| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 6:11
@Pierino64 sul 23mm io ho avuto tutte e tre le versioni dei fissi fuji, e oggi ho il nuovo fisso 1.4
La cosa drammatica, specie sulla versione 23 f2 WR, dove ho avuto due copie, ovvero made in Japan e made in Philippines, che quella made in Japan era decisamente più nitida a TA e ad ogni distanza, anche se comunque per una caratteristica fisiologica rimane una lente "morbida".
Quindi questo per dire che la resa di una lente specifica può variare da singolo esemplare.
Poi tolto questo aspetto, rimangono i limiti oggettivi e di costruzione del modello stesso. |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 6:45
“ riprogettato un nuovo 16-55 2.8 ma con dimensioni e pesi inferi „
Farlo così significherebbe costruirlo peggio, meno vetro, più plastica e maggiore correzione via sw ( come è accaduto al Sony 16-55). Meglio avere un'ottica più precisa a livello di hw che di sw, IMHO. |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 6:46
Ecco questa mi sembra una bella toppata da parte di fuji. Che cavolo è un'ottica 2.8 4.8???? Dove hai già un 16-55 pro f2. 8 fisso e un 18-55 f2. 8-4... Non lo capisco proprio. Vabbè avranno le loro ragioni ma mi sembra una mossa poco furba. |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 7:35
E' un'ottica kit, moderna e che parte da 16mm, per una parte dell'utenza i 16mm sono un valore aggiunto. Oggi non esistono ottiche kit moderne o comunque abbinabili ad un corpo macchina, di quelle che permettono di fare i numeri e, magari di non farsi ridere dietro abbinando ad un sensore da 40 Mpixel, un'ottica come il 16-80 che è stato dichiarato fra quelle non top per quel sensore. Dichiarazione che fa Fuji, non il sottoscritto eppure fanno questo “discutibile” kit con X-T5 e 16-80, proprio perché non sanno cosa attaccarci.
Ma tanto sono sicuro al 99% che qualunque ottica avesse fatto Fuji, ci saremmo lamentati lo stesso, basta riguardarsi i thread sugli spettacolari 8mm e 30mm e siamo esattamente sulla stessa linea…  |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 7:36
Io penso che questo nuovo 16-50 sarà ottimo eccellente come il 70-300 Fuji, ma poco luminosi....per alcune fotografi non serve avere zoom più luminosi.
E vedo sullo sistema Fujifilm talmente tanti zoom medi poco luminosi che poi riempiere uno armadio.
Se il desiderio in futuro zoom luminosi e compatti penso inutile aspettare non arriveranno mai con Fujifilm, allora resta solo aspettare ottiche da terzi o già due zoom 11-20/17-70 f2.8 Tamron poi se meglio originali zoom f2.8 Fuji si può discutere ma restano dei mattoni.
Gira come voi resta una realtà e bisogna accettare cosi questo sistema con alcuni difetti.
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| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 7:48
Sono un utente Fujifilm da tantissimi anni ormai (GFX e X) e una delle tante cose che mi ha fatto avvicinare a questo marchio è sempre stata la ghiera diaframmi dedicata (unitamente alle altre per un feeling realmente manuale). Mi aspettavo un upgrade in questo senso. Comodo lo zoom interno ma a discapito della lunghezza ovviamente. Ultima considerazione...avrei lasciato la focale 18-55, c'è già in listino il 16-80 f4 per chi voleva un più ampio raggio. Come molti utenti sopra, concordo che a questo punto il Sigma diventa un serio concorrente |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 8:09
Sicuramente il diaframma 4,8 a 50mm è dato dalla presenza dello zoom interno, se da un lato lo zoom interno è interessante per la tropicalizzazione e durata generale dell'obiettivo, dall'altro questi 2/3 di stop in meno penalizzano un po' |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 8:09
Beh che attualmente ci siano seri concorrenti in realtà è la fortuna di Fujifilm. Ha aperto a terzi i protocolli per la produzione di ottiche sperando proprio che (come per Sony) il sistema si diffonda maggiormente: avere più ottiche di più produttori è un bene per la diffusione di un sistema aumentando i numeri complessivi. Solo facendo numeri oggi puoi essere competitivo in determinati vari settori.
