| inviato il 26 Agosto 2023 ore 17:18
ciao a tutti,
scrivo per condividere un antipatico problema che mi trascino ormai da un po' senza venirne a capo; magari a qualcuno e' capitato qualcosa di simile o comunque puo' chiarirmi le idee.
Utilizzo da un po' meno di un anno una nikon D810 e, tra i vari obiettivi, ho alcuni esemplari manual focus che non mi dispiace ogni tanto sfruttare; nella fattispecie: zeiss 35/2, nikon 105/2.5 AIS, nikon 180/2.8 AIS. In particolare i primi due li apprezzo parecchio.
Li utilizzo ovviamente in fuoco manuale utilizzando il pallino verde di conferma fuoco; e' l'unico modo che trovo praticabile per fuocheggiare con il mirino, in quanto con il vetrino con cui e' equipaggiata la macchina e' impossibile effettuare una messa a fuoco precisa senza l'ausilio del sensore AF.
Il problema: nell'utilizzo a tutta apertura (o anche chiusi di 1-2 stop) del 105 e del 180 riscontro un sistematico front-focus; quando il pallino e' verde, il fuoco e' in realta' un po' piu' avanti (qualche cm); ora, il range di riscontro del fuoco del "pallino" ha comunque una certa tolleranza, forse un grado o qualche grado di rotazione della ghiera della messa a fuoco, ciononostante in tutto il range di tolleranza nel quale il "pallino" e' acceso, e' sempre presente il front-focus; l'entita' varia naturalmente a seconda del fatto che ci si trovi ad un capo o all'altro dell'intervallo di tolleranza.
Ulteriore conferma, passando in live view e fuocheggiando da li', la foto risulta invece perfetta e se, una volta messa a fuoco in live view, si prova a tornare al mirino, l'ausilio di messa a fuoco la segnala come non perfettamente a fuoco (pallino spento), anche se di poco: basta ruotare leggermente la ghiera e il pallino si accende. Il live view pero' e' poco pratico sul campo e non lo considero una soluzione praticabile.
Aggiungo che ho avuto per le mani due esemplari del 105 e lo stesso comportamento lo faceva con entrambi.
Avevo pensato ad un staratura della catena del sistema AF, MA:
- con il 35/2 le foto risultano PERFETTAMENTE a fuoco anche con il pallino: il difetto lo fa solo con il 105 e il 180 AIS; e' vero che il 35 ha piu' profondita' di campo, ma ho esaminato comunque la foto spaccando il pixel ed e' davvero a fuoco con assoluta precisione, una lama;
- utilizzando un nikon 28-70/2.8 AFS e un nikon 70-200/4 AFS in modalita' fuoco manuale, anche in questo caso il pallino fornisce una messa a fuoco affidabile, precisa e ripetibile;
- l'anno passato ho avuto per le mani una D800 (peraltro con sensore AF appena tarato da laboratorio): stesso problema.
Non mi spiego veramente questo comportamento. Mi viene da pensare a qualche caratteristica legata a quelle due ottiche (o in generali agli schemi ottici dei vecchi AIS) che sulle focali piu' lunghe causi questo fenomeno. Pero' mi pare strano.
Il fatto e' davvero seccante perche' le considero ottime ottiche e quando le utilizzavo su D700 non sbagliavo un colpo... adesso il 105 non lo uso mai perche' ho quasi la certezza di sbagliare - anche se di poco - il fuoco, a meno di cercare di compensare a intuito l'errore: tipo su un ritratto punto un orecchio per avere il fuoco sull'occhio... ma non e' il massimo :-)
Sarei anche disposto a cambiare macchina e investire su una D850 se avessi la certezza che il problema si risolva (ha un diverso modulo AF ma... chissa')... Sto anche valutando di tornare alla D700, almeno avevo piu' affidabilita' :-)
Ho navigato diversi forum sul web, c'e' qualcuno che sporadicamente riscontra qualcosa di simile, c'e' invece chi si trova alla grande con tutti gli obiettivi manuali e non...
Se qualcuno ha qualche idea e' ben accetta...
grazie intanto per avere letto fin qui :-)
ciao
hicks
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| inviato il 26 Agosto 2023 ore 17:20
Con i manuali con poca PDC c'è poco da fare se non usare il LV... O... Passare a ML |
| inviato il 26 Agosto 2023 ore 17:33
“ nell'utilizzo a tutta apertura (o anche chiusi di 1-2 stop) del 105 e del 180 riscontro un sistematico front-focus; „
front focus e back focus, c'è in tutte le reflex di qualsiasi marca.
