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Beh Giovanni, io sono riuscito a far ripartire (non io ma un negoziante) la Rolleiflex di mio nonno e ho scattato recentemente un paio di rullini...e la rollei non ha il mirino, ma guardi nel pozzetto...non molto diverso che guardare attraverso lo schermo della Ricoh....Con questo non sto dicendo che il mirino non serva, è inutile, etc etc...tant'è che non capisco per dire chi compra una M e poi usa solo lo schermo...
(Non rispondo sull'uso del cellulare...altrimenti qua apriamo un altro topic :D )...
@Witt. No, SCUSA, ma il pozzetto NON E' un "mirino"?!? Per la precisione, il MIRINO della Rollei lo puoi UTILIZZARE in svariate maniere: 1) guardando dentro il pozzetto, dall'alto, come dici tu; 2) rovesciando la macchina, e portando la stessa in alto, estendendo le braccia, per fotografare in mezzo ad una folla; 3) ribaltando la paratia anteriore delle alette che proteggono il vetro smerigliato, e godendo di un "mirino a traguardo" con l'ausilio, guardando in basso, di una porzione di vetro smerigliato per una messa a fuoco più accurata (pur con i lati alto/basso invertiti); 4) tenendola appesa ad una spalla, con le ottiche orientate alle spalle, per fotografie di nascosto. Infine, la si può munire di pentaprisma dedicato per una "normale" visione ad altezza d'occhio. Se non è un mirino questo! GL P.S.: naturalmente, il mirino si può configurare in diverse maniere, reflex appunto, mirino galileiano, mirino telemetro, mirino a traguardo (cornicette), mirino a prisma (folding degli anni '30-'50), ecc.: sempre "MIRINI" sono!!!
Ancora una volta concordo con Wittgenstein … @Giovanni non tutte le Rolleiflex consentono così tante possibilità di traguardare, solo le ultime che oltretutto hanno anche la possibilità di sostituire il pozzetto (non il mirino) con un mirino (questo si mirino) a penta prisma (la mia è così ma è una Planar 3,5 F) ma stiamo andando off topic
Tornando alla GR è chiaro che chi si compra la GR lo fa per avere una macchina molto leggera e con il minimo ingombro possibile da portare in tasca, chi non è disposto ai compromessi guardi altrove … personalmente quando voglio inquadrare e comporre uso la mia M, ma la GR è sempre in tasca pronta ad essere usata anche se non ho il mirino del quale non sento la mancanza ed anzi vista la vocazione sarebbe di troppo
P.S. La mia GR è la prima del 2013 e che porto sempre con me, ha i segni del tempo con varie sverniciature, ma regge alla grande, alla faccia della plasticosa, quando voglio sentire per le mani la consistenza ho l'ottone della M
Ma ora torniamo al tema del Topic ovvero a questi filtri
io le macchine a pozzetto le ho usate tantissimo, ma non sono mai, sottolineo mai riuscito ad abituarmi nel vedere l'immagine contraria, men che meno non ho mai digerito il punto di ripresa troppo limitante sempre considerando l'utilizzo che ne facevo io. Il mio cervello non riusciva a gestire o seguire immagini specchiate. Sempre montato il pentaprisma sempre e solo pentaprisma. Avevo amici che usavano il pozzetto senza nessun problema. A seguire la prova... solo il magazzino pesava come 3 ricoh
questa è la Ricoh GR di Ivan...del 2013...direi che si difende ancora bene...
comunque pensavo ad una cosa, ora la Ricoh ha lanciato questo filtro per rendere più "morbide" le foto...chissà se ora i produttori inizieranno anche a ripensare nel medio periodo alle loro lenti, che sono sempre più "taglienti" e performanti, quando molti ora cercano appunto morbidezza e imperfezione (io ho sempre preferito questo aspetto, e infatti probabilmente ho più la sensibilità nipponica alla fotografia...e autori non nipponici "imperfetti" -ma perfetti- come Hido, Kenna, Parke, Mann...mi attraggono sempre...oltre ai giapponesi ovviamente...)
Tutti si auspicano che la nuova ricoh non cresca di un millimetro abbia un mirino galattico uno schermo fantasmagorico un file da 100 Mp che pesa 3 mega ed un'ottica F1 .0 e che il costo dimezzi.
