| inviato il 25 Maggio 2023 ore 7:46
“ Lo ripeto ancora, qui non c'entra nulla la AI. „
Continui a girarti dall'altra parte: aveva ragione Lastprince, bisogna ignorarti. Neghi l'evidenza anche quando è pienamente dimostrata non da uno ma da tre siti giornalistici: una grossa fake che ha prodotto enormi danni è stata prodotta con AI.... D'ora in poi ignorero' i tuoi post come Lastprince.
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| inviato il 25 Maggio 2023 ore 7:55
Però, scusate, ma questo è un altro argomento, fate un post apposta. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 9:52
“ Però, scusate, ma questo è un altro argomento, fate un post apposta. „
Hai ragione.
Per quanto mi riguarda, non risponderò più su quella fake news. Non siamo qui per la lotta contro la mala informazione che dilaga sul web a causa di chi non sa riconoscerla né per dissuadere qualcuno dalla sua caccia alle streghe contro la temibile AI. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 10:25
Siamo qui per interrogarci ("quesiti" nel titolo del post) anche sulle conseguenze sociali dell'intelligenza artificiale applicata alle immagini. La produzione di fake news attraverso intelligenza artificiale rientra nel titolo, Maurizio. O no?
Se pensi ad altro, forse potresti rendere più esplicito il titolo.
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| inviato il 25 Maggio 2023 ore 11:36
Claudio, io intendevo parlare delle immagini che possono essere usate e spacciate come vere anziché create con l'AI, della veloce evoluzione qualitativa di queste, della convenienza economica ad acquistare supertele da 20.000 euro quando, probabilmente a breve potrò ricreare la stessa immagine con il computer, delle aspettative che uno mette nel fare le fotografie, se sono appagate dalla semplice creazione o dall'esperienza sul campo che ne consegue, entrare nell'ambito sociale o etico mi sembra sia stato già trattato in altri topic.E comunque non rientra nei miei scopi. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 11:40
Volendo Fare una boutade....
Son 50 anni che non siamo sicuri dei video dell'uomo sulla luna e ci preoccupiamo delle taroccate con l'Ai?
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| inviato il 25 Maggio 2023 ore 11:43
Per riportare la chiesa al centro del villaggio: quando si crea un set, si manipola la luce e, in sostanza, si addobba uno scenario compreso il fa ci venire un determinato animale, poi lo si registra su una memoria in formato digitale, si fa una cosa diversa da registrare codici binari in sequenza che poi vengono decriptati in un immagine inventata? Non ho inventato anche la prima ? Per creare un immagine con firefly devo descriverla nei particolari accuratamente, per crearla su un posatoio atti go alla stessa memoria le informazioni che verranno poste sul luogo dove scattare, a questo punto che differenza c'è tra una e l'altra? |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 11:44
Mi raccomando leggete tutti i punti interrogativi, sono domande non affermazioni |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 11:47
Ho smesso di approfondire la fotografia "virtuale" quando sono stato in grado di comprenderne i meccanismi. Da tempo era chiaro che il poter modificare immagini digitando codici avrebbe portato a questo. Ora è tardi visto che la gente ancora plaude alla tecnologia digitale.
Ci sarebbe anche da dire che, come tutte le cose, anche questa, per continuare ad esser sviluppata necessita di molto denaro che solo una vasta platea di utilizzatori potrà garantire, se saranno solo i professionisti ad usare l'AI il tutto si fermerà per insufficienza di introiti. Quindi a chi resta sulle palle l'Ai può semplicemente ignorarla e con essa tutto ciò che le ruota attorno. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 12:00
“ che differenza c'è tra una e l'altra? „ C'è LA differenza fondamentale: la prima è SUCCESSA, la seconda NO. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 12:07
Blackbird la prima però è un teatrino, una recita, come i cartoni animati o i telefilm, due diversi modi di rappresentare la fantasia |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 12:10
Per esempio nel ritratto, trucco e la pelle cambia aspetto, coloro i capelli, metto le ciglia finte, metto la modella su un set di luci costruito ad arte e registro un file digitale, se faccio le stesse cose senza passare dallo scatto non è fotografia? |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 12:12
“ ... a questo punto che differenza c'è tra una e l'altra? „
Che l'immagine sintetizzata dall'ai non rappresenta un fatto realmente accaduto, mentre una foto sì. Scusami se ti rispondo con una affermazione, ma tant'è....
Se andando in un capanno a pagamento c'è una specie di teatrino, rimane il fatto che il soggetto fotografato al Capanno del Tiranno è reale:
Questo capovaccaio è passato REALMENTE davanti alla mia fotocamera il 26/04/2023 alle ore 11 circa, non è un semplice disegno elettronico fatto da un computer.
Non si direbbe una differenza da poco. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 12:19
“ “ ... a questo punto che differenza c'è tra una e l'altra? ?
Che l'immagine sintetizzata dall'ai non rappresenta un fatto accaduto, mentre una foto sì. Scusami se ti rispondo con una affermazione, ma tant'è.... „
se è fotografia documentaristica o di reportage, posso anche capire.
Ma se è una foto a una modella, onestamente, non vedo il problema. E' dall'inizio della fotografia che si scattano avvenimenti "staged" facendo finta che siano accaduti quando invece non è così, per cui... |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 12:25
Più che capire, si può dire che le immagini sintetizzate con ai sono falsi reportage, e falsi documenti. Anche la modella però... non era lì realmente, come invece sembra. Problemi di credibilità? Molti, moltissimi. Problemi legali? Avoja! Se una testata che leggo abitualmente (il corriere, ansa, adn kronos) usasse immagini ai, smetterei certamente di leggerla. Subito. Immediatamente.
Però forse sono OT, perché questa non è una provocazione, ma la realtà. Si può giocare col fuoco, però ci si può anche scottare.
Personalmente ho pubblicato un paio di libri e un racconto. Se qualcuno li alterasse e li spacciare per miei, o peggio per suoi, mi arrabbierei moltissimo. Lo farei anche se usasse parti o soggetti che ho creato io: recentemente ho ascoltato Imagine di john lennon cantata da freddie mercury sintetizzata con ai. Penso che si stiano rivoltando nella tomba. Se non rispettano gli autori e il diritto di autore, potrebbero almeno rispettare i morti.... |
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