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Nikon Z DX 24mm f/1.7, l'annuncio ufficiale


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avatarjunior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 13:22

materiali buoni


Definiamo i materiali buoni.

Lavoro nel campo "acciaio", ti assicuro che ci sono acciai buoni e acciai demmerda.
Con la stessa qualità di acciaio posso fonirti dei particolari fatti come si deve, ed altri che si spaccano al primo utilizzo.
Così come per la plastica ci sono plastiche aerospaziali e plastiche schifose.

Poi bisogna vedere anche come si utilizzano i materiali, la quantità utilizzata, i processi.

Dovremmo cominciare a svegliarci e smetterla con questa storia del PLASTICA=CHEAP, perchè è una boiata.

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 13:28

supporter inviato il 01 Giugno 2023 ore 13:12

Secondo me oggi come oggi la qualità che producono le nuove ottiche, anche le economiche, è Comunque molto alta. Primi anni 2000 una lente economica era semplicemente un cesso. Oggi producono files al livello delle professionali di allora. Siano in plastica, in bronzo o in alabastro poco conta.


in minima parte è vero però oggi hai l'altro effetto: ottiche buie e cesse con algoritmi e ML che amplificano e corregono l'immagine anche nei mirini elettronici e non vedi più l'immagine reale e i cessi diventano porcellane di pregio.
oltre questo detti cessi hanno un algoritmo interno che anche se apri i files neutri con LR le immagini sono già corrette.
E' giusto dire che anche gli obiettivi PRO non cessi hanno gli algoritmi che corregono deformazione vignettatura , abberrazioni etc..

Sarebbe veramente bello provarli in corpi reflex senza correzioni io dico che ne vedremmo delle belle!!

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 13:34

Già... E ci metterei anche i tuoi Fuji...
(Che neanche corretti brillano)

avatarsupporter
inviato il 01 Giugno 2023 ore 13:54

“Z f/1.8 da un F/1.4..”
Ti dirò di più ho provato, non quattro scatti al negozio, ma in sessione di studio lunga, il 50 1.2 Z e ti assicuro che confrontato con l'1.8 a parità di apertura fai fatica a trovare differenze in qualità d'immagine. La differenza è che uno apre a 1.2 e quando lo usi a 1.2 ha una qualità dì immagine generale difficilmente vista prima d'ora. Se prendi un Voight a 1.2 noterai tante aberrazioni cromatiche e drastico calo della nitidezza. Un 50 Z 1.2 non hai ne cali di nitidezza e delle aberrazioni cromatiche quasi assenti

avatarsupporter
inviato il 01 Giugno 2023 ore 14:14

@Dados, l'ho sostenuto nei post precedenti. Correzioni in camera fanno tantissimo… e la prima ad adottarle è stat proprio Fuji ;-)

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 14:49

E' giusto dire che anche gli obiettivi PRO non cessi hanno gli algoritmi che corregono deformazione vignettatura , abberrazioni etc..

Sarebbe veramente bello provarli in corpi reflex senza correzioni io dico che ne vedremmo delle belle!!


Questo sotto è un esempio di immagine con correzione software della deformazione non ritagliata,






avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:34

“Parlado di Fuji per esempio il 23F2 , sarà brutto , vero !! ma è costruito meglio ed è un vecchio progetto, lasciamo perdere i nuovi WR che sono di un altro pianeta sia come costi che come caratteristiche e non si possono confrontare con questi.”


Posto che possiedo entrambi i corredi (ed anche un altro).
La qualità costruttiva di Fuji é molto più visiva/di impatto. Molto metallo, ben rifinite. Mentre Nikon z (ma anche prima) usa molti più materiali plastici.
Ma la differenza é più visiva/tattile che altro, nell'uso pratico si spella prima il corpo di una Fuji che nikon, con uso intensivo e prolungato intendo, mostra prima segni di usura una lente Fuji che una nikon.
Nikon z é mooolto ben costruito come corredo.
L'unico difetto che ho riscontrato sono i tappi delle porte laterali che con il tempo tendono a deformarsi un poco.
Per il resto con la prima z6 ho superato i 650.000 scatti in 3 anni e l'ha fermata, parzialmente tra l'altro solo una caduta per terra.
L'altra sarà arrivata a 200.000 per ora non mostra segni di cedimento. Idem per le ottiche. Ma non solo la serie s anche il modesto 28 mm continua a non mostrare alcun segno d'uso.
Non posso dire lo stesso delle fuji che hanno iniziato a mostrare evidenti segni d'usura mooolto prima.


avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:39

Già... E ci metterei anche i tuoi Fuji...
(Che neanche corretti brillano)

Senza dubbio chi ha detto il contrario, ad esempio il 16-55 ha una deformazione del 6 % a 16 mm. che viene corretta in camera ..ma almeno è luminoso e ha una risoluzione e microcontrasto, è un altro pianeta etc etc ottimiMrGreen

avatarjunior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:48

in minima parte è vero però oggi hai l'altro effetto: ottiche buie e cesse con algoritmi e ML che amplificano e corregono l'immagine anche nei mirini elettronici e non vedi più l'immagine reale e i cessi diventano porcellane di pregio.
oltre questo detti cessi hanno un algoritmo interno che anche se apri i files neutri con LR le immagini sono già corrette.
E' giusto dire che anche gli obiettivi PRO non cessi hanno gli algoritmi che corregono deformazione vignettatura , abberrazioni etc..

Sarebbe veramente bello provarli in corpi reflex senza correzioni io dico che ne vedremmo delle belle!!


Ma che senso ha?

A me interessa il risultato finale.

Se per arrivarci mi fanno un'ottica corretta 82 volte, così risulta più leggera sono anche più contento.
Chissenefrega come ci arrivo, basta che il risultato sia ottimo.

Spegni tutte le correzioni e poi cosa fai? Le riattivi, punto.

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:50

Ma che senso ha?

A me interessa il risultato finale.

Se per arrivarci mi fanno un'ottica corretta 82 volte, così risulta più leggera sono anche più contento.
Chissenefrega come ci arrivo, basta che il risultato sia ottimo.

Spegni tutte le correzioni e poi cosa fai? Le riattivi, punto.


Il senso è che le ottiche non sono un granchè e te le vendono come se fossero perfette , se per te non ha un senso !!
ti ho risposto al fatto che credi che quelle del 2001 erano mentose ma queste sono uguali semplicemnte corrette con software!!

avatarjunior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:51

Non sono un granchè?

Hanno trovato il modo di sviluppare focali e schemi ottici impossibili grazie all'elettronica.

W il progresso.

E le lenti sono ottime, se tieni quelle correzioni attive. Correzioni che ancora non capisco perchè dovresti disattivare, per poi magari ricostruirle tu.

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:52

junior inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:51

Non sono un granchè?

Hanno trovato il modo di sviluppare focali e schemi ottici impossibili grazie all'elettronica.

W il progresso.

E le lenti sono ottime, se tieni quelle correzioni attive. Correzioni che ancora non capisco perchè dovresti disattivare, per poi magari ricostruirle tu.


Certo le ottiche da smartphone si ma non queste!! Questi sono cessi rivisitati dall'elettronica diversamente dalle ottiche da smartphone o quelle serie dove schemi e tecnologia si incontrano.
Lo schema di questi cessi è sempre lo stesso con l'aggiunta di numerose lenti in plastica e ripeto da una elettronica che ti fa credere al miracolo.

avatarjunior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 16:00

Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 16:27

Non sono un granchè?

Hanno trovato il modo di sviluppare focali e schemi ottici impossibili grazie all'elettronica.

W il progresso.

E le lenti sono ottime, se tieni quelle correzioni attive. Correzioni che ancora non capisco perchè dovresti disattivare, per poi magari ricostruirle tu.


Più che l'elettronica, l'intelligenza artificiale applicata al software di correzione lente, se non ricordo male già alcuni anni fa una casa costruttrice prospettava questa alternativa applicata a lenti economiche.

avatarsenior
inviato il 01 Giugno 2023 ore 16:28

"noncelodicono"

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