilmente il progetto sigma, è stato customizzato per il sensore più grosso, con l'aggiunta di una lente.

Se così fosse, è una mossa molto furba da parte di fuji, in maniera da rendere allettante il ff+, anche a chi usa lunghe focali.

avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 11:57

Per generi statici o relativamente tranquilli è un'opzione da considerare, i prezzi non sono molto lontani.

avatarjunior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 12:09

Per generi statici o relativamente tranquilli è un'opzione da considerare...


Si in effetti questa qualità eccezionale andrebbe anche misurata con un soggetto non proprio fermo immobile, con un minimo di movimento per poterlo paragaonare alle FF più performanti...

Comunque un bellissimo dettaglio senza micromossi vari in queste foto tutte scattate a mano libera Eeeek!!!, merito dello stabilizzatore ma anche della mano ferma del fotografo...

avatarjunior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 12:12

Sempre detto che i megapixel contano. In qualsiasi ambito, più ce ne sono meglio è.
Oggi Nikon e Sony e perchè no, la stessa canon con la R5, hanno dimostrato di poter avere macchine veloci pur con tanti megapixel. Spero che continuino su questa strada. I 30 megapizel della R1 mi sanno tanto da un progetto vecchiotto, pensato ancora qualche fa, e non più rimodultato. Potevano risparmiarsi il tempo di scansione del sensore di 1/1250, numero che serve solo per il marketing tanto quanto il GS di sony, in nome di qualcosa di più utile, i megapixel appunto.

avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 12:55

Per un certo tipo di fotografia è un'alternativa molto valida e interessante. Se avrò modo la proverò, credo che il limite maggiore restano le ottiche, intendo che il sistema è di recente introduzione, quindi non si trovano molte lenti usate o di terze parti. Il nuovo AF che dovrebbe essere molto più efficiente ed efficace di prima attende ora lenti all'altezza del nuovo modulo AF. Poi mi chiedo nella vita reale di chi ci lavora, quando possono essere realmente utili 100 mpx, il flusso di lavoro, l'aumento dello spazio occupato per schede e HDD, nonchè backup. Credo che tutti questi fattori limitino e non poco la diffusione di questo interessante sistema.

avatarsenior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 13:05

'' Devo essere onesto, Fuji con queste uscite mi sta intrigando tantissimo! Sto seriamente pensando di cambiare il mio corredo Canon, per provare questa nuova esperienza fotografica. Spero di avere la possibilità di testare questa combo, la fotografia naturalistica mi ha sembra impedito di cambiare brand, ma Fuji mi sta facendo venire una scimmia esagerata! ''

...attento, Samuele. Dopo la prova, difficile tornare indietro...;-);-);-)

avatarsupporter
inviato il 18 Maggio 2024 ore 14:47

Macchina affascinante proposta ad un prezzo "onesto" .
Splendido il 500.

Attendo però tuo feedback sull'AF, Juza

avatarjunior
inviato il 18 Maggio 2024 ore 14:49

Complimenti e grazie per la recensione. Sono un vecchio pellicolista Hasselblad convertito al digitale con tanta fatica.... Capirete sicuramente. Fuji mi attrae da tempo e il passaggio al MF lo sto valutando. Dovrei solo decidere a prendere un corpo macchina e passare alle ottiche proprietarie, per le quali, con Nikon mi sono veramente svenato È questo il cruccio più grande che mi fa desistere alla svolta definitiva. Buona luce a tutti.





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