| inviato il 27 Maggio 2023 ore 12:25
Certo.
Molto meglio il parere di chi l'ha comprata. |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 12:41
Sono d'accordo che Diglloyd non sia infallibile... adesso sta testando la M11 monocromatica e ne parla bene anche se ottiene risultati migliori con una Sony a7R5 con ottiche Voitglander e pixel shift (che le Leica non hanno). Il problema è che tutti quelli che hanno testato il 28mm 1,7 dicono che ha una notevole deformazione a cuscinetto, confermando il parere di Diglloyd. Infatti è più un 25mm "ridotto" digitalmente a 28. C'è da capire se davvero le correzioni digitali apportate dalla macchina eliminino il problema oppure degradino la risoluzione ai bordi. Conosco un possessore di Q che ne è entusiasta, ma non riesco a vedere le sue foto. Chi ha la Q2 potrebbe dirci se la sua macchina ha una nitidezza insufficiente ai margini oppure no? Inoltre è interessante la possibilità di utilizzare uno zoom digitale anche col video 8K ma non capisco come può funzionare mantenendo la risoluzione ad 8K. Con le foto lo zoom digitale non è che un crop che riduce il numero dei pixel. Ma col video (anche con la Q2) pare che la risoluzione resti invariata non so come... Infatti qualcuno diceva che le diverse ottiche "croppate" sono più utili nel video che in fotografia, con la Q2... |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 12:50
La correzione della distorsione, inevitabilmente degrada l'immagine, perché deve stiracchiare e reinterpolare.
È oggettivo. |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 12:55
@Lagoriberto i possessori ne parlano bene basta leggere il commento sopra al tuo, per avere i file basta andare in un Leica Store e dopo un paio d'ore hai o tuoi file invece del sentito dire … che ci sia correzione è indubbio come tutte le digitali, ma come correggono… d'altronde se il Summilux 28 M costa quanto tutta la Q un motivo ci sarà che dici? Idem Apo 28 per SL |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 13:18
Usando la q2 posso dire di non essermi mai accorto della correzione software perché c'è una nitidezza pazzesca in ogni angolo. Un po' di flare (ma pochissimo) se inquadri il sole (il 95% meno di quasi tutte le ottiche), ma qui la correzione software non c'entra. Consiglio di provarle a fondo queste macchine prima di decidere. Se ti sembrano cme le altre, meglio non comprarle.
Unica cosa che ne sconsiglia l'acquisto è secondo me la svalutazione, benché inferiore agli altri marchi: non sono disposto a farmi valutare la q2 2500 euro quando l'ho pagata 5000 due anni fa e ora è anche aumentata. La macchina mi va benissimo, è come nuova e la terrò tendenzialmente per sempre, vale a dire che non mi comprero la q3 benché abbia dei miglioramenti. Vedo che anche le M digitali perdono valore nel tempo e questo per le Leica è un po' una novità recente. |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 13:23
2500,00 per una Q2? Hai trovato uno str@zzino |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 13:24
Lo store te la valuta così, lo so che da un privato puoi venderla a 4000, ma sempre una perdita è. Per me non esiste comprare macchine appena uscite. Prima con Leica io prezzo era alto anche sull,usato, ora lo è meno |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 13:30
Ho dato una lettura veloce al manuale d'uso della Q3 e leggo che la pulizia del sensore non rientra nella garanzia, questo non va bene, ricordo che con la Q ho fatto pulire il sensore in garanzia |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 14:03
In teoria non dobpvrebbe servire per i primi anni, grazie al livello di tropicalizzazione certificato |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 14:36
Per l'obbiettivo è vero che la correzione incide sulla nitidezza ma è piccolo e usa un af decente.
Per farlo meno distorto avrebbero dovuto o farlo manuale, o farlo decisamente più grosso o usare un sensore più piccolo. |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 14:50
O farlo 2.0.
|
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 15:04
Mah! ...
Con Leica c'è sempre da ridire o da non riuscire ad intendersi per il perché l'ha fatto ...
Leica M3 (la prima della serie M presentata il 5 aprile 1954 alla Photokina) non aveva le finestrelle per il 35mm, il massimo wide per lei era il 50mm.