Tanto Fuji non potrà comunque mai soddisfare tutti, nessun produttore può: noi fotografi siamo incontentabili …ognuno di noi ha le sue preferenze e le sue fisse. Fujifilm farà bene a produrre le sue ottiche seguendo la sua visione e filosofia, spero mai rinunciando alla qualità. Poi se qualcuno acquisterà Fujifilm perché rassicurato dalla offerta anche di ottiche da parte di altri produttori… ben venga, intanto entrerà in Fujifilm… poi magari un giorno proverà ottiche Fuji e se gli piaceranno le comprerà, altrimenti bene lo stesso e ai corpi Fujifilm attaccherà obiettivi di altri produttori. E ognuno sarà motivato a produrre obiettivi migliori per farsi scegliere. Non fa una piega  |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 8:31
Pierino ma guarda che io condivido a pieno il tuo ragionamento, serve un ottica "marchiata" da vendere in Kit da associare ad un'ammiraglia come la Xt5 quindi dal momento che Sigma ha dimostrato possibile costruire un 18-50 2.8, torpicalizzato e leggero e venderlo (inclusivo delle roialty che forse gira a Fuji) a 550 la domanda che, secondo me, ci facciamo in tanti è... quel 2.8 fisso vale la pena barattarlo con un 16 al posto di un 18? E' chiaro che la tua posizione è evidente, la tua risposta è certamente si. Però per me e per molti altri sarebbe stato più funzionale alle vendite, invece, sparare sul mercato il binomio tra una lente "seria" ed una fotocamera "seria" che quello si, avrebbe rappresentato un Kit super.
Ma probabilmente entrano in gioco le dinamiche commerciali di Fuji che chi lo sa se ha deciso di incassare dai produttori concedendogli esclusive di segmenti?
Veramente Fuji non è in grado di progettare un'alternativa "marchiata" al Sigma 18-50 2.8?
Certo... poi chi se lo comprerebbe un 16-55 2.8 al doppio del prezzo e del peso?
Secondo me è questo l'amaro in bocca che ha lasciato questo annuncio, non è tanto il contestare per il gusto di contestare.
Anche il ragionamento che fai sull'8 e sul 30 sono corretti, sono lenti fatte benissimo non bene ma sono veramente il prodotto che richiedeva il mercato degli utilizzatori? Alla fine quante ne hanno vendute, al prezzo cui le hanno immesse nel mercato?
Poi è chiaro che per qualche piccolo segmento possano andare bene ed essere la risposta ideale, ma una lente Kit dovrebbe essere una proposta che fa grandi numeri.
Si fa per parlare poi è... per me l'importante è che ne venda a camionate e che così possa reinvestire nello studio di prodotti funzionali come ha fatto spesso (non sempre) fino ad oggi.
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| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 8:53
Io uso, apprezzo e mi trovo bene con Fujifilm (non perché penso che sia il meglio in assoluto, ma perché è il meglio per me, per quel che devo fare e per la mia idea di fotografia/video). A parte questo non ho problemi a dire che Fujifilm con gli zoom a volte lascia perplessi (mentre con i fissi è bravissima).
È un produttore che ha un knowhow pazzesco, produce ottiche da tanti anni per settori professionali di cinema e televisione broadcast da decine e decine di migliaia di euro.
Ha realizzato infatti degli zoom redBadge eccellenti (pensate anche all'anno di produzione), adatti forse più ad un uso professionale che per tempo libero e uso leggero.
Sugli zoom di gamma media e medio-alta per un uso più in leggerezza, tempo libero, reportage e viaggio (l'ambito in cui tanti utilizzatori Fujifilm si trovano ad operare) invece si resta sorpresi dagli zoom proposti: sia chiaro, ci fai assolutamente tutta la fotografia che vuoi, soprattutto se si è bravi ad usare il materiale sul campo e in post-produzione, ma noi fotografi delle volte siamo anche un po' pignoli sugli strumenti (anche troppo pignoli ), e vedendo ciò che realizzano altri produttori non capiamo perché anche sugli zoom Fujifilm non produca sempre una qualità non attaccabile (come fa con i fissi).
