RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Via lattea invernale - foto di prova Orione


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Via lattea invernale - foto di prova Orione





avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 21:35

Ciao a tutti,
Ascoltando consigli su un altro post , mi sono letto un bel po' di roba di astrofotografia, ho fatto un bel po'di prove, ma non ho ottenuto nessun risultato…
Premetto che mi piacerebbe fotografare la via lattea contestualizzata, il più simile alla realtà possibile, quindi non con macchina astro modificata, focali diverse e fotomontaggi vari…al più prederò un astroinseguitore, però nelle mie prove in teoria non serviva.

Scattando con Fuji x-t3 con 13 1.4 , ho fatto varie prove, ma il problema non sono i tempi che si allungano, bensì la via lattea che non si vede….vero che siamo in gennaio, ma guardando stellarium su Orione qualcosa si dovrebbe vedere , invece quasi nulla.

Ho fatto queste prove alzando appena la visuale, solo per test e per avere meno inquinamento, qualche nube , le stelle si vedono, ma rispetto a stellarium della via lattea non si vede nulla…
Abito fuori città , sull' Appennino , luna assente e poco inquinamento
Scattato 12 raw a 6400 da 4 sec. (Ne ho anche da 3200,1600,800, come tempi ero dentro iilimiti)
10 dark frame

Assemblate con DSS

Allego lo screen di stellarium e la prova





avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 21:35





avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 21:40

Questo lo scatto

avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 21:41






FULL

postimg.cc/mhmn2KXF



avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 21:47

Senza fare elaborazioni troppo invasive è impossibile vederla meglio ?
O devo spettare qualche mese e il centro galattico?

avatarsenior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 22:37

Perché ti fermi a 4 secondi?
Con un 13mm su aps-c puoi arrivare a circa 20 secondi senza avere mosso e avresti più segnale su cui lavorare, al massimo abbassi gli ISO per avere un file migliore

avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 22:55

Perché nonostante sia in Appennino e fuori città un po' di inquinamento c'è, a 6 secondi erano già chiare …mi sembravano già sovraesposte

Infatti vorrei capire dove sbaglio…in ogni caso ho avuto più segnale su
ISO 6400 4 sec. Che in teoria a parità
ISO 1600 16 sec.

Mi è anche vento il dubbio che debba un po' sovraesporre ?


avatarsenior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 23:10

Infatti vorrei capire dove sbaglio…in ogni caso ho avuto più segnale su
ISO 6400 4 sec. Che in teoria a parità
ISO 1600 16 sec.


Alza i tempi, con un 13mm su APS-C puoi arrivare fino a una quindicina di secondi senza troppi problemi, quello che migliora la qualità è raccogliere più segnale possibile dal cielo, alzare gli ISO amplifica solamente il segnale raccolto durante l'esposizione.

avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2024 ore 23:18

Anche io la penso così, infatti non mi spiego perché a 6400 facendo lo stacking la foto sembra più ricca ch3 a 1600


avatarsenior
inviato il 08 Gennaio 2024 ore 1:51

Anche io la penso così, infatti non mi spiego perché a 6400 facendo lo stacking la foto sembra più ricca ch3 a 1600


Ah boh, lì dovrei vedere i file per capire.

Scattato 12 raw a 6400 da 4 sec. (Ne ho anche da 3200,1600,800, come tempi ero dentro iilimiti)
10 dark frame

Assemblate con DSS


Cmq ho letto ora meglio il messaggio, non mi ero reso conto che stessi parlando di stacking.
Primo: qualsiasi programma usi lascia perdere i dark, la Fuji applica riduzione rumore ai file RAW che non puoi disattivare, quindi perdi la corrispondenza tra il dark frame e la posizione reale di eventuali hot pixel o zone più rumorose del sensore, cosa che rende i dark non solo inutili ma addirittura controproducenti!
Secondo, per fare lo stacking non usare DSS, è un programma che va bene per le foto deep sky che genera un file che poi va elaborato con altri programmi a parte, per lo stacking nei paesaggi ti consiglio Sequator.
E parti dai fil TIFF già elaborati, così sei sicuro che non ci siano problemi strani dovuti alla matrice Xtrans della Fuji.

avatarsenior
inviato il 08 Gennaio 2024 ore 2:27

Di base, partire con una frase "il più simile alla realtà possibile" riferendosi al cielo stellato visto da occhio umano e sensore di una macchina foto, costituisce un ossimoro....e per millemila validissimi motivi, primo fra tutti l'impossibilità dell'occhio umano di integrare l'immagine per tempi lunghi....poi tutti gli altri.....