La soluzione? passare alle mirrorless |
| inviato il 26 Agosto 2023 ore 20:57
Come molti ben sanno l'AF delle macchine si stara con l'uso, un passaggio in assistenza e con una cinquantina di euro lo ritarano e ti puliscono pure il sensore. Quello che invece pochi sanno è che anche la maf manuale è tarabile, e questa semplice operazione te la fanno solo a richiesta. Straconsigliati LTR a Torino e CSA Advanced a Roma, poi vedi tu... |
| inviato il 26 Agosto 2023 ore 21:10
“ front focus e back focus, c'è in tutte le reflex di qualsiasi marca.
La soluzione? passare alle mirrorless „
Pareva che questo sabato sera volgesse al sereno e invece......
Attendo feroci No ML |
| inviato il 26 Agosto 2023 ore 21:30
Non ti posso essere d'aiuto ma...
sulla mia D200 se focheggio il noct nikkor 58 f2 manualmente -seguendo il pallino- pure io ho un forte front focus.
ci sono altri aspetti interessanti sulla faccenda:
Invece, se focheggio manualmente osservando la nitidezza dell'immagine sullo schermo di messa a fuoco -ignorando il pallino- ottengo una messa a fuoco corretta.
Però... la D200 focheggia in modo AF corretto con tutte le lenti AFS ed AFD che impiego
A riprova di questo, di recente avevo preso un AFS 24 f 1,4 che però non andava a fuoco giusto sulla D200 e sulla D850 andava tarato a -18 (back focus); altra prova che l'autofocus della D200 lavora in modo corretto.
Tornando al 58 ed alle tue lenti: l'unico consiglio è di provare a focheggiare sullo schermo di messa a fuoco ignorando il pallino
Poi... vale il suggerimento del liveview (sebbene sia molto macchinoso)
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| inviato il 27 Agosto 2023 ore 10:21
Grazie a tutti per i contributi; mi rendo conto che i manuali con poca PDF sono difficili da gestire e che fosse semplicemente da mettersela via... quello che mi lascia perplesso e' che l'errore e' sistematico (sempre frontfocus e anche l'entita' e' costante), quindi speravo si potesse tarare in qualche modo.
Piu' che altro, a parte per il "principio" (possibile che su una macchina da diversi quattrini non si riesca a fare meglio?) mi secca per il 105/2.5, il 180 alla fine non e' che sia questo capolavoro.
A settembre provero' a sentire per un parere l'assistenza... La paura e' di incasinare ulteriormente la situazione: su altri obiettivi e sugli AF-S funziona benissimo.
Non ho dubbi che probabilmente fuocheggiando con il vetrino si supererebbe il problema ma... io personalmente lo trovo impossibile: con il vetrino di equipaggiamento (solo smerigliato, no stigmometri o altri) mi sembra francamente improponibile centrare il fuoco con una PDF di qualche cm...
La ML... confesso che ci avevo fatto un pensierino, ma e' sparito subito :-) @Sarogrey: con questo non voglio interrompere l'anticiclone del fine settimana con una guerra contro ML... :-)
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| inviato il 27 Agosto 2023 ore 11:20
“ o personalmente lo trovo impossibile: con il vetrino di equipaggiamento (solo smerigliato, no stigmometri o altri) mi sembra francamente improponibile centrare il fuoco con una PDF di qualche cm... „
Avevo la D800, sulla quale impiegavo il noct, il risultato era una foto buona su 100 (realmente, non sto esagerando), tutte le altre erano fuori fuoco. Non ho riscontrato problemi di back o front, semplicemente era impossibile arrivare a stabilire un punto esatto di 'massima nitidezza' a causa della curvatura di campo della lente alla massima apertura (su digitale) e della micrometrica profondità di campo quando facevo ritratto.
Questo... con il pallino o senza... allora ho acquistato lo schermo di messa a fuoco con lo stigmometro (non li fanno più), ma il risultato è stato assolutamente identico se non peggiore.