È già stato detto e mi son limitato a confermarlo anche io.
Speriamo che succeda questo cambio di passo anche per gli zoom Fujifilm, magari a partire da questo nuovo 16-50 kit. Sottolineo KIT, perché spero sia chiaro a tutti che da questa ottica non ci si deve aspettare la qualità ottica di punta. Sarà uno zoom di base, gli basta essere onesto, buono e affidabile, compatto e non molto costoso. Deve fare bene questo, e comunque non è già poco.
Per l'emozione, le prestazioni ottiche di punta, la luminosità, sono altri i prodotti da cui esigerla.
PS: comunque vorrei spezzare una lancia a favore del recente 18-120 contro cui tutti si accaniscono per mettere in croce Fujifilm riguardo ai suoi zoom. Ho visto delle foto fatte da lui e per tanti usi credo vada benissimo, grande versatilità soprattutto. Poi non è fatto per confrontare una sua immagine con un'altra prodotta dai migliori obiettivi fotografici. Sì perché il punto è questo: è un zoom PZ pensato per utilizzarlo soprattutto in ambito video. Sono altre le caratteristiche che deve avere un ottica prettamente video rispetto a una prettamente fotografica. Poi ci puoi fare buone foto, ma è pensato per farci anche altro.
Sono perciò gli zoom Fujifilm fotografici quelli a cui mi riferivo precedentemente riguardo alle ottiche a focale variabile prodotte. |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 9:03
@istoria“ …Anche il ragionamento che fai sull'8 e sul 30 sono corretti, sono lenti fatte benissimo non bene ma sono veramente il prodotto che richiedeva il mercato degli utilizzatori? … „ 
Ma se ricordo benissimo che era un tormentone continuo quello mosso a Fujifilm perché non aveva a listino un super-grandangolare fisso e leggero da portarsi in giro per utilizzo soprattutto paesaggistico.
Adesso che ce lo ha fatto, e pure buono, ci lamentiamo che lo ha fatto?
Certo che noi fotografi siamo proprio una razza strana (ovviamente mi ci metto dentro anch'io e lo dico anche a me stesso) |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 9:42
“ Farlo così significherebbe costruirlo peggio, meno vetro, più plastica e maggiore correzione via sw ( come è accaduto al Sony 16-55). Meglio avere un'ottica più precisa a livello di hw che di sw, IMHO. „
Miky guarda che il 16-55 XF attuale corregge già una enorme distorsione via software nonostante sia un mattone.
Del resto è un progetto del 2014... mi devi spiegare cosa te ne frega della correzione software o ottica, è l'immagine finale che conta
“ Sicuramente il diaframma 4,8 a 50mm è dato dalla presenza dello zoom interno, se da un lato lo zoom interno è interessante per la tropicalizzazione e durata generale dell'obiettivo, dall'altro questi 2/3 di stop in meno penalizzano un po' „
No secondo me il diaframma 4.8 l'hanno messo per ridurre le dimensioni dell'ottica considerato che ora parte da 16mm, stesso motivo per cui hanno tolto OIS (oltre che per ridurre costi ovviamente)
“ Sigma ha dimostrato possibile costruire un 18-50 2.8, torpicalizzato e leggero e venderlo (inclusivo delle roialty che forse gira a Fuji) a 550 „
Istoria il 18-50 Sigma NON è tropicalizzato, ha solo una guarnizione alla base inoltre otticamente non è certo un gioiello e soprattutto a 18mm con i 40 mpx il risultato è piuttosto scadente soprattutto ai bordi. Questo nuovo 16-50 POTREBBE essere un game changher per fuji dato che di tutti gli zoom esistenti gli unici decenti sono il 16-55 XF e il 17-70 tamron
“
PS: comunque vorrei spezzare una lancia a favore del recente 18-120 contro cui tutti si accaniscono per mettere in croce Fujifilm riguardo ai suoi zoom. Ho visto delle foto fatte da lui e per tanti usi credo vada benissimo, grande versatilità soprattutto. Poi non è fatto per confrontare una sua immagine con un'altra prodotta dai migliori obiettivi fotografici. Sì perché il punto è questo: è un zoom PZ pensato per utilizzarlo soprattutto in ambito video. Sono altre le caratteristiche che deve avere un ottica prettamente video rispetto a una prettamente fotografica. Poi ci puoi fare buone foto, ma è pensato per farci anche altro. „
il 18-120 PZ è ottimizzato solo per i video, in tutte le recensioni e foto si vede il crollo dei bordi... è una lente esremamente deludente per la fotografia |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 9:48
Appunto Dodo il tuo portafogli Clienti ti chiede un Wide leggero come alternativa al pesante 8-16 AF e tu che fai? Mi spari un 8mm (focale limite) f3.5 mi ci piazzi l'AF e poi lo spari sul mercato a 900€ (oggi). Mentre la concorrenza è già sul mercato con dei 9mm 2.8 MF a metà prezzo.
