| inviato il 24 Maggio 2023 ore 20:06
Esiste già l'anti AI, porta perfino lo stesso acronimo AI:
Artificial Ignorance
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| inviato il 24 Maggio 2023 ore 20:10
E' sconcertante come queste nuove tecnologie possono essere usate facilmente e velocemente da chiunque.
Comunque le scuole dello stato di New York hanno accettato l'introduzione della AI per il semplice fatto che gli studenti di oggi non possono ignorarle nella loro formazione. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 20:21
oggi le borse americane e di conseguenza mondiali, sono crollate dopo che su Twitter è apparsa la foto di un attentato alla casa bianca, era una fake AI
ormai il mondo è preda della paranoia, basta una foto senza nemmeno controllare la fonte per generare il panico |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 20:29
Jazzcoks,una volta suonavo il liscio col trombone insieme al sax e tromba,dopo 20 anni vidi un sax che fingeva di suonare e si sentivano le basi di un orchestra da 10 elementi@ ,tutti lo applaudivano ed era da solo ma cosa é uno scherzo? Tutto mondo finto,persino la sigla del telegiornale fatto col campionatore per pagare solo uno 20 euro una volta |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 20:31
Si lo so, le orchestre con la basi (ma anche tanto pop e rock) hanno sicuramente tolto l'aspetto + artistico dei live, che era quello della performance unica e fallibile.
Certo i bpm sono stabili e tutto è perfettino,, una palla.
anche solo cercare di tenere i BPM stabili senza basi, crea un interplay unico. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 21:20
Certo Carlopi...ha ragione...ma non ragionare solo da hobbysta...c'è anche tutto un mondo professionale, che la professionalità la sta perdendo!
Adesso è tutto troppo prematuro...ma sarà troppo tardi quando ci accorgeremo dei danni (e non solo in campo fotografico) che porterà l'AI...prendi per esempio le robottizzazioni industriali: dove lavoravo io fino a 3 anni fa per 15 anni, eravamo 220 dipendenti, poi tramite robottizzazioni ed automatismi il personale è stato ridotto a 160 dipendenti (ovvero 60 famiglie senza più lo stipendio)...ganza è l'innovazione tecnologica... |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 21:52
“ ganza è l'innovazione tecnologica „
Certi mestieri sono scomparsi a causa del progresso. Vero. E probabilmente hanno generato anche della disoccupazione.
Chiedi ai lavoratori di inizio secolo se avrebbero volentieri fatto cambio con qualcosa di tecnologico pur di non morire avvelenati, schiacciati, affettati o semplicemente di vecchiaia a 50 anni.
Il progresso e la tecnologia permettono di vivere meglio, infatti la grossa battaglia dovrebbe essere quella di non comprare da chi sfrutta la manodopera (quasi sempre manuale).
L'AI in medicina, un campo dove si sta investendo molto, non sostituirà il medico ma lo aiuterà a capire una patologia confrontando miliardi di dati e di modelli in brevissimo tempo. Benvenga.
“ Certo Carlo, ma converrai con me che quando uno ti mostrerà una foto, non saprai mai se è una foto scattata e rappresentante un luogo reale, oppure è del tutto immaginario. „
Ma se questo non ha uno scopo commerciale (ad esempio spingermi ad andare in vacanza) o politico (l'esplosione vicino alla Casa Bianca) o comunque non coercitivo, poco mi cambia. Già adesso molte foto 'innocenti' hanno i cieli modificati o addirittura finti, o colori che non vedrai mai ad occhio nudo.
Poi, come giustamente dici, se vado ad una mostra fotografica mi aspetto che l'elaborazione sia dichiarata al fine di giudicare il lavoro del fotografo. Se non viene fatto è un inganno.
C.
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| inviato il 24 Maggio 2023 ore 22:25
No Carlopi, non condivido...e ti spiego, siamo arrivati nel 2023 con tutti i mestieri che sono scomparsi fino ad oggi...ma non mi sembra che abbiano migliorato qualcosa, anzi, forse stiamo facendo passi da giganti indietro...aldilà di come una persona la possa rispettosamente pensare, ci sono dei dati di fatto da cui si evince chiaramente che tutta questa innovazione è un grande regresso per l'umanità...e di esempi ne potrei portare centinaia, ma purtroppo non è questa la sede...
Difendetevi dell'innovazione e dal "progresso"!
Il fotografo Ernst Haas, che immagino tutti conosciate, in un suo libro scrisse: "La semplice definizione del termine termine Arte è oggi troppo vaga perché valga la pena arrovellarsi il cervello e il cuore su di essa. Prendiamoci una vacanza da questa parola. Cerchiamo di lavorare il meglio possibile e in futuro si vedrà in quale categoria ci metterano[...] oggi siamo fotografi...domani tutti scatteranno fotografie!"
Ecco, la vacanza è finita ed il futuro è arrivato...ed ecco che il termine Arte oggi padroneggia sul risultato finale non più della fotografia, ma dell'immagine creata Artificiosamente! |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 22:41
“ No Carlopi, non condivido...e ti spiego, siamo arrivati nel 2023 con tutti i mestieri che sono scomparsi fino ad oggi...ma non mi sembra che abbiano migliorato qualcosa, anzi, forse stiamo facendo passi da giganti indietro...aldilà di come una persona la possa rispettosamente pensare, ci sono dei dati di fatto da cui si evince chiaramente che tutta questa innovazione è un grande regresso per l'umanità...e di esempi ne potrei portare centinaia, ma purtroppo non è questa la sede... „
Temo, Alessio, che abbiamo idee diametralmente opposte. Ovviamente rispetto le tue, ma proprio non le condivido. Sentire dire "difendetevi dall'innovazione e dal progresso " mi stupisce veramente...
Poi, e su questo probabilmente siamo d'accordo, che ci siano dei punti da chiarire e rispettare è sacrosanto. Ma il problema è etico ed è nella malvagità dell'uomo, con o senza progresso...
Carlo |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 22:43
Quante seghe mentali, se non volete post-produrre semplicemente non fatelo. Se la gente mette la neve nel deserto o le aurore boreali sulle dolomiti, sti gran dazzi, al massimo prenderanno qualche like su faccialibro e instagram. Se vi fa rodere il fondoschiena che loro fanno like e voi no avete di fronte il bivio, o fare come fanno loro sperando di raccattare qualche like con la via più breve, oppure farsi