| inviato il 12 Agosto 2023 ore 22:12
Qualcuno che ha il 14-35 ha abbinato un filtro UV che non sia visibile a 14 mm e aumenti la vignettatura..? Cosa avete preso ? Grazie |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:47
Perché devi usare un filtro UV che degrada la qualità? |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:56
“ Perché devi usare un filtro UV che degrada la qualità? „ Se di buona qualità non degrada la qualità. Ho chiesto più volte di dimostrare questo calo con delle foto non ho ancora avuto il piacere di vedere queste foto. Il calo di qualità se c'è c'è, ma avviene anche senza filtro, nei controluce o con luci puntiformi dirette in macchina. Potrei, e sono, essere d'accordo sul fatto che un UV sul digitale serva solo come protezione e a quel punto un protector potrebbe essere meglio. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 14:15
Premesso che un filtro UV, di provata qualità, NON degrada in alcun modo la nitidezza originaria dell'obiettivo sul quale lo stesso verrà montato, fra i tre filtri testé proposti da Zay propenderei per l'Haida. Non conosco i filtri di questa casa, e oltretutto il prezzo di vendita è onestamente troppo basso per un filtro con le caratteristiche vantate nella sua presentazione, però alla fine costa 24 € e se al test del vampiro non dovesse risultare soddisfacente il danno subito sarebbe minimo. Escludendo nel dubbio l'Haida, e restringendo quindi il campo solo ai restanti Hoya e Schneider, andrei senza alcuna esitazione sul secondo, e il perché è presto detto: 1) il costo dello Schneider è la meta dell'Hoya; 2) il vetro dell'Hoya è Schott, quindi eccellente, ma quello dello Schneider, che appartiene al gruppo B+W, è comunque Schott visto che B+W utilizza solo vetro Schott, ossia lo stesso dell'Hoya, per giunta con lo stesso rivestimento multiplo a dieci strati, a questo punto quindi è meglio il tedesco perché, stranamente, a pari qualità costa meno; 3) la struttura metallica dell'Hoya è in Alluminio, lo dichiarano nella presentazione, quella dello Schneider, che non è specificata, nella peggiore delle ipotesi potrebbe essere anch'essa in Alluminio ma, dal momento che Schneider, come ho detto, è un marchio di B+W, c'è da credere che anch'esso condivida con i B+W la medesima montatura in Ottone... e la montatura in Ottone è di gran lunga migliore di quella in Alluminio. In altre parole col nome Schneider stai acquistando un B+W solo che, essendo il nome Schneider meno famoso del marchio B+W, almeno nei filtri, lo paghi meno... e visto che questa storia non durerà a lungo, ovviamente, approfittane subito perché stai tranquillo che nell'arco di un anno - al massimo - gli Schneider inizieranno a costare come i B+W. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 17:55
Allora buttateli i paraluce, tenetevi i filtri. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 19:39
Bisogna tenerli entrambi visto che fanno due lavori diversi |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 20:02
@Alex Focus “ Allora buttateli i paraluce, tenetevi i filtri. „ Sono due cose diverse con funzioni diverse uno protegge la lente frontale l'altro impedisce ai raggi laterali di raggiungere la lente. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 20:46
Tra le 3 proposte fatte da Zary consiglio l'Haida UV ProII con ring ovviamente sottile/slim e dal valido rapporto prezzo/qualità. La saggezza porta poi di consigliare di sfruttare sempre anche un buon paraluce (imho) Ciao, Lauro |
| inviato il 16 Agosto 2023 ore 18:03
Grazie a tutti, ovviamente il mio post voleva evidenziare il fatto che su questo obbiettivo, se il filtro non e' SLIM, tende a maggiorare la gia' presente vignettatura.... Andrea |
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