| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:15
Ma no, sono enti di beneficenza, sono tutti scienziati dalla specchiata onestà :-) Il pezzo dell'86% non l'ho visto ma non mi stupirebbe affatto.
Non capisco però perché le ditte farma alternative non subentrino a colmare i vuoti. Eppure la dottrina di moda oggi vuole che il libero mercato si regoli perfettamente da solo.
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| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:21
“ Lo stato non è né padre né madre. Non ha nessun interesse al bene comune ma solo alla sua sopravvivenza „
La realtà sarebbe questa.
Ma mi risulta che ci sia una cosa che si chiama Costituzione che dice altre cose, inoltre in realtà lo stato siamo noi, siamo noi che paghiamo, lavoriamo e lo teniamo in vita.
Insomma, siamo noi che abbiamo reso lo stato una cosa diversa dal progetto originario  |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:28
Dai Teo, hai scritto che l'EMA è praticamente incorruttibile. È buffo, non dirmi che non vedi perché. Dici che è incorrotta fino a prova contraria? Lo era perfino il PCI da noi in Italia...
In qualunque ditta gli esperti vengono tenuti accuratamente separati dai clienti e dalle decisioni importanti. Chi comunica con l'esterno sono i dirigenti e i venditori, che in quanto tali non possono essere esperti perché o si fa una cosa o se ne fa un'altra. Sono due tipi umani diversi e il dirigente (o il venditore) ha sempre paura che l'esperto riveli qualcosa che non dovrebbe, oppure che sia impolitico. È normale.
Non ci vuol molto a prezzolare un dirigente: basta dargli un buon lavoro e immagino quelli siano pagati bene. Ci sono anche i gettoni di presenza, i viaggi premio e molto altro.
Ti faccio un esempio sull'esperto: Gates a Microsoft si definiva "chief architect", che suona tecnico-ricercatore-esperto e forse in gioventù avrà anche scritto qualche riga di codice, ma nessuno nel 2023 gli affiderebbe neppure una piccola pagina web con una foto e un testo; infatti era un dirigente, anzi il sommo dirigente, non certo un esperto-ricercatore - o perlomeno non più, da anni. Le nozioni si dimenticano e certe vanno tenute in vita assiduamente perché cambiano spesso. |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:29
“ Di' la verità: tu hai la macchina per fare i soldi nascosta in cantina. „
Devo vederlo, magari mi dá delle idee  |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:31
“ Eppure la dottrina di moda oggi vuole che il libero mercato si regoli perfettamente da solo. „
Ecco, questa è una domanda che mi ero fatto anche io |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:44
Io non so perche' siamo arrivati qua, ma l'ingenuita' di persone adulte e vaccinate nei confronti di enti sovranazionali e compagnie di controllo e simili , dopo cio' che succede ed e' successo negli ultimi 30 anni, sia in campo medico che economico, politico e finanziario... (non so , guardatevi un film come Inside Job se pensate che tutto sia normale)
Mi stupisce sempre. |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 20:54
Lollus, sono sicuramente incapace io di spiegarmi, ma ci riprovo: la difficoltà a corrompere l'Ema sta proprio nel fatto che non è organizzata in modo che le decisioni vengano prese da un vertice, da un numero esiguo di persone che possono essere raggiunte e pagate sottobanco. Le decisioni (parlo dell'approvazione dei farmaci) devono essere concordate collegialmente da tutti gli Stati Membri che a loro volta hanno affidato un pezzo del dossier da valutare a dozzine di esperti. Per avere la certezza di farsi fare approvare il farmaco dovresti raggiungere e corrompere ben oltre la metà di tutti questi esperti. Quanto costerebbe e quanto facile sarebbe smascherare tutto quel traffichio?
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| inviato il 13 Giugno 2023 ore 21:01
Basta che quei ricercatori abbiano capi affidabili e il gioco è fatto. Affidabili, non onesti e tantomeno esperti.
Ogni tanto c'è sempre qualcuno che fa le bizze, basta licenziarlo se è un pesce piccolo o dargli un premio se è grosso. Se il premio non basta lo si minaccia, 99 su 100 avrà degli scheletri nell'armadio, se non non potrebbe essere direttore galattico. Hai presente i politici (di tutti i paesi) che vengono scoperti con giovincelli, sacchetti di plastica sulla testa, droghe, soldi o giocattoli particolari? O credi davvero che migliaia di capaci e onesti ricercatori si ritrovino a discutere per mesi sulla bontà di un farmaco, tutti insieme, parlando uno alla volta e confutandosi punto per punto? È fisicamente impossibile. |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 21:47
A me francamente a dare fastidio è questa tenace convinzione,inossidabile ed inespugnabile,che là dove c'è ricerca,ergo scienza,là non dimora corruzione,egoismo,interesse particolaristico,disinteresse al bene comune.
