| inviato il 24 Marzo 2024 ore 13:38
Il professore che e' in te. Lo adoro. |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 13:53
Me lo reciti l'inizio dell'Odissea?, anche in italiano va bene |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 13:54
Devo prenderlo in libreria...... |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 13:58
Luigi, veramente hai bisogno di prenderlo in libreria? Mi stai c@zzeggiando |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 13:58
“ saremmo stati qui a disquisire su quel pazzo che cercava le Indie, „ Quel pazzo che cercava le Indie ha portato le prove della sua scoperta, qui siamo ancora a dare credito a gente come Grusch che dice di sapere dove vengono fatti gli esperimenti sui velivoli alieni ma si rifiuta di dirlo o Elizondo che non è capace a distinguere un lens flare in infrarosso da un'astronave. “ Vi ridico quello che avevo detto a Bubu90equalcosa : ma se avete la verita' in tasca e avete capito tutto sulle prove presentate xche' non andate voi a dirlo a chi li sta studiando e non arriva ad una soluzione „ Veramente l'han detto anche i risultati degli studi del Pentagono (alla buon ora) che non c'è nulla di strano, ovviamente già bollati come complotto per nascondere la verità da chi non può accettarlo o da chi vuole continuare a lucrarci sopra. |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:07
“ saremmo stati qui a disquisire su quel pazzo che cercava le Indie, „ Il pazzo che cercava le Indie, si presentò quando le trovò, o fece come fanno i vostri UFO/UAP? |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:24
La traduzione di Rosa Calzecchi Onesti, non so perché, ma mi aspettavo quella di Vincenzo Monti, sei più giovane di me. |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:25
"Quindi mr. Grusch, lei avrebbe informazioni sulle Indie?". "Si vostro onore". "E dove si troverebbero queste indie?" "Non posso rivelarlo per non compromettere le mie fonti". La cosa bella è che è veramente quella la scusa che ha usato per non dire dove sarebbero ste basi dove smantellano astronavi aliene, cioè... tu dici che hai una fonte che ne è a conoscenza ma ti rifiuti di dire la posizione per non metterla in pericolo? Ma se già hai detto che hai questa gola profonda che ti passa le info l'hai già messa in pericolo, a sto punto dicci dove si trova sta benedetta struttura no? Ma non voleva essere il paladino della verità lui? Hai informazioni che potrebbero cambiare il corso dell'esistenza stessa dell'umanità e ti rifiuti di condividerle per proteggere una fonte che hai già compromesso? Poi vabbè, se dicesse il nome di una qualche base e qualcuno andasse a controllare nel momento in cui non venisse fuori nulla ci sarebbe già la scusa complottista pronta che nel frattempo hanno già fatto sparire tutto, è sempre così. |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:27
In attesa del Volume II...... I lucci torneranno....... |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:31
“ I lucci torneranno....... „ Ed avranno i tuoi occhi... |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:34
“ ....La traduzione di Rosa Calzecchi Onesti.... „ E' della mia pargola. Lei ha frequentato il ginnasio dal 2000 in poi. Io dal 1978. Io ho studiato sui libri di mia sorella. Saranno in qualche cassa in soffitta. |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 14:42
Io ho frequentato lo scientifico, diploma nel '79, 2 anni d'architettura, con eccellenti voti tra l'altro, poi filosofia ed in seguito greco, i miei non dissero nulla, si limitarono a... tagliarmi i fondi |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 15:51
A tutto c'è un limite |
| inviato il 24 Marzo 2024 ore 16:30
La colpa, se così si può definire, fu di Alberto Cuomo, all'epoca docente di progettazione architettonica II presso la Federico II° di Napoli, organizzò un incontro, aperto a tutti gli studenti di architettura, indipendentemente dall'anno di corso frequentato, con Massimo Cacciari. Rimasi folgorato dalla dialettica del filosofo, così, invece di iscrivermi al 3° anno di architettura, feci la rinuncia agli studi e mi iscrissi a filosofia, laureato in 3 anni ed una sessione. La cosa triste fu che alla cerimonia di laurea mia madre non c'era, portata via dal cancro, poche settimane prima, c'era mio padre, che mi regalò una Nikon F3, papà aveva sempre considerato la filosofia, e la fotografia, una perdita di tempo e denaro, quel regalo stava a significare che aveva cambiato idea, e che era orgoglioso di me. Pochi anni dopo fu ancora più contento della mia seconda laurea, in greco, morì esattamente 2 mesi dopo. |
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