| inviato il 11 Novembre 2023 ore 11:56
Ho stampato con soddisfazione con Whitewall; non ho mai usato la Fujiflex ma il campione ricevuto (si può ordinare un set di campioni con una stampa su ogni carta) mi è sembrato bello.
Dal sito ti puoi scaricare il profilo colore delle varie carte. |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 11:57
Tocca provare, grazie davvero |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 13:10
“ Analogica.it sono degli eunuchi gli si sono sciolti i testicoli negli acidi MrGreen „ penso che faresti bene a pensarci un pochettino prima di dire certe cose, tanto si capisce la tua conoscenza del settore da queste affermazioni.
Non ci perdo tempo a risponderti, sarebbe tempo perso. |
user249402 | inviato il 11 Novembre 2023 ore 16:35
“ quì solo polemiche, denigrazione della pellicola per i costi, „
No, se scrivi questo hai inteso poco e male, io non denigro, faccio delle constatazioni, inoppugnabili, una TriX a 16€ non invoglia a praticare l'analogico, specialmente da parte dei giovani.
Se consideri che, di 36 scatti pochissimi, spesso 1 solo, saranno degni di esser stampati, anche in 10x15, il costo finale di un buon 20x30 sarà altissimo.
E non ribattere scrivendo che tu di 36 scatti ne salvi una buona percentuale, perché o menti, spudoratamente, o sei di bocca, troppo, buona.
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| inviato il 11 Novembre 2023 ore 17:19
No, se scrivi questo hai inteso poco e male, io non denigro, faccio delle constatazioni, inoppugnabili, una TriX a 16€ non invoglia a praticare l'analogico, specialmente da parte dei giovani.
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Concordo totalmente.
L'attuale prezzo delle pellicole è solo una sporca speculazione. |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 17:34
Le ultime due mostre che ho visto (qui a Milano) erano di due ragazze, intorno ai 25 anni, e gli scatti erano in pellicola. Conosco altri 'giovani' fotografi che la utilizzano.
Sicuramente il costo delle pellicole non è indifferente ma segnalo (ad alcuni , sia chiaro) che al mondo esistono anche ragazzi che anziché spendere 30€ in aperitivi in una sera comprano rullini.
Grazie anche a loro il mercato dell'analogico si muove. Ed è solo un bene.
Avete visto quanto costa un litro di latte o il pollo al supermercato? Questi youtuber che utilizzano la pellicola hanno influenzato il costo della spesa......tremendi!!!!
PS io in analogica ho trovato gente disponibile, come qui. I casi umani poi ci sono dappertutto.
Mi è arrivato dalla Germania il primo ordine di acidi ed accessori vari. Presto si sviluppa.....!! 
Carlo |
| inviato il 11 Novembre 2023 ore 18:47
Non c'è solo la triX, ci sono (per fortuna) altre pellicole più economiche che si possono trovare online.
Ilford panf, fp4, hp5, kentemere 100 e 400,le foma(con i relativi problemi random  )
Si parte da meno di 6€per un rullo 120.
Per le mie foto artistichechepiuartistichenonsipuo vanno benissimo
Poi perché parlare male di un'altro forum, se non vi piace non lo seguite, idem per certe persone che non la pensano come voi, perché alimentare guerre inutili... |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 6:21
Per fortuna c'è ancora la Velvia.
Per quanto e a che prezzo non lo so, però c'è ancora, spero solo di non dover finire per dare soldi a quei miserabili cial.troni di Kodak pur di continuare a fotografare  |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 7:59
"..Se si tratterà di una nuova pellicola .."
Che si la benvenuta!
Più roba c'è sul mercato fotografico e meglio è per tutti.
In particolare, molti fotografi, amatori e professionisti, hanno tirato delle durissime musate all'avvento del digitale, io ho visto gente anche brava che col digitale ha fatto dei ruzzoloni terrificanti come qualità, fotografie vilissime come qualità tecnica, porcate, mentre in pellicola le facevano buone.
Alcuni sono tornati, dopo anni, alla pellicola e se gli fanno pellicole nuove, ben per loro e per altri che ritorneranno alla pellicola, e per quei nuovi adepti della pellicola che, pure loro, col digitale non ci capiscono nulla. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 8:29
"..Per fortuna c'è ancora la Velvia."
Per proiezioni d'immagini, se sul digitale non si va sulla roba veramente professionale e seria (= prezzi dei proiettori sui 20 - 40.000 Euro) la pellicola ancora oggi fa un culo come l'O di Giotto alle proiezioni da digitale, anche se fatte con proiettori relativamente "buoni, sui 3 - 5.000 Euro.
