| inviato il 29 Aprile 2024 ore 11:44
Su sta storia del benessere ci sarebbe da discutere.
Non confondiamo conquista di diritti con tecnologia; e comodità, vizi con benessere.
Come ci sarebbe da discutere sulla distribuzione ricchezza (si sta tornando indietro di 200 anni, potere e richezze nelle mani di pochi e l'ia non farà che aumentare) o sull'aumento di malattie mentali come burn out, depressione ecc..
Quanti sono obbligati a stare in un × ufficio controvoglia e nonostante non abbiano fatto una ceppa tutta la giornata arrivano a casa sdrumati??
Anche questo è benessere?
Avete energia da dedicare ad amici, genitori, figli, moglie, hobby, a voi stessi dopo una giornata di lavoro?
A voi stessi ci pensate? Ai vostri sogni, desideri? .
Altro che benessere. Ci stanno costruendo una prigione. Una bella prigione dove tutto è perfetto, comodo, con televisori , frogoriferi, lavastoviglie tutti super intelligenti.
E dopo 38 ore di pc, manca solo un'ora di chiacchierata con pc psicologo ia.
Una botta di benessere. |
| inviato il 29 Aprile 2024 ore 11:53
@Ric1978
ma ti sei mai fatto la domanda che ci sono lavori diversi dal tuo che ne traggono beneficio?
Io potrei lavorare meno al posto di 12 ore al giorno, dato che alcune cose me li smazzerebbe l'AI.
Nel mio ambito(informatico) molti fanno straordinari non pagati , sono bruciati mentalmente perchè fanno lavori stupidi e ripetivi .
E no, non si prende nessuno, perchè nessuno piace quel lavoro e il costo del lavoro è alto.
“ Caspita non potete paragonare un cambiamento epocale come quello dell'auto ad una cagata epocale come l'AI! L'auto serve a tutti e l'AI a chi serve?
Se serve a qualcuno per vivere vuol dire che quella persona è già sostituibile! L'AI se può fare il suo lavoro non è più utile per la persona perché danneggia la persona stessa sottraendole ciò di cui vive! „
e ritorniamo al discorso di prima, tu fai gli stessi ragionamenti che facevano i nostri nonni più di 100 anni fa.
“
E dopo 38 ore di pc „
ci metterei la firma se sono solo 38 |
| inviato il 29 Aprile 2024 ore 12:00
Murphy ma se un bel giorno ti dicessero che l'AI ,che ora può risparmiarti un po' di tempo, ti rispamierebbe tutto il tempo perché lei fa tutto al tuo posto?
E che tu a quel punto non servi?
Ti sarà stata utile l'AI o ti avrà danneggiato? |
| inviato il 29 Aprile 2024 ore 12:03
Murphy, come ti senti a fine giornata dopo 9 ore di lavoro? |
| inviato il 29 Aprile 2024 ore 12:14
“ Murphy ma se un bel giorno ti dicessero che l'AI ,che ora può risparmiarti un po' di tempo, ti rispamierebbe tutto il tempo perché lei fa tutto al tuo posto?
E che tu a quel punto non servi?
Ti sarà stata utile l'AI o ti avrà danneggiato? „
farò altro, il mercato cambia, i lavori cambiano, non bisogna focalizzarsi solo su quel momento.
negli anni sono cambiati i linguaggi di programmazione, i framwork, solo chi non si è adattato ha avuto problemi. in 20 anni di lavoro, il lavoro nel mio ambito è cambiato diverse volte.
“ Murphy, come ti senti a fine giornata dopo 9 ore di lavoro? „
spesso sono più di 9 e ti confesso che sono stanco, esaurito.
infatti appena migliora il tempo andrò di bici e uscite fotografiche.
e spero che si passi ai 4 giorni lavorativi
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| inviato il 29 Aprile 2024 ore 12:20
Farai altro...tipo cosa? Magari a 55-60 anni con ancora davanti qualche anno per andare in pensione?
Bisogna essere realistici e anche se ragiono come tuo nonno spero per te che il tuo lavoro non sarà sostituibile da una macchina.
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| inviato il 29 Aprile 2024 ore 12:22
Fino a quando non sarà infallibile e autoconfigurabile a voce, dormo sonno sereni
altro che l'AI che usa Tony Stark, ancora ci vuole.
E poi al massimo ritorno a zappare la terra o salsero come consiglia Fico Fico |
| inviato il 29 Aprile 2024 ore 13:42
Se invece di spender e spander energie e risorse per l'I.A. ci si impegnasse nel coltivare a fondo le potenzialità del nostro cervello che, ad oggi, son usate in minima parte? Forse perchè è cosa poco redditizzia per i pochi ai quali interessa avere una platea pagante, plaudente, anestetizzata e facilmente ricattabile.
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| inviato il 29 Aprile 2024 ore 19:12
L'AI è in corso di sviluppo per ragioni militari. Tutte le grandi rivoluzioni tecniche sono nate da ricerca miitare. I chip nascono per i missili; sempre per i missili balistici si sviluppa la corsa allo spazio; internet per avere sistemi di comando e controllo che possano resistere ad un attacco nucleare; la ricerca nucleare applicata alla fissione per la bomba atomica; oggi nei laboratori americani di livermore si studia la fusione.
Premesso che gli occidentali mediamente hanno e probabilmente avranno sempre meno voglia di morire - soprattutto in guerra - l' AI serve a costruire droni (voltanti, subacquei, terrestri) che riducano il numero di umani sul campo di battaglia, e siano più rapidi precisi e efficienti.
Come tutte le tecnologie militari, poi ci saranno ricadute civili e ritorni economici (ovviamente, non per tutti) |
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