| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 13:28
“ Ora... produrre ridicoli filmati sull'UFO di turno sono capaci tutti, ma analisi metallografiche del genere presentato da Nolan non sono falsificabili. „
Mi chiedo come mai un rinomato immunologo (che nella sua preparazione non ha certamente quella della scienza dei materiali) debba essere scelto per certificare l'extraterrestrialità di un materiale.
sarebbe meglio chiederlo a chi ne capisce, o no?
Effettivamente i militari USA stanno perdendo un po' la faccia, ultimamente, assieme a tutti i produttori d'armamenti avanzati occidentali (che poi sono sempre principalmente loro). Con tutti i sistemi d'arma che li stanno surclassando ho l'impressione che serva loro fare vedere di avere chissà quali potenzialità e tecnologie nascoste. In realtà, oltre che ai missili ipersonici, che non hanno, anche le loro tecnologie di difesa non sono più l'avanguardia.
Sai quante risate si stanno facendo dall'altra parte?
Nota: nella discussione PRO-UAP proprio Jacopini insiste sul fatto che il governo USA è l'unico con le PROVE CERTIFICATE. Se non lo certificano loro un documento non è una prova. Fa strano pensare che si accrediti l'idea o si dia per scontato che un documento CERTIFICATO USA sia intrinsecamente una PROVA. Un documento certificato è un documento con un timbro con scritto "certificazione" apposto da qualcuno: la sua veridicità non è correlata con la sua certificazione. O no? |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 18:50
Insomma, la certificazione dell'autenticità dei dati, dell'analisi metallografica presentata da Nolan, non è stata mai mostrata, giusto? Chi gli da credito, lo fa sulla fiducia, non su dati "scientificamente" provati.
Sulle prove certificate , non ho mai dubitato che valessero meno di nulla, non si sa chi è che le certifica e nemmeno cosa certifichino.
Adesso c'è un UFO/UAP che vola sopra New York, a differenza dei suoi "colleghi", questo va piano, o è in riserva, sta finendo il moscovio, o cerca un parcheggio
P.S.
Non è Jacopini a insistere sulle "prove certificate".
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| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 18:52
“ ...scelto per certificare l'extraterrestrialità di un materiale. „
Hai guardato il video?
Nolan presenta il suo team che era multidisciplinare con esperti in fisica, ingegneria, biologia, computer. Come direttore di un team multidisciplinare ed insigne ricercatore, senza dubbio sa come affrontare una ricerca -qualunque sia- con metodologia scientifica. Inoltre cita anche chi ha eseguito le peer review.
Ma... lui (il suo team) non ha certificato 'l'extraterrestrialità di un materiale' se guardi il video scopri come l'oggettività sia disarmante.
Lui ha certificato/riferito che i materiali analizzati hanno alcune caratteristiche:
Provengono da siti di avvistamenti (zone dove sarebbero caduti degli UFO)
Sono sicuramente il risultato di un processo industriale
Non mostrano altri processi tecnologici
Tra l'altro cita che alcuni materiali (leghe) non sono attualmente producibili, ed è ignota la funzione pratica che verrebbe dalla loro composizione (suddivisione dei componenti, isotopi particolari, purezza o natura della miscela della lega)
Poi.... ognuno tragga le conclusioni che vuole |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 18:56
L'analisi metallografica di Nolan non ha nessun valore finché enti esterni non ne accertino l'autenticità, questa è la SCIENZA, e vale per tutti, non basta esser scienziati, famosi o meno, per aver credito.
Te la ricordi la "fusione a freddo"? Frottola colossale!!! |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 19:09
“ L'analisi metallografica di Nolan non ha nessun valore finché enti esterni non ne accertino l'autenticità „
Ci sono delle peer review che lui cita e ci sono i campioni metallici. Più di così...
“ Te la ricordi la "fusione a freddo"? „
certo che me la ricordo... un mio collega venne impegnato nella verifica della ricerca -non arrivarono ad un risultato-
La posizione ufficiale pubblicata anni fa sullo Scientific American è che esiste ma non si capisce come e perché. |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 19:21
Gsabbio, non basta citare delle peer review, bisogna che enti, o istituti, di terze parti, riconosciuti dalla comunità scientifica, e chiaramente estranei agli interessi di Nolan, analizzino i reperti, e pubblichino i risultati.
Si fa così per tutto, quando fu fatto l'esame al radiocarbonio sulla Sacra Sindone, furono incaricati 3 istituti esterni, ognuno all'insaputa degli altri, e senza che nessuno dei 3 sapesse cosa stesse analizzando, per evitare "suggestioni".
Nolan ha fatto una cosa del genere? Che io sappia no.
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| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 19:50
Alieni Topic 2.0 gli scettici.  |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 19:53
“ riconosciuti dalla comunità scientifica „
Stanford University, si può chiedere di più?
