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io non sono certamente un buonista ma ritengo che le pene qualsiasi esse siano vanno scontate fino all'ultimo secondo. Invito tutto alla visione di questo documentario:“The Innocence Project“. per capire quanti innocenti sono stati "fritti" da uno delle "democrazie“ più avanzate del mondo.
Direi che questa notizia sia sufficiente a tacitare i rigurgiti fascisti dei fautori della pena di morte, se fosse per loro quest'uomo innocente sarebbe stato ammezzato come, anzi peggio, un cane.
Riguardo alle pene detentive io applicherei una regola basata sul modello della legge Fornero, cioè basata sull'aspettativa di vita; mi spiego meglio: qual'è l'aspettativa di vita di una persona? In Italia attualmente 80,5 anni per gli uomini e 84,8 per le donne, bene, se uccidi un ragazzo di 13 anni come Willi, che di anni ne aveva 13, ti becchi 67 anni di galera, cioè gli anni di vita di cui lo hai privato. Metodo semplice ed equo. Naturalmente, come adeguano l'età della pensione di continuo, anche la pena si adeguerà allo stesso modo, quindi la pena stessa potrebbe pure aumentare nel corso della detenzione.
@Diebu , scusami ma allora se ammazzano mio padre che và per gli 85...non farebbero nemmeno un mese di galera? Intanto però mi accoppano papà...un metodo mica così equo