Venduto tutto e passato alla D850 e non è cambiato nulla
Alla fine preso la ML -Z7- ma... non è che mi sia proprio cambiata la vita, perché lavorando col focus peaking avevo comunque due problemi: la lentezza nel focheggiare quando facevo ritratto e l'imprecisione del focus peaking che segnala in rosso le zone a fuoco ma con una tolleranza inferiore a quella che richiederebbe la profondità di campo del noct 58 f1.2
E' vero che usando il focus peaking gli scarti sono diminuiti, ma rimaneva comunque la mia lentezza operativa quando dovevo mettere a fuoco un soggetto che non fosse fermo come un vaso di fiori.
Poi ho acquistato il megadapt MTZ11 (adattatore AF da lenti Leica M a Nikon Z) sul quale posso montare tutte le lenti manuali che voglio con un semplice adattatore per attacco Nikon F-Leica M, e mi è cambiata la vita. In assoluto uno dei migliori acquisti degli ultimi anni.
Per come la vedo io -e per la mia esperienza in materia che non è poca-:
Le vecchie lenti manuali danno molte soddisfazioni anche sulle megapixel ma... con dei ma...
lavorando a mano libera e col mirino ottico:
E' molto difficile centrare la messa a fuoco su soggetti mobili
E' molto difficile lavorare su ridotte profondità di campo
Gli scarti sono la normalità e le foto 'buone' sono più una questione di fortuna che di bravura.
La soluzione è una ML ma... con il megadapt, altrimenti non conviene.
nota: uso ancora regolarmente D850 e Z7 ognuna per il suo range d'impiego ottimale
poi ho ancora una D200 ed una Fuji S5 pro che uso per i ritratti, ma... questa è un'altra storia e sempre con lenti AFS |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 11:27
Ho usato gli obiettivi Nikon F manuali (compresi i tre che usi tu) su D700 e D600 basandomi sul pallino verde e riuscendo a non sbagliare praticamente mai il fuoco, naturalmente con soggetto statico e con una certa lentezza.
E' verissimo che l'intervallo di rotazione che fa rimanere il pallino verde acceso è troppo ampio e non affidabile, però si può risolvere verificando (con un po' di prove) quale è la posizione, all'interno del range di accensione, che fornisce il fuoco perfetto; può essere che per esempio sia appena il pallino inizia a lampeggiare proveniendo dalla minima distanza, oppure appena passa da lampeggiante a fuoco, od altre posizioni.
Però bisogna stare attenti che tale posizione non è la stessa per ogni obiettivo ed anche, per uno stesso obiettivo, per ogni diaframma e per ogni distanza.
Strano che non ti soddisfi il 180mm, ma è la versione ED?
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| inviato il 27 Agosto 2023 ore 11:35
La ML coi manuali si usa col ingrandimento a mirino |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 11:50
“ Però bisogna stare attenti che tale posizione non è la stessa per ogni obiettivo ed anche, per uno stesso obiettivo, per ogni diaframma e per ogni distanza. „
E ti sembra piccolo il problema? e' un gran casino che diventa di impossibile soluzione se hai a che fare con uno zoom a cui si aggiungono le infinite focali possibili. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 11:58
“ riscontro un sistematico front-focus; quando il pallino e' verde, il fuoco e' in realta' un po' piu' avanti (qualche cm) „
Quello non è front focus... è back focus... |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 12:01
“ E ti sembra piccolo il problema? e' un gran casino che diventa di impossibile soluzione se hai a che fare con uno zoom a cui si aggiungono le infinite focali possibili. „
Infatti sono passato a ML (Sony, senza aspettare che ci arrivasse anche Nikon, cosa che avrei preferito) proprio per avere la messa a fuoco facilitata con gli obiettivi a fuoco manuale (uso solo quelli); inoltre ho sempre consigliato le ML per chi usa obiettivi a fuoco manuale, anche per lo stabilizzatore.
Però Hicks74 usa tre obiettivi, non è molto complicato arrivare a conoscere come si comportano dal punto di vista dell'accensione del pallino.
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| inviato il 27 Agosto 2023 ore 12:15
Iol pallino verde non è molto preciso. Si accende forse un po' troppo presto, appena c'è qualcosa a fuoco sul crocino selezionato. Dovresti scattare un po' più avanti di quando si accende ma mi fido più dell'impressione che ricevo dal mirino |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:43
Beh ma scusate l'ignoranza, ma la regolazione AF in macchina non è applicabile anche agli obiettivi AIS (nn ne ho mai avuti)?
Si tratta di 2 fissi e la staratura sembra limitata… probabilmente con la compensazione, se applicabile, potrebbe centrare l'aiuto del pallino verde |
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