Sì, forse... il MIT
Comunque... io non ho bisogno (non sento la necessità) di convincere nessuno.
A mio parere l'analisi di Nolan ha tutti i parametri per essere ritenuta valida.
Ed il risultato è intrigante.
Ricordo che Nolan è lo stesso che qualche anno fa venne interpellato dalla CIA per analizzare le risonanze magnetiche del cervello di alcuni piloti venuti in stretto contatto con uno UAP. Il risultato fu che i loro cervelli erano -molto- gravemente danneggiati con alterazioni simili a quelle causate dalla sclerosi multipla (recente articolo del CorSera). |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 20:03
“ Stanford University, si può chiedere di più? „
Tantissimo di più, si può chiedere di rispettare i protocolli scientifici, concedendo i "reperti" alla comunità scientifica internazionale e lasciando che sia questa, e non Nolan, a scegliere istituti e metodi di analisi.
Nessuno può essere il giudice di se stesso.
Il tuo, rispettabile, parere, è, e resta, appunto un parere, non ha valore scientifico, esattamente come le metallografie di Nolan. |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 22:40
“ P.S.
Non è Jacopini a insistere sulle "prove certificate". „
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Hai RAGIONE. Ho sbagliato. Pollastrini non Jacopini. Spero non se la prenda 
“ Hai guardato il video? „
Ne ho visto un altro: un australiano (di cui non ricordo il nome) lo ha intervistato.
Tu hai letto il suo paper sulle analisi dei campioni (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0376042121000907?ref=cra_js_challenge&fr=RR-1)? Cosa ne pensi?
In ogni caso, ciò che non mi piace è il continuo giocare con le parole tra il non detto ma lascito intendere.
Nolan ha avuto in consegna del materiale e lo ha analizzato. Lui (il suo team?) non sa cosa sia. Quindi? Il gioco con le parole.
Credo che purtroppo non sappiano tante cose e tecnologie, che altri esseri umani hanno prodotto e loro no. |
| inviato il 20 Febbraio 2024 ore 22:56
“ Ricordo che Nolan è lo stesso che qualche anno fa venne interpellato dalla CIA per analizzare le risonanze magnetiche del cervello di alcuni piloti venuti in stretto contatto con uno UAP. „
Di nuovo. Nolan ha ricevuto del materiale (Tessuti umani). Gli hanno detto cosa era e dove erano prelevati. Lui ha stabilito che erano danneggiati.
E chi ci assicura che sia stato onesto chi ha dato i materiali a Nolan? Magari i tessuti umani sono stati danneggiati durante qualche esperimento andato male.
Per me non possiamo saperlo. Occorre una grande dose di fiducia verso la dichiarazione iniziale di chi fornisce i reperti. A quel punto, Nolan potrebbe fare le analisi perfette e, partendo dal presupposto che siano reperti di persone esposte a UAP perché glielo hanno certificato i certificatori, fare in perfetta buona fede la sua dichiarazione.
Non credo che qui si voglia convincere ma far notare che i vari discorsi sono basati su presupposti fallaci. Se parto da un assunto misterioso e fallace (o fraudolento), anche se eseguo analisi perfette sono portato a concludere in maniera fallace. (Questo per Nolan).
Per il materiale video degli UFO, l'inspiegabilità sembra che venga stabilita ex lege (tramite certificazione) da persone che hanno lo stigma del certificatore, ma che per ignoranza o finanche dolo non sono in grado di capire o non vogliono, ciò che è in realtà accade. |
| inviato il 21 Febbraio 2024 ore 8:26
“ Di nuovo. Nolan ha ricevuto del materiale (Tessuti umani). Gli hanno detto cosa era e dove erano prelevati. Lui ha stabilito che erano danneggiati.
E chi ci assicura che sia stato onesto chi ha dato i materiali a Nolan? Magari i tessuti umani sono stati danneggiati durante qualche esperimento andato male. „
Anche perché per danneggiare tessuti umani bastano materiali e apparecchi terrestri, non serve scomodare creature interdimensionali... |
| inviato il 21 Febbraio 2024 ore 12:36
a me rimane sembre una semplice curiosità: perchè tutti gli extraterrestri negli ultimi 100 anni avrebbero scelto proprio gli USA per atterrare, schiantarsi, rapire persone, volteggiare sopra le città e gli aeroporti militari, segurne i voli, prendere accordi segreti con il governo e in generale fare tutte quelle attività che il governo americano cerca di tenere nascosto?
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| inviato il 21 Febbraio 2024 ore 12:54
Ecco la risposta...
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| inviato il 21 Febbraio 2024 ore 13:56
ci sta....probabilmente i primi che sono scesi negli anni 40 hanno comprato una cartina stradale degli usa pensando che fosse quella del mondo |
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