| inviato il 14 Aprile 2024 ore 22:40
Un sacco di battute ma forse sfugge una cosa. Loro temono che una persona con una macchina seria possa fare foto spendibili...mentre con il telefono in teoria (fino a poco tempo fa) il problema non si poneva.
Questo anche alla luce del fatto che molti musei hanno alla fine del percorso uno shop per l'acquisto di cartoline o riproduzioni.
Nel duomo di milano bisogna pagare per fotografare (con qualsiasi apparecchio),apriamo un topic anche su questo? |
| inviato il 14 Aprile 2024 ore 22:49
"È un museo privato, possono fare come meglio credono opportuno ci piaccia o meno."
Volpi del deserto.  |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 9:01
“ L'utilizzo di attrezzatura professionale o semiprofessionale (foto e video) è permessa solo ai media previo accredito all'ufficio stampa „ e se hai un cellulare "pro"? |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 9:10
E se uso la modalità PRO dello smartphone? |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 9:17
Mi è capitato un mesetto fa ad una mostra del Canova. A dire il vero lo avevo già letto ma speravo fosse solo una nota di prassi. Al termine del percorso vi erano anche grandissime stampe di fotografie di varie statue, probabilmente posso anche comprendere un certa impostazione sui diritti. Peccato perchè io in realtà non ero interessato alle statue ma a certe situazioni che erano divertenti per quello che mi piace fare. L'illuminazione era ottima per le statue ma per ambientare con il mio cellulare no. A dire il vero qualche trasgressore era presente ma alla fine mi sono gustato la mostra ed ho lasciato perdere.
I più rigidi in assoluto lo ho trovati alla cappella sistina dei musei vaticani, dove ho visto interventi degli addetti accompagnando i trasgressori fuori. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 9:32
Credo che ormai potrebbero dire Foto SI oppure NO.... senza distinguere attrezzatura
Al massimo uno dice foto NO, e se la mette via... giusto o sbagliato che sia, ma se cominci a fare distinguo, con le tecnologie di oggi non ne esci vivo... |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 9:50
Se il museo è privato possono fare come vogliono. Nei musei statali è possibile fotografare con le sole limitazioni per il flash e per il treppiede, ambedue comprensibili.
Per il museo in questione chiedersi il perché di una norma ha poco senso: finché c'è, va rispettata. L' ultima volta che ho visitato gli Uffizi era vietato fotografare, non solo le opere ma anche la propria compagna vicino ad una finestra. I fotoamatori sono degli invasati che per ottenere foto assolutamente mediocri in mancanza di illuminazione adeguata, nei musei è diffusa per consentire una buona visione di treppiede ecc, fanno ressa davanti alle opere. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 9:57
“ I più rigidi in assoluto lo ho trovati alla cappella sistina dei musei vaticani, dove ho visto interventi degli addetti accompagnando i trasgressori fuori. „
Lì c'è un preciso motivo di diritti, la Nippon Television Network Corporation sostenne pressoché per intero il costo dei restauri "donando" circa 4,2 milioni di dollari statunitensi ma in cambio pretese tutti i diritti fotografici e cinematografici. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 10:40
Boh, recentemente ho fotografato nella cappella degli Scrovegni, 4/5 foto per ricordo perchè già il tempo è poco e passarlo a far fot mi pareva sprecato, Sono scarso io, cancellate tutte e comprato un bel libro.. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 11:28
“ è un museo privato, possono fare come meglio credono opportuno ci piaccia o meno „
Vero, e anche noi possiamo decidere se visitarlo o meno (dandogli o meno in nostri soldi) |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 11:33
“ Vero, e anche noi possiamo decidere se visitarlo o meno (dandogli o meno in nostri soldi) „
Esatto come qualsiasi altro rapporto commerciale, se ci interessa e reputiamo le condizioni adeguate lo si stipula altrimenti si passa oltre. Non capisco il senso del lamentarsi, è un po' come quei post sui prezzi dell'usato che consideriamo troppo alti. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 16:32
“ Per il museo in questione chiedersi il perché di una norma ha poco senso: finché c'è, va rispettata „
In realtà la cosa più interessante è proprio chiedersi il perché di una norma del genere: se fosse stata una generica "non si possono fare foto" era comprensibile.
Ma perché con i cellulari invece si può?
Alla base c'è il luogo comune che una reflex/mirrorless possa essere usata solo da professionisti. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 17:55
“ Alla base c'è il luogo comune che una reflex/mirrorless possa essere usata solo da professionisti. „
Un po' come in passato, quando le fotocamere erano riservate a professionisti e pochi amatori, poi sono diventate di uso comune, e adesso stanno tornando ad essere appannaggio di pochi. |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 17:56
Esatto, siamo tornati al punto di partenza  |
| inviato il 15 Aprile 2024 ore 18:12
Eh bei tempi quando appena undicenne andai al museo con la mia comet bencini e un addetto non mi permise di fotografare (tanto con una ferrania da 80 asa e senza flash al semibuio non sarrebbe venuto alcunchè di niente) |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
