| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:24
GB se fai la grazia visto che hai compreso, mi fai un conciso di quel che vuol dire |
user198779 | inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:28
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user198779 | inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:29
Ora ho da fare più tardi o domani ci provo. |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:29
colgo anche l'occasione per per dirti grazie Giordano Bruno
ci sono stati interventi molto interessanti, ma di principio tendo a farmi una mia idea senza farmi influenzare, questo topic mi ha spinto a riflettere su aspetti che non avevo considerato sull'infinito, e posso dire di aver trovato una mia verita
come si sul dire, la risposta é dentro di te, e tutti sappiamo qual'é  |
user198779 | inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:35
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| inviato il 01 Giugno 2023 ore 12:58
GB, il punto non è che non possa essere interessante avere anche un punto di vista non fisico, ma il fatto che ad ogni critica che gli ho portato, Alex108 non abbia risposto nel merito, ma ripetendo le affermazioni già fatte o proponendo metafore che però ripresentavano quelle medesime affermazioni; ad alcune critiche non ha risposto nemmeno in quel modo. In ogni caso è ormai chiaro che le critiche non gli sono gradite.
C'è un passaggio di un mio vecchio intervento in cui mi sono accorto di essermi espresso male e lo riformulo: io sono disposto ad accettare ogni ipotesi, purché non sia in contrasto con qualcosa di verificato e comprovato, nel qual caso DEVE dimostrare che quell'ipotesi è più vera delle verifiche a cui ho appena accennato, altrimenti diventa palese che, tra le due, è la sua ipotesi ad non essere vera.
Ad esempio, deve spiegarmi come posso io essere contemporaneamente "Esistenza" infinita e Daniele Ferrari entità finita in quanto appartenente ad un Universo spazio-temporale, dopo che proprio dai suoi discorsi viene fuori che l'infinito non può al contempo essere anche finito.
Oppure come può una pietra esistere pur non potendo essere cosciente, dato che Esistenza e Coscienza sarebbero inscindibili, e dunque ciò che non è cosciente non dovrebbe esistere e viceversa |
user203495 | inviato il 01 Giugno 2023 ore 14:20
Di una coscienza che permea il tutto ne postula anche Federico Faggin.
Il suo ultimo libro è un sasso nello stagno della ricerca. |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:49
“ Ad esempio, deve spiegarmi come posso io essere contemporaneamente "Esistenza" infinita e Daniele Ferrari entità finita in quanto appartenente ad un Universo spazio-temporale, dopo che proprio dai suoi discorsi viene fuori che l'infinito non può al contempo essere anche finito.
Oppure come può una pietra esistere pur non potendo essere cosciente, dato che Esistenza e Coscienza sarebbero inscindibili, e dunque ciò che non è cosciente non dovrebbe esistere e viceversa „
esatto, sono questi i paradossi. Abbiamo un infinito che si mostra anche come finito, delle molteplicità che si postula debbano essere unità, un momento prima abbiamo che l'essere è onnicomprensivo e fuori dal tempo, un momento dopo esiste un universo che per forza terminerà ma non si capisce se fa parte o meno dell'essere... non capisco come si possa mettere assieme tutto, io non ci sono mai riuscito |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 15:51
“ Di una coscienza che permea il tutto ne postula anche Federico Faggin.
Il suo ultimo libro è un sasso nello stagno della ricerca. „
detta così somiglia più ad una 'classica' immanenza (spinoza?) che è poi l'idea più facile da accettare, per me. |
user198779 | inviato il 01 Giugno 2023 ore 17:10
Se si formulasse una teoria dell'infinito che ne conferma l'esistenza con esiti sperimentali certi si aprirebbero Infiniti orizzonti
Come quando si ha conferma sperimentale di una teoria, che si risolve quel dato problema ma contemporaneamente come è sempre successo i quesiti aumentano. |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 17:49
Il problema è che anche scientificamente credo che l'infinito cozzi contro l'idea stessa di poterne formulare una teoria: come lo misuriamo?
Come possiamo teorizzare sull'infinito dopo che già le prime conseguenze delle ipotesi atomiche e quantistiche avevano demolito definitivamente persino l'idea che l'energia variasse con continuità e la materia fosse divisibile... all'infinito? |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 18:26
GB e come dice Daniele, inoltre di teorie che formulano l'infinito c'è ne stanno, vedi inflazione, gravità quantistica a loop è il più famoso degli infiniti, la gravità della singolarità in un buco nero, ma l'infinito è solo un espediente per aggirare dei concetti matematici che non trovano soluzioni
come diceva se non sbaglio Feynman, se la tua teoria ha degli infiniti ricomincia, perché è sbagliata
e comunque se anche gli infiniti esistessero non possiamo certo misurarli per dimostrare la validità di una teoria, sarebbe un controsenso misurare un'infinito |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 18:38
Concordo.
Io penso che l'infinito non sia in contrasto con il finito, magari l'infinito contiene il finito o magari non è altro che un processo che passa dal nulla al tutto e viceversa in un ciclo infinito. Se esiste non è misurabile ma lo si potrà ricavare magari x via indiretta come è stato x i buchi neri.
Anzi aggiungo, se è vero che x gli scienziati è un errore quando in una formula si incappa in un infinito, secondo me x spiegare il creato a livello cosmologico l'infinito ha più senso, perché se supponiamo che l'universo ha un inizio e una fine dobbiamo poi spiegare cosa c'era prima e cosa ci sarà dopo, ma così si entra in un altro loop, pure lui infinito
Ehh x quanto cerchino di evitarlo gli scienziati si troveranno sempre di fronte al concetto di infinito, e anche se esiste non è dimostrabile xchè non misurabile |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 19:34
Secondo me esiste l'infinito potenziale inteso come assenza di limiti, ma non credo all'esistenza di infiniti mondi nell'universo, tantissimi, ma non infiniti. |
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