Per altro, la cosa vale anche in moltissimi altri campi....diversamente tutta la più importante e prestigiosa manualistica mondiale in campo naturalistico (fauna, flora, avifauna, rettili, anfibi, aracnidi etc) sarebbe proposta con fotografie....e invece è basata su disegni....a maggior ragione la cosa vale sul cielo notturno, dove l'occhio umano vede una cosa (che NON è la realtà, ma ciò che il nostro sistema visivo ci permette di vedere) mentre un sensore di una macchina fotografica ne vede completamente un altro.....
Diciamo che, secondo me, per avere un'immagine che si avvicina "abbastanza" a quello che vediamo noi, è abbastanza inutile mettersi a fare più esposizioni, darkframe, programmi per sommarle etc....basta una singola foto...
Detto questo, non si può paragonare la Via Lattea estiva con quella invernale, nonostante la notte più lunga e buia....nella prima guardiamo verso il centro della galassia, nella seconda verso l'esterno, e la differenza è enorme.

avatarjunior
inviato il 08 Gennaio 2024 ore 3:52

Diciamo che secondo me, non vedendo il centro galattico perché sotto l'orizzonte di questi tempi non è il genere consigliato....

avatarjunior
inviato il 08 Gennaio 2024 ore 8:19

Cmq ho letto ora meglio il messaggio, non mi ero reso conto che stessi parlando di stacking.
Primo: qualsiasi programma usi lascia perdere i dark, la Fuji applica riduzione rumore ai file RAW che non puoi disattivare, quindi perdi la corrispondenza tra il dark frame e la posizione reale di eventuali hot pixel o zone più rumorose del sensore, cosa che rende i dark non solo inutili ma addirittura controproducenti!


Questo non lo sapevo,ho disattivato la riduzione per lunghe esposizioni…ma che avesse un suo processo…

Mi è rimasta una 5d, ora provo e vedo la differenza…

Provo anche con sequator , in ogni caso avevo elaborato i raw esportandoli in dgn

Grazie mille !

avatarjunior
inviato il 08 Gennaio 2024 ore 8:24


Di base, partire con una frase "il più simile alla realtà possibile" riferendosi al cielo stellato visto da occhio umano e sensore di una macchina foto, costituisce un ossimoro....e per millemila validissimi motivi, primo fra tutti l'impossibilità dell'occhio umano di integrare l'immagine per tempi lunghi....poi tutti gli altri.....

Per altro, la cosa vale anche in moltissimi altri campi....diversamente tutta la più importante e prestigiosa manualistica mondiale in campo naturalistico (fauna, flora, avifauna, rettili, anfibi, aracnidi etc) sarebbe proposta con fotografie....e invece è basata su disegni....a maggior ragione la cosa vale sul cielo notturno, dove l'occhio umano vede una cosa (che NON è la realtà, ma ciò che il nostro sistema visivo ci permette di vedere) mentre un sensore di una macchina fotografica ne vede completamente un altro.....
Diciamo che, secondo me, per avere un'immagine che si avvicina "abbastanza" a quello che vediamo noi, è abbastanza inutile mettersi a fare più esposizioni, darkframe, programmi per sommarle etc....basta una singola foto...
Detto questo, non si può paragonare la Via Lattea estiva con quella invernale, nonostante la notte più lunga e buia....nella prima guardiamo verso il centro della galassia, nella seconda verso l'esterno, e la differenza è enorme.


Sono d'accordo , ho letto il post dove se ne parla, la penso come te…ultimamente si fanno più illustrazioni che foto…!
Per me ci sta una multiesposizione ,quasi obbligatoria , purché non si metta un cielo da sud a nord, con focali diverse oppure scattato con due corpi…imho ovviamente
Grazie ?


avatarjunior
inviato il 08 Gennaio 2024 ore 8:29

Diciamo che secondo me, non vedendo il centro galattico perché sotto l'orizzonte di questi tempi non è il genere consigliato


Questo lo avevo capito, però vedendo scatti in giro volevo provare…ma speravo di vederla nel raw , o comunque solo da evidenziare appena! Ovvio che se mi faccio una maschera e inizio a ravanare con gli strumenti qualcosa si inventa!

Grazie !

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me