| inviato il 26 Settembre 2023 ore 7:32
E comunque il 17mm f4 Sigma risolve alla grande 42 mpx fino agli angoli. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 7:41
Se non ricordo male Alessandro Pollastrini ha una D850, un sensore da 45 Mpx  |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 7:42
Scatta bene ma predica male. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 7:50
“ Ma alla fine che differenza c'e' tra tutti questi sensori a disposizione se stampo in Fine Art ad esempio in formato 30x40 o al massimo 60x80??
„
Andando a sintetizzare (sennò parte un pippone che non finisce più )...In un contesto "amatoriale" le fotocamere megapixelate, servono ben poco. L'unico ambito non professionale in cui potrebbero essere davvero necessarie, é per chi fa caccia fotografica, che puo aiutarsi con il crop a stringere sul soggetto.
Per il resto, io ho usato fotocamere dai 24 fino a scendere ai 10 megapixel, e nelle stampe 30x45 la differenza di dettaglio non la percepisci. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 8:00
Il continuo gioco dell'oca.
Decine di post dove non si può fare un 20X30 senza una bigMpx, poi post dove non servono a niente.
Alla fine quasi nessuno stampa e ci guardiamo le foto in schermini da 2 pollici. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 8:08
La stampa è cosa diversa che ingrandire un particolare a monitor.
Ai tempi della pellicola si discuteva quanto si potesse ingrandire un fotogramma 24x36 mantenendo la " qualità". Ove per qualità si intendeva quella tecnica e non quella fotografica che è tutt' altra cosa.
Chi diceva 30x40, chi azzardava 50x70.
Io feci osservare che una gigantografia di alcuni metri posta all' aeroporto di New York era stata ottenuta da un negativo impressionato da una Minox 35 e che, trovando la stampante adatta, un negativo 35mm. si poteva ingrandire anche 24x36 chilometri.
Il ragionamento resta valido anche con i pixel. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 8:09
Boh, che vi devo dire... l'altroieri ho buttato lì una foto a una farfalla con la A7, così, quasi per cazzeggio. Farfallina piccola nel fotogramma. Con la 6d avrei buttato la foto, e invece con la A7 posso tenerla. Chiaro che se avessi voluto fotografare proprio quella farfalla lì avrei potuto anche con la 6d: cambiando ottica e stringendo l'inquadratura. Come ho già detto non è che con tanti pixel diventi Ansel Adams, stai solo più comodo. E a me la cosa non fa affatto schifo, non sono affetto da nostalgie masochiste.
Altro vantaggio dei molti pixel: la riduzione del rumore funziona meglio, per ragioni facilmente intuibili. Questa non la spiego, chi non la capisce pazienza. Quanto al fatto che una stampa la si osservi da una distanza pari più o meno alla diagonale e quindi stampare in grande e in piccolo cambia niente, a me pare uno dei tanti dogmi che accettiamo senza ragionarci... secondo me un'immagine non la guardiamo SOLO da quella distanza: quando guardate un dipinto grande lo guardate prima da lontano, per cogliere l'insieme, ma poi non vi avvicinate mai per osservare qualche particolare? Perché non dovreste farlo anche con una foto? Solo perché avete letto in un libro che le foto si osservano dalla distanza della diagonale? |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 8:16
Miopiartistica +1.
Dipende dal genere. In avifauna fa comodo e facilita alquanto.
In altri generi dove puoi prenderti tutto il tempo che vuoi, usare il treppiede, inquadrare con cura, magari no.
È un concetto simile all'uso di lunghe focali per panorami montani, così da isolare la parte che t'interessa (aria permettendo, ecc...). |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 8:23
“
Boh, che vi devo dire... l'altroieri ho buttato lì una foto a una farfalla con la A7, così, quasi per cazzeggio. Farfallina piccola nel fotogramma. Con la 6d avrei buttato la foto, e invece con la A7 posso tenerla. „
Cosa intendi?
Che con la A7 hai potuto ritagliare e con la 6D non avresti potuto?
Ma di che A7 parli?
Perché la A7 è 24Mp e la 6D è 20Mp... non mi sembra ci sia 'sta gran differenza dal poter utilizzare o no un crop...
|
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 8:48
A parte che le macchine citate nel primo commento sono segmenti diversi, quindi uno potrebbe scegliere una A7R od una A1 semplicemente perché ha bisogno di velocità o di un ottimo mirino, a prescindere dei megapixel...
Comunque sia io ho una D850 e mi torna comoda semplicemente in crop.
Il 18-35 mi diventa un 18-50.
Ad esempio questa foto:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4602828&srt=data&show2=1&l=it
È stata scattata col 105 in modalità DX... non avevo lenti più lunghe e mi servivano i 160 mm equivalenti per la mia inquadratura. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 9:06
Premetto, non stampo , solo visione a monitor 28” 4 K, la mia esperienza è che 61 Mpx sono meglio di 24, anche ridimensionando il file da 61 a 24.
Inoltre non c'è solo la possibilità del crop, trovo il file da 61 molto più pronto di quello da 24 tanto che la post è ridotta al minimo.
Poi come ho sempre detto, il collo di bottiglia sono i supporti di visione, quindi Mpx, GD e altro vengono “castrate” dalla stampa e dai monitor, circa gli obiettivi ha ragione Pollastrini, attenzione che con tanti Mpx alcune ottiche non risolvono.
Mia personale esperienza che non è verità assoluta! |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 9:42
Per me la differenza sta nel viaggio e non nell' arrivo, non so so le altre ma in Nikon con z7 si parte da 64 ISO che non è male, soprattutto se vuoi usare ottiche a 1.2 in pieno giorno. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 9:45
per come la concepisco io la stampa Fine Art è un oggetto materico che deve essere sentito in mano pertanto deve essere maneggevole quindi per poterne valutare la qualità.
tutto il resto si perde nella distanza di visione per annullarsi completamente quando si raggiunge "un paio di metri"
stampa tranquillamente con qualsiasi cosa, per necessità molto particolari basta affidarsi ad un buon stampatore che si appoggia ad un ottimo postproduttore |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 9:50
Ugo, scusa ... la stampa non la maneggi se non all'inizio... la stampa si appende e la si valuta da distanza adeguata per vederla intera.
Altrimenti è come tornare al pixel peep. |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 10:00
A meno che uno non faccia il fotografo di professione di stampe gigantesche se ne possono fare al massimo un paio, altrimenti dove le metti? Ci tappezzi le pareti di casa? Io ho comprato una FF da 36 megapixel soltanto per sfizio e non perché mi serviva. |
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