Se uno vuole godersi le fotografie proiettate, e non vuole spendere decine di migliaia di euro in proiettori digitali, oggi la pellicola diapositiva è, e di gran lunga, la migliore soluzione, e lo sarà per molti anni ancora. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 11:46
Non si può prendere a esempio solo la TriX per dire che l'analogico costa tanto, argomento abbastanza discutibile, io per esempio scatto in 24x36, 6x6 e 6x9 costo totale dei 3 corpi sui 2.500 euro, ora se pensiamo che un 6x9 corrisponde a circa 50 mpx, i conti tornano. Poi sono attrezzature che tenute bene e revisionate periodicamente durano anni...................io nel digitale ho Sony ma se dovessi aggiornare la mia attrezzatura mi servirebbero qualche migliaio di euro.
“ Poi perché parlare male di un'altro forum, se non vi piace non lo seguite, idem per certe persone che non la pensano come voi, perché alimentare guerre inutili... „ quoto anche perché ci sono fotografi piuttosto affermati.
Diciamo pure che con gli aggiornamenti dei vari programmi di postproduzione di fotografia rimane sempre meno. |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 17:50
ora se pensiamo che un 6x9 corrisponde a circa 50 mpx, i conti tornano.
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Mica tanto.
Deve essere proprio scadente una pellicola che su 54 cm² registra solo l'equivalente di 50 mega.
Una buona pellicola formato Leica, pure nelle peggiori condizioni di illuminazione, registra circa 25 milioni di pixel, catturarne solo il doppio a fronte di una superficie di sei volte maggiore significa adoperare una emulsione abbastanza pessima. |
user249402 | inviato il 12 Novembre 2023 ore 18:00
A me sta storia dei mpx equivalenti non ha mai convinto, ci vedo ancora abbastanza bene, la quantità, e qualità, di dettagli, che tiro fuori dalla D780, non vengono fuori da nessuna pellicola che utilizzo, nemmeno nel formato 6x6.
Secondo me, si confondono le particelle che compongono l'emulsione con i pixel, ma non è così, un sensore ha tutti gli elementi su di un piano, un'emulsione li ha in un volume.
Una domanda, se la pellicola ha così alte caratteristiche di definizione, perché gli osservatori astronomici, che necessitano di altissima definizione e qualità, utilizzano, tutti quanti nessuno escluso, sensori digitali? |
| inviato il 12 Novembre 2023 ore 18:21
“ A me sta storia dei mpx equivalenti non ha mai convinto, ci vedo ancora abbastanza bene, la quantità, e qualità, di dettagli, che tiro fuori dalla D780, non vengono fuori da nessuna pellicola che utilizzo, nemmeno nel formato 6x6. „ basta visitare siti affidabili, comunque la nitidezza non é foto, Lapo sei uno che vede le foto al 200%?
“ Una domanda, se la pellicola ha così alte caratteristiche di definizione, perché gli osservatori astronomici, che necessitano di altissima definizione e qualità, utilizzano, tutti quanti nessuno escluso, sensori digitali? „ come sono andati sulla luna con l'analogico. Loro hanno necessità rispetto ai noi che scattiamo per piacere il digitale in Jpeg senza PP è facilmente trasferibile ma non c'entra niente con la fotografia.
La fotografia su carta se fatta con lenti top non ha nulla da invidiare alle foto digitali, specialmente nel BN, dove quello analogico é chiaramente "strano".
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| inviato il 12 Novembre 2023 ore 18:23
Ai tempi... si diceva che se un sensore avesse dovuto avere la stessa densità di una pellicola avrebbe dovuto avere almeno 16 mpix (che sembrava fantascienza).
Per cui... a spanne... un 6x6 -mal che vada- va ben oltre i sensori attuali (siamo in linea con quanto scrive Paolo).
Sul perché in astronomia non impieghino più le lastre... non lo so, ma la fotografia astronomica con la pellicola è una cosa estremamente complessa e laboriosa, a partire dalla latensificazione delle emulsioni. Tutti aspetti che col digitale sono stati agevolmente superati.
Sulla densità reale: io duplico le dia con una D850 (45 mpix); questa densità del sensore è sufficiente per arrivare a duplicare la Kodachrome 25 professional a livello di grana (il dettaglio è il grano di alogenuro). Con sensori meno densi la grana non è visibile.
Comunque: non fermiamoci a questo aspetto secondario, l'uso della pellicola non ha una sua ragione per la ricchezza del dettaglio, bensì per ragioni pittoriche. E' un po' come se stessimo parlando di pittura a olio, tempera, oppure acquarello.
Sempre pittura -foto- è, ma cambia il modo d'interpretare la realtà. |
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