@Iw7bzn
“La M6 MKII di cui sopra, con il 22mm f2.0, rispetto alle 2 menzionate è una macchina killer, per ergonomia, rapidità usabilità e AF Che poi non è che sia tanto più grande di una Ricoh. camerasize.com/compact/#454,829.349,ha,t“
è stato talmente un successo che hanno abbandonato il sistema mentre altri tipo sony veleggiano alla grande. Personalmente avrei piacere di vedere degli scatti di questa macchina Killer che faresti paragonati alla ricoh che spesso dici di usare. Io mi impegno a farti vedere gli scatti che faccio con la ricoh senza usale il monitor, ma questi fatti negli ultimi 10 gg non quelli di mesi fa....
@Ivano. Mi sono permesso di rispondere ad un'affermazione dell'amico Wittgenstein che non condivido. Te la riporto: "...e la rollei non ha il mirino,". Tu, INVECE, la condividi?
Del resto, tu stesso affermi: "... hanno anche la possibilità di sostituire il pozzetto (non il mirino)"!
Io ho una 3,5 F ("white face" del 1979), ed una 2.8 F Planar (periodo 1960-'66).
@Giovanni sì appunto hanno una visione a pozzetto rovesciato ... io quella subito prima della White Face e anche io ho le stesse opzioni tue, ma un amico con un Planar f/3,5 non ha le stesse opzioni riguardo al pozzetto
“ questa è la Ricoh GR di Ivan...del 2013...direi che si difende ancora bene... „
Alla grande direi ed alla faccia della plasticosa ... produce dei file molto soddisfacenti ... proprio ora ho fatto stampare 60X90 una foto a 800 ISO e TA ed ha una plasticità incredibile ... questo è quello che conta il resto sono menate che lasciano il tempo che trovano
Giovanni, adesso non ho sotto mano la Rolleiflex di mio nonno, è in uno scatolone che sto sistemando casa e ho dovuto mettere via un po' di cose momentaneamente...ma di fatto io guardo nel pozzetto e poi si c'è una specie di mirino che comunque guarda nel pozzetto...insomma niente di che...e allora ecco che il "paragone" un po' forzato con la Ricoh non è totalmente fuoriluogo...poi certo se inizi ad aggiungerci un sacco di cose...beh allora però diventa un'altra cosa (senza poi considerare che una Rollei è un "pelo" più grande di una Ricoh :D )....
@Ivan. Guarda, la mia 3,5 F è, in realtà, una delle ultime ma, come ho scritto la 2.8 era del "pieno" degli anni '60 ed il suo mirino funziona esattamente come quello della "white face". E così pure posso affermare della dozzina di Rollei che all'epoca (frequentavo quotidianamente un importante studio fotografico della mia città) mi passarono per le mani. Tutte quante così! L'SWC l'ho anch'io. Non essendo reflex, ha un mirino galileiano (MA PUR SEMPRE un MIRINO!!!) dotato PERSINO di bolla! Comprato a parte (che Dio me ne scampi e liberi!) costa/costava l'espianto di un rene. Un mirino OTTICO, insomma, da "espianto del rene"! L'attuale 907 è una ML; pertanto, nulla questio (credo, peraltro, che lo forniscano, more solito, pagando PROFUMATAMENTE). In ogni caso, questa è la ragione per la quale, PERSONALMENTE, MAI la acquisterei! @Witt. Allora il pozzetto NON è il mirino. Il mirino si compone di un obiettivo, deputato alla visione, di ugual lunghezza focale di quello di ripresa, e di uno specchio FISSO inclinato di 45 gradi che rimanda l'immagine ad un vetro smerigliato soprastante. Quello è il mirino! Poi, per migliorarne la fruibilità, sopra al vetro smerigliato, possono essere montati diversi accessori: dal pozzetto di serie, munito di lente di ingrandimento e con la possibilità -come spiegato sopra, di ribaltarne una faccia per trasformarlo in un mirino a traguardo-, ad un pentaprisma, ad una "loupe", mi pare di ricordare ... Accessori di un mirino che ESISTE eccome! Anzi, era uno dei PRINCIPALI motivi di orgoglio (e di vanto) della Casa ("Guardate nel pozzetto, e vedrete la fotografia che state scattando" ... o qualcosa del genere!)! Che poi quel mirino non ti piaccia, ti sembri "una specie", ecc. è una tua legittima opinione, MA che NON abbia un mirino ... beh, scusa, NON si PUO' sentire!!! Infine NON mi esprimo AFFATTO sulla Ricoh che NON ho, NON conosco, e NON ho MAI adoperato! Ciao a tutti e due! GL
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