All'epoca il wide non andava proprio di moda, si vede ...
Leica M2 nel 1957 introduce le finestrelle "automatiche" per il primo wide: 35mm (che sforzo!).
Per onor del vero nel frattempo i progettisti Leica hanno anche introdotto lenti da 35mm con oculare integrato (praticamente un cannocchiale microscopico da interporre tra il sistema telemetrico di Leica ed il mirino, tutt'uno con l'ottica, volto al risolvere il problema, cosa avvenuta con successo, ma era una cosa gigantesca scomodissima: ne ho diverse).
Guarda caso nel 1956 la GOMZ nel 1956 (URSS) viene premiata come fotocamera dell'anno con la sua LENINGRAD che nel suo unico mirino ha cornicette da 35mm a 135mm.
Infatti:
- il telemetro è in un solo mirino,
- ha attacco lenti L39 (lo stesso delle Leica a vite),
-scatta 3 FPS con un motore a molla che le dà almeno 15 fotogrammi di autonomia ...
Ma bisogna attendere la mia preferita, la M4-P perchè le finestrelle si allarghino fino ai 28mm. Ed eravamo nel 1980.
Insomma, fino a poco più di 40 anni fa Leica ha sempre reputato non idonee di attenzione le focali sotto i 35mm, e da qualche anno ne fa una digitale con ottica fissa da 28mm?
Mah...
Mi sembra più un'operazione di natura commerciale, che altro (e non nuova a Leica che è una grandissima sotto questo profilo).
Meglio avrebbe fatto mettendo sul mercato una 35mm di focale, come ha fatto la principiante ed invisa ai più Sony con le sue RX1.R1 e RX1.R2.
Quest'ultima, dopo tanti anni la sua uscita sua mercato, rappresenta sempre ( a mio parere) il meglio della camera ad ottica fissa, con il solo (grosso) limite della mancanza di stabilizzazione.
Infatti:
28mm è troppo wide, 35mm è il giusto wide e molto vicino a quei 43mmm che dovrebbero rappresentare il ns. standard, poiché è il ns. naturale angolo di visione, invece dei 50mm (ancora una volta) inventati da Leica come ottica standard nel 1925, con la sua geniale trasformazione (e quella fu geniale davvero !!!) di una bobina per il cinema in un formato fotografico: il 135, cioè il 24X36 o FF, come lo chiamano adesso i digitali ...
|
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 15:13
A me sembra la fotocamera da street definitiva; sarà chiaramente da verificare sul campo, ma non vedo mancanze per una macchina della sua categoria a parte il solito bollino rosso, la cui rimozione non mi stanco mai di auspicare. |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 15:23
“ Quest'ultima, dopo tanti anni la sua uscita sua mercato, rappresenta sempre ( a mio parere) il meglio della camera ad ottica fissa, con il solo (grosso) limite della mancanza di stabilizzazione. „
Vero. Ma il leaf shutter, in qualche modo, aiuta. |
| inviato il 27 Maggio 2023 ore 15:27
Tony ma come si fa a dire che 27 è troppo wide?
Considerata per altro la possibilità di crop?
Ma assolutamente no, anche un 24 ci sarebbe stato.
Il 35 è una delle mie focali preferite ma se dovessi scegliere una fissa preferirei un 24mm (magari 1.4)
Lascia maggior spazio interpretativo della scena, posso immaginare un panorama, un ritratto ambientato, un ritratto spinto (con deformazione), posso ritagliare ed usarlo più stretto….ma nemmeno a pensarci.
Poi che per essere usata bene serva una buona preparazione e predisposizione ..certo, ma non è un limite dell'ottica.
Certo è che se sony facesse una rx1/iii sarebbe praticamente la stessa cosa e probabilmente anche più tecnologica, e costerebbe molto meno; ma questa è una Leica e va presa per quel che è…la metà del costo è il nome.
Dore che sia la macchina definitiva per reportage…ma anche no, una qualsiasi ml con 24 o 28 fa assolutamente uguale ed in molto casi meglio.
È semplicemente una Leica bella ed effica. |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