Mi sono evidentemente perso qualcosa nel biennio che ci siamo lasciato alle spalle.
“ Nel novembre 2020 era stata proprio Pfizer a dichiarare che i primi dati mostravano che il suo vaccino sperimentale aveva un'efficacia di oltre il 90% nel prevenire il Covid-19. „
“ «Mi chiede se sapevamo che il vaccino interrompesse o no la trasmissione prima di immetterlo sul mercato? Ma no. Sa, dovevamo davvero muoverci alla velocità della scienza». „
Va bene la chiudo qua.Altrimenti Juza ci stoppa.
Ah.
Ho fatto le tre vaccinazioni.E,grazie a Dio,non mi hanno intaccato la ragione .
Là dove opera l'uomo cresce ineliminabile il lolium temulentum.
Con tutto il rispetto che ho per la ricerca e la sua essenzialità.
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| inviato il 13 Giugno 2023 ore 21:52
'credi davvero che migliaia di capaci e onesti ricercatori si ritrovino a discutere per mesi sulla bontà di un farmaco, tutti insieme, parlando uno alla volta e confutandosi punto per punto? È fisicamente impossibile.'
È 'quasi' così, ti stupirai ma ci sei vicino. Per approvare un farmaco ci vuole mediante più di un anno, salvo alcune procedure accelerate. Gli esperti nominati analizzano la loro parte assegnatagli del dossier, ad esempio la tossicità del farmaco. Se ci sono dei rilievi da parte delle delegazioni Polacca e Olandese, alla riunione mensile del comitato per le medicine per umani (CHMP) questi alzano la mano ed espongono. Si propongono correttivi, nuovi studi, etc e si va avanti fino a che non si raggiunge un consenso. |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 22:01
'A me francamente a dare fastidio è questa tenace convinzione,inossidabile ed inespugnabile,che là dove c'è ricerca,ergo scienza,là non dimora corruzione,egoismo,interesse particolaristico,disinteresse al bene comune.
Mi sono evidentemente perso qualcosa nel biennio che ci siamo lasciato alle spalle.'
La Scienza, o meglio il metodo scientifico, ha sicuramente dei limiti. Uno è che non è infallibile. Ma sicuramente è l'approssimazione più vicina alla realtà dei fatti. Altro problema è quello che la pecunia può arrivare a corrompere, ma ne caso dei vaccini non credo si sia trattato di quello. Sono contento che tu abbia fatto i tre vaccini, spero sarai d'accordo che grazie a loro si siano abbattute la mortalità e le conseguenze peggiori dovute alla infezione da COVID |
| inviato il 13 Giugno 2023 ore 23:26
Certo per la sicurezza servono anni, non si può fare un bambino in un mese con nove donne, a parte casi importanti come... Il nome mi sfugge ma è capitato due anni fa :-)
Test più lunghi offrono più possibilità di scoprire problemi, sempre che il dibattito sia onesto, cosa non garantita.
Proprio il metodo scientifico, che si basa sul dubbio e sulla ripetibilità, non permette di giungere a conclusioni tipo "questo ci ha salvati"; anzi, chi lo fa, e l'hanno fatto, si qualifica automaticamente come estraneo al metodo scientifico. Digli di smettere! |
| inviato il 14 Giugno 2023 ore 8:38
Non è il metodo scientifico a non essere adeguato, ma la facile corruttibilità di chi dichiara di applicarlo.
Fino a 20-30 anni fa, c'era il sistema di relazioni reputazionali che garantiva la corretta applicazione del metodo.
Dal momento in cui i corruttori hanno capito che non era sul singolo che dovevano agire, ma sull'intero sistema di controlloe comunicazione...buonanotte al metodo!
Se laboratori, peer reviewer, industrie, giornalisti e politici si mettono d'accordo, piegano qualunque metodo.
“ sarai d'accordo che grazie a loro si siano abbattute la mortalità e le conseguenze peggiori dovute alla infezione da COVID „
Vivi in un mondo di favole. |
| inviato il 14 Giugno 2023 ore 9:28
Motofoto ci potevamo quindi risparmiare il vaccino? |
| inviato il 14 Giugno 2023 ore 9:47
Su queste faccende, ogni adulto dovrebbe poter decidere per se, ricevendo o potendo accedere ad una corretta informazione.
Il mio disgusto è dovuto al fatto che so come funzionano i sistemi di verifica scientifica. Ho vissuto varie volte le peer review fatte da gente seria. Vedere andare in vacca un sistema che ha prodotto così tanti risultati positivi nei secoli per semplice avidità, mi da molto fastidio.
Meglio fermarsi qui per non andare OT o fuori dalle regole del forum.
Tanto è inutile parlarne perché nessuno si schioda dalle proprie "opinioni" per proteggersi la coscienza.
Il tempo è galantuomo. Basta attendere.
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