| inviato il 04 Giugno 2023 ore 10:10
Escursione al Monte Zeda, più affettuosamente “La Zeda”. Anche se di modesta altitudine (m.2.157) è una vera e propria cima da conquistare. E' la montagna rappresentativa dell'Alto Verbano. Dalla sua cima la vista spazia a 360 gradi e se è una giornata limpida si intravedono gli appennini. Domina verso Ovest la Val Pogallo e tutte le creste del Parco Nazionale della Val Grande e a Est il lago Maggiore e tutte le cime del Varesotto e del Canton Ticino. Come il resto del Parco, è rude e selvaggia. La salita è tuttavia semplice e adatta a tutti, senza alcun pericolo. Per buona parte è solcata dalla Linea Cadorna, mentre l'attacco finale si snoda su per una morbida cresta. Caratteristiche del percorso: Difficoltà: E (escursionistica) Tipologia: strada sentiero Ambiente: boschi roccette Morfologia: mezzacosta crinale Frequentazione: molto frequentato Segnaletica: sufficiente Situazione fondo: buono Situazione opere: buone Acqua sul percorso: sufficiente Breve descrizione del percorso: Da Colle, nella piazzetta davanti al monumento si trova un limitato posteggio. Procedere verso sinistra sulla strada Cadorna, percorribile anche da automezzi. La sterrata prosegue in piano costeggiando i rilievi del Monte Spallavera. Si giunge a Pian d'Arla, ampio piazzale. La strada scende leggermente, si procede sul tratto esposto a Nord, durante l'inverno persiste la neve gelata. Ad una valletta si trova una fontana, si superano i ruderi cadenti della zona ospedaletti e una costruzione per il ricovero delle capre. Giunti a Pian Puzzo, si lascia sulla destra la strada che prosegue verso l'Alpe Archia. Si procede a sinistra su versante al sole per giungere al Passo Folungo, qui termina la strada percorribile, posteggio limitato, a sinistra il sentiero che scende a Piaggia e Scareno, mentre a destra si può proseguire con automezzi per Archia, rientrando da Pian Puzzo. Lasciare la strada Cadorna che sale diritta e proseguire su sentiero verso una costruzione dell'acquedotto. Il percorso s'inerpica ripido per ricongiugersi alla strada Cadorna, proseguire su questa. La strada sale leggermente giungendo all'ex Rifugio del Pian Vadà ora distrutto. Procedere a sinistra, si lascia momentaneamente la strada Cadorna per proseguire su sentiero verso una sorgente, fare rifornimento d'acqua, risalire per riprendere la strada Cadorna. Giunti ai piedi del Monte Zeda, lasciare la strada che prosegue fino ad una bocchetta tra la Marona e la Zeda e salire sulla dorsale. Il sentiero sale molto ripido per giungere in vetta al Monte Zeda. Grandioso panorama a 360 gradi. Periodo di percorrenza consigliato: Sconsigliato in caso di innevamento. Ci vuole un bel po' per arrivare alla partenza. Passando da Premeno ci si impiega circa un'ora dall'uscita dell'autostrada In località Colle inizia una strada sterrata ben tenuta che arriva fino al Passo Folungo. Si può percorrere anche con una macchina da città. Volendo si può proseguire ulteriormente fino all'Alpe Archia, ma decido di farla a piedi per non esagerare. Dopo l'alpe si esce dal bosco e inizia la cresta. In ogni caso, se volete partire da Colle, dovete aggiungere 7km a piedi! io ho deciso di proseguire con l'auto (4x4) fino ad uno slargo ampio e parcheggio posto sulla sinistra a 2,2 km da Colle ed ho evitato di proseguire oltre per evitare manovre difficili e pericolose nel caso incontrassi qualcuno dalla parte opposta (la strada sterrata oltre questo punto risulta stretta e tortuosa). Da li' alla cima del Monte Zeda sono praticamente quasi 10km e circa 2h e mezza di salita di buon passo. Partito di buonora da casa, io abito abbastanza vicino ad Arona, con il solito zaino bello pesante con viveri e liquidi ed attrezzatura fotografica: alla fine sono comunque circa 20km a/r e con il peso dello zaino, pur essendo una facile escursione, al ritorno ero abbastanza sfinito. Pian Vadà m. 1711 Sono presenti due edifici: il rifugio non gestito, aperto solo su richiesta e un piccolo bivacco invernale sempre aperto (dotato di 3 posti letto rappresentati da semplice tavolato di legno a castello). Per accedere al Rifugio non gestito è obbligatoria la prenotazione da inoltrare all'Ente parco con almeno tre giorni di anticipo dalla data di utilizzo (anche con Modulo di prenotazione ON-LINE); le chiavi possono essere ritirate presso gli uffici dell'Ente a Vogogna oppure presso il bar ristorante "La Baita" di Piancavallo. Si segnala che nel periodo invernale la strada Colle - Pian Puzzo è chiusa al traffico veicolare e pertanto per raggiungere il Pian Vadà con neve da Colle occorrono circa 3,30 ore di cammino. Per informazioni e comunicazioni all'Ente Parco: Tel. 0324/87540 (dal lun.al ven. orari d'ufficio). Regolamento di fruizione Modalità di prenotazione, pagamento e Norme di comportamento Modulo di prenotazione ON-LINE Modulo di prenotazione (PDF) Modulo di prenotazione (DOC) Dettagli Dislivello (m) 910 Quota partenza (m) 1248 Quota max/vetta (m) 2156 |
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