Noi utilizziamo l'attrezzatura quindi sappiamo bene che a quelle focali il 95% delle volte puoi andare in manuale ed in iperfocale quindi quanti dei possessori di un corpo Fuji sono disposti a spendere il doppio per una lente che in termini oggettivi di da poco e nulla di più. Intendiamoci se c'è l'AF è sempre meglio ma in questo specifico contesto non è fondamentale.
Ergo ti prendi un Nisi e te lo godi per quello che è. 1mm in più, senza AF, 2.8 e con una QI pari se non superiore all'8 Fuji e credimi lo uso quasi tutti i giorni non mi fa rimpiangere nulla, anzi ti lascia a bocca aperta a livello di correzione e nitidezza.
Per me il posizionamento nella giusta fascia di prezzo, Dodo, è uno degli elementi fondamentali per il successo di una lente. Ma non dico che debba essere economico ma, quanto meno, avere il prezzo allineato con le caratteristiche e con la concorrenza.
Se vai a pari o poco di più chi è che sceglie la lente terza? Certo che se mi esci al doppio e poi non vendi dopo non ti puoi lamentare se non hai i soldi per fare ricerca e sviluppo...
Vedremo a quanto piazzano ora questa lente ma se solo si avvicina al Sigma solo un "malato" del marchio oppure uno che vuole per forza il 16 la può preferire.
Ps. considera che io ho sempre criticato gli zoom Fuji, non è che me ne esco solo oggi con queste considerazioni, so bene che voi i Red li amate ma io tra prezzo, pesi, ingombri focali e diaframmi non mi ci sono mai trovato. Mi piacerebbe che Fuji abbandonasse un pò i "tagli" che caratterizzano il FF e che sfruttasse le sue potenzialità. Altrimenti, scusa, ma allora se devo prendermi una Xt5 con uno Kit come questo preferisco iniziare a dare un occhio al FF oppure al 4/3. Ovviamente parlo solo delle mie personali preferenze.
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| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 9:53
Si Maurizio l'ho capito che ha solo la guarnizione... ma è anche un 2.8 fisso e viene via a 550... non è che uno può pretendere il mondo a quel prezzo.
Anche perchè parli di calo ai bordi ma per un utilizzo a 2.8 diciamocelo... chi se ne frega dei bordi, solitamente usi un 2.8 per un ritratto altrimenti se devi fare street o paesaggio puoi anche chiudere e te lo becchi nitido su tutto il frame.
Il 18-50 2.8 era il segmento giusto, per me, per poter fare veramente un'ottica Kit "storica".
Invece, per me, il sistema Fuji non decolla proprio per queste scelte che IO faccio fatica a capire ma che certamente avranno delle spiegazioni (forse ahah). |
| inviato il 01 Dicembre 2023 ore 9:55
@Maurizio
Ma il 18-50 2.8 Sigma (18mm con i 40 mpx il risultato è piuttosto scadente soprattutto ai bordi.) ??.
Non conosco questa ottica ma moltissime Recensioni non lo confermano ?, il mio dubbio sarebbe la compatibilità software e variazione qualitative coppie ma questo problema trovi anche con ottiche originali Fujifilm.
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