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Per chi dice che non è conveniente probabilmente per ora ha ragione, sarà il prezzo che si dovrà pagare d'altronde non esistono pasti gratis. L'elettrico tradizionale da autotrazione costa di meno il problema è che forse guardando tutta la filiera costa addirittura di più del trasporto endotermico. È come mangiare al Mac Donald costa meno ma fa più male.
Cicli di riscaldamento e glaciazione del pianeta Terra ci sono sempre stati, cicli innumerevoli, ripetutisi per milioni, anzi, miliardi di anni: non vedo alcuna ragione logica perché non dovrebbero essercene anche nel presente e nel futuro.
La cosiddetta problematica "green" è solo una bufala, messa su, ad arte, da qualche furbo, per farci dei quattrini facili, t*fando dei creduloni, tecnicamente, ignoranti, ossia i "verdi".
Ai tempi dei dinosauri, da 230 a 65 milioni di anni fa, la temperatura media del pianeta era superiore a quella attuale di circa 6-8°C.
I mari e gli oceani erano caldi fino a profondità elevatissime.
Oggi per meno di 1 (uno) grado in più rispetto ad un paio di secoli fa , i creduloni e tecnicamente ignoranti, ossia i "verdi" si mettono a sbattere, fanciullescamente, i piedi.
Io gli taglierei l'energia elettrica, li manderei a piedi, niente vetture o moto, perché anche quelle elettriche inquinano, gli farei mangiare solo quello che produce l'orto di casa, ovviamente senza irrigazione artificiale, gli toglierei l'assistenza sanitaria (si inquina per produrre medicinali, ossigeno, etc) e gli taglierei qualsiasi importazione di beni esteri, cibi compresi.
E poi ne riparliamo.
Se oggi ti compri un'auto elettrica, almeno qui a Lucca, Toscana, Italia, nessuno poi ti ritira più l'usato elettrico, oppure te lo ritirano, semplicemente, a prezzo di rottame.
Se tu mai, dopo una notte di incubi, ti comprassi una vettura ad idrogeno, ma dove lo trovi, anche nel futuro, il carburante?
Il ciclo poi della produzione dell'idrogeno ha rendimento negativo, ci vuole più energia a produrlo di quella che rende a bruciarlo.
Ed un concessionario, dove razzo manda una vettura con motore ad idrogeno quando la sostituisci? Anche quella farà la fine dell'elettrico: te la puppi fino a che funziona, ossia ti resta, con gergo di gioco di carte, l'Uomo Nero in mano.
C@zzarola, Alessandro, sei esperto in tutto, dagli UFO al clima, solo che, regolarmente, ti ritrovi sempre dalla parte degli "scienziati" in netta minoranza, ma non preoccuparti, sono gli altri, con nobel e master, a non capire una mazza di niente
"..ma non preoccuparti, sono gli altri, con nobel e master, a non capire una mazza di niente"
Lapo, abbi pazienza, ma ti credevo più sveglio.
Due anni fa qui dissi che l'auto elettrica è una bufala, semplicemente perché non c'è energia elettrica per affienare(= produrre e distribuire energia elettrica per) un parco circolante elettrico della stessa dimensione dell'attuale a petrolio.
Ed oggi, guarda caso, c'è la conferma: in Germania addirittura hanno cominciato a vietarne la vendita, il CEO della Toyota dice che non produrrà auto elettriche, etc.
L'idrogeno , ripeto, ha ciclo produttivo a rendimento negativo.
Francois Isaac de Rivaz progettò nel 1806 il motore De Rivaz, il primo motore a combustione interna che funzionava con una miscela di idrogeno e ossigeno.
Se l'idrogeno fosse un combustibile utilizzabile per l'autotrazione, andremmo a idrogeno...... da sempre.
Ma non ci andiamo.
Non bisogna farsi prendere per i fondelli da qualche furbo e, soprattutto, bisogna ricordare sempre , che il più delle volte, i risultati di una ricerca scientifica dipendono unicamente da chi la finanzia.
"Alessandro Pollastrini tutta l'energia ha un ciclo negativo."
Assolutamente no.
L'energia prodotta dalla fissione o fusione nucleare non ce l'ha, idem se prodotta dalla benzina, gasolio, carbon fossile, etc, non ce l'ha, sono tutti cicli a rendimento positivo.
Quello dell'idrogeno è invece negativo:
- per produrre 1 kg di idrogeno occorrono 55-60 kWh (al netto dell'energia necessaria per la sua compressione) di energia elettrica ed i costi di impianto variano tra a seconda della taglia dell'elettrolizzatore.
- 1 kg di idrogeno produce soltanto 40 Kwh di energia.
Ripeto, bisogna sempre avere un approccio olistico alle cose, vanno sempre viste nel loro insieme, va sempre fatto "il conto della serva", ed il conto della serva per l'idrogeno ci dice che non è utilizzabile con profitto energetico per autotrazione.
Poi uno è liberissimo di credere a Babbo Natale, alla Befana, alla Madonna Vergine, a tutto quello che gli pare, tanto non cambia la realtà dei fatti.
Se l'idrogeno era "bono" per autotrazione, si "andava" ad idrogeno da 200 anni.
“ Ma lo rispetto anche se a volte abbiamo pareri contrari è una persona sincera e leale. „
Lo so, abbiamo già avuto modo di confrontarci, è un "pistola" di seria A.
“ Lapo, abbi pazienza, ma ti credevo più sveglio. „
Io non sono uno "scienziato", so 4 cavolate, in croce, di filosofia e me la cavo col greco antico, proprio per questo, mi fido di quelli che hanno titoli nei loro campi, piuttosto che di quelli che non ne hanno, ma pontificano.
Comunque, il tempo ci dirà la verità sull'idrogeno, incurante delle opinioni dei singoli, incluso le nostre, la mia in testa.
Secondo me, se non trovano la maniera di ricavare idrogeno "nativo" (= prodotto NON con elettrolisi dell'acqua) dal pianeta Terra, l'idrogeno per autotrazione resta una bufala.
Ma io non faccio il tifo per l'idrogeno, non ne so nulla, solo penso che qualcosa si debba fare, non si può continuare indefinitamente con i combustibili fossili, che non sono solo fonte di CO2, ma anche di inquinamento, ed adesso non dirmi che pure al tempo dei dinosauri...
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