| inviato il 25 Settembre 2023 ore 17:00
1.4 vs 1.8 |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 21:08
2/3 di stop |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 10:19
2/3 di stop nella maggior parte dei casi è irrilevante rileva di più se 7 o 9 lamelle |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 10:27
Ti interessa di più che l'eventuale disco Solare compreso nell'inquadratura abbia quattordici (se eptagonale) o diciotto (se ennagonale) raggi? |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 10:44
si |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 12:29
E allora devi optare per l'obiettivo con il diaframma ennagonale... che però non so quale dei due sia |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 17:05
in genere gli 1.4 |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 17:38
E che 1,4 sia allora... |
| inviato il 26 Settembre 2023 ore 19:23
“ 2/3 di stop nella maggior parte dei casi è irrilevante rileva di più se 7 o 9 lamelle „ Le lamelle entrano in gioco e fanno il loro solo quando chiudi il diaframma... E a quel punto perché considerare l'apertura massima e non direttamente quello che interessa? |
| inviato il 27 Settembre 2023 ore 9:27
perchè le lamelle incidono sullo sfocato di+ della ta |
| inviato il 27 Settembre 2023 ore 10:33
Veramente le lamelle determinano solo la forma del diaframma. Un diaframma ideale dovrebbe essere circolare, cosa di fatto impossibile, così ci si accontenta di un alto numero di lamelle partendo dall'assunto che più il diaframma è poligonale più la sua forma si avvicina a quella di un cerchio. Adottando infine della lamelle ricurve, al posto delle solite lame a profilo lineare, la sensazione di circolarità aumenta e anche in presenza di un numero non altissimo di lamelle l'effetto circolare è assicurato... beh... quasi assicurato L'unico effetto pratico che si ottiene da un diaframma circolare è che i punti di luce che esso produce (nello sfocato) risultano essere anch'essi di forma (semi)circolare appunto, quindi non poligonale, e questo aumenta la sensazione di veridicità... in definitiva il punto luce ha, sic et simpliciter, una forma più naturale! |
| inviato il 27 Settembre 2023 ore 16:31
Secondo il mio punto di vista le ottiche f1,4 sono il compromesso ideale tenuto conto di pesi, ingombri, luminosità e costi (tra f1,2 - f1,4 - f1,8) tenendo presente che tra 1,2 e 1,4 c'é mezzo stop mentre tra 1,4 e 1,8 ci sono due terzi di stop. Solitamente inoltre le ottiche "1,4" hanno un livello costruttivo migliore di quelle "1,8" mentre tyra le f1,4 e le f1,2 il livello costruttivo é il medesimo. Questo senza nulla togliere al numero di lamelle del diaframma che, anche secondo me, é un elemento importante anche se la qualità dello sfuocato dipende anche dallo schema ottico. |
| inviato il 27 Settembre 2023 ore 18:05
Diciamo che la qualità dello sfocato dipende totalmente dallo schema ottico, altri fattori, ossia il diaframma, anzi per essere precisi la forma del diaframma, intervengono solo quando nello sfocato sono inclusi dei punti luminosi, in questo caso infatti, come ho testé detto, la forma del diaframma determina anche la forma dei punti di luce. |
| inviato il 27 Settembre 2023 ore 18:36
E si, la quadratura del cerchio è sempre stata difficile. Anche il contrario. |
| inviato il 27 Settembre 2023 ore 19:51
La cerchiatura del quadrato? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |