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Fujifilm Film Simulation: flow-work per arrivare al proprio jpeg


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avatarjunior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 16:15

Buongiorno a tutti.
Prima di aprire il tema vorrei fare una doverosa premessa: il post è pensato per trovare il punto di vista di altri fotoamatori che lavorano secondo quanto esce direttamente dalla macchina ( SOOC ).
So bene che basta scattare in RAW e poi post-produrre le foto su "la-qualunque-piattaforma" per ottenere lo stesso o multipli più risultati e risultati addirittura migliori; rispetto tantissimo l'abilità di chi riesce a farlo, ma non è l'argomento che qui vorrei trattare.


Detto questo, molti content-creator propongono ricette online (da Fujifilm weekly in avanti) ma poco si comprende del processo creativo che le definisce (e forse è giusto che sia così altrimenti perderebbero la loro esclusività).
Io vorrei cominciare ad addentrarmi nel mondo delle funzioni della macchina e giocare con i diversi effetti e set-up che sono a disposizione: grana, chrome effect, curve, etc.
Mi piacciono le simulazioni di base ma è palese, guardando samples e risultati di persone più brave di me, che ci sono abbondanti "margini di miglioramento" direttamente in macchina. Settaggi che permettono di raggiungere risultati veramente degni di nota.

Quindi un po' di spunti qui di seguito per discuterne, se avete voglia.

Qualcuno lo sta facendo, ha fatto, farà gli stessi sperimenti che sto provando a fare io?
Qualcuno ha raggiunto un risultato tanto appagante e stabile da salvare "la ricetta" e usarla ripetutamente? Come ci è arrivato? Per caso o per studio?
Si può approcciare a tavolino la costruzione del JPEG intuendo come modificando e combinando i set-up questo si modificherà?
Quale è il processo con cui sperimentate la costruzione dei JPEG?
Quanto incide per voi il bilanciamento del bianco in questa "costruzione"? Usate la scala K o i preset?
Consigli, suggerimenti e in ultimo strumenti necessari (es. le palette colore)?

Grazie a chiunque voglia condividere sul tema!!

avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 16:36

Mah, ammesso e non concesso che preferisco il raw, sempre e comunque, il workflow lo definisci in base ai tuoi gusti.
Anche perchè:

rispetto tantissimo l'abilità di chi riesce a farlo, ma non è l'argomento che qui vorrei trattare.


La cosa implica il medesimo approccio: ovvero scegli, tra le varie opzioni, quella che più rappresenta i tuoi gusti o le caratteristiche che vuoi dare al file, ovvero quello che tu definisci "processo creativo".
Altrimenti è un procedere alla cieca, senza dare un senso al tutto, e finisce che non sai nemmeno tu dove stai andando e perchè.

Si può approcciare a tavolino la costruzione del JPEG intuendo come modificando e combinando i set-up questo si modificherà?

Si, scattando in raw, postproducendo poi lo scatto, avvicinandosi a quello che vorresti dire/fare, per poi riproporlo direttamente oncamera, adeguando i parametri.

Ma, ripeto, sei tu l'unico referente che devi ascoltare. In caso guarda il lavoro di altri, cerca di capire se è frutto di una post produzione oncamera o da programma, e se vedi qualcosa che ti piace non farti problemi nel prenderlo.

Il punto è che se la post che cerchi dovesse esser troppo "sviluppata" probabilmente non sarà sufficiente il settaggio di qualche parametro oncamera, ma dovrai per forza di cose metterci mano in post. E a quel punto torniamo al punto di partenza: tanto vale scattare in raw e prepararsi un settaggio standard che verrà applicato automaticamente ai file una volta importati. ;-)

avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 18:46

Ciao Matteo, sono oltre due anni che scatto solo in jpg e ho fatto moltissime prove creandomi da solo le simulazioni a volte buone altre volte meno. Qui ne puoi trovare qualcuna per x-trans V www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=44606.
In sostanza il consiglio che posso darti è prendere un recipe x-trans relativo alla tua macchina dal solito X Weekly che, all'apparenza pensi ti possa piacere e provare, poi aggiustare a tuo piacimento i parametri ... che poi è quello che ho fatto io.

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2024 ore 10:27

@Jooferr si, anchio sto avviandomi su questo approccio.
Ho letto anche di alcuni articoli che suggeriscono di fare delle prove in anticipo con palette (per i toni) e nature morte per le ombre...
Mi hanno incuriosito ma non ci ho visto un vantaggio a priori... un po' come scriveva @Gianluca_m poco sopra.

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2024 ore 11:05

C'è un sito dove sono presenti dei preset per fuji. Ho salvato il link sul pc che uso a lavoro.
Domani lo inserisco qui. È una buona base di partenza

avatarsenior
inviato il 17 Marzo 2024 ore 11:52

Ho provato innummerevoli ricette di variazione dei parametri, ma a mio modo di vedere come risultante di tutto utilizzo solo 2 velvia per paesaggi e astia per ritratti..... tutto standard tranne rumore -4, perchè il resto non mi piace. Per il B/N invece across con i vari filtri così a sentimento e rumore sempre -4

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2024 ore 13:22

Un software utilissimo per approcciare lo sviluppo di una ricetta jpg personalizzata è FUJIFILM X RAW STUDIO: gira su PC o Mac ma effettua l'elaborazione dei raw utilizzando il processore della macchina Fuji, che va sempre collegata a PC.

In parole povere (ma trovi info dettagliate ovunque sul web):

-scatti alcune foto in raw nelle situazioni dove di solito scatti
-metti questi raw in una cartella su pc
-apri X RAW STUDIO con la macchina fotografica accesa e collegata con cavo al pc
-scegli quale raw lavorare e smanetti con i settaggi della elaborazione presenti a schermo sul pc
-lanci l'elaborazione del raw che viene effettuato non dal pc ma dal processore della macchina
-se ti piace il risultato esporti in macchina la ricetta che hai appena creato
-essendo che l'elaborazione del raw viene fatto dalla macchina e non dal pc, hai la certezza che la tua ricetta avrà risultati sempre costanti quando la selezionerai in macchina per scattare direttamente in jpg

Probabilmente non sono stato molto chiaro nella spiegazione ma trovi molti tutorial online.

NB: i raw che desideri elaborare devono essere stati scattati con lo stesso modello di macchina che collegherai al PC (ad esempio i file della X100VI non possono essere elaborati se colleghi una X-H2, o almeno io non sono riuscito a farlo).

Per quanto riguarda il bilanciamento del bianco, io ho forzato un bilanciamento del bianco anomalo per forzare un particolare effetto sul B/N.

Buon divertimento :)

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2024 ore 22:45

Grazie Stefano
Mi metto all'opera

avatarsenior
inviato il 18 Marzo 2024 ore 9:18

Vedi anche qui:

www.kevinmullinsphotography.co.uk/blog/tips/fujifilm-jpeg-settings.htm

avatarsenior
inviato il 18 Marzo 2024 ore 10:13

Io vorrei cominciare ad addentrarmi nel mondo delle funzioni della macchina e giocare con i diversi effetti e set-up che sono a disposizione: grana, chrome effect, curve, etc.


Ma perchè non ti diverti con un po di sperimentazione fotografica reale e non costruita da programmi?
Una volta alcuni accorgimenti erano quasi la "normalità".. basta solo un po di fantasia senza lasciarsi condizionare da chissà che cosa.

morehackz.com/camerahack/?utm_campaign=MH-ww-d-camerahack-Natalie-V6_M

avatarjunior
inviato il 18 Marzo 2024 ore 11:08

Ciao Matteo, anche io, dopo un anno e 6000 scatti con XT4, ho in mente gli stessi quesiti che tu hai posto e ho più dubbi e perplessità che certezze. Ho provato tanti recipe ma praticamente nessuno mi è mai piaciuto veramente e mi ritrovo a scattare quasi sempre in velvia per paesaggi, astia per ritratti e across per b&w con tutti gli altri parametri a 0, anche perché confesso che non ho ancora capito alcuni parametri, come "nitidezza" e "chiarezza", disponibili nella mia fotocamera. Per quanto riguarda il bilanciamento del bianco in macchina, per jpeg utilizzabili, io non uso i kelvin ma inizio selezionando situazioni standard, come "sole", "nuvole", "automatica ambiente" e poi aggiusto le cromie ad occhio ed in base all'obiettivo che monto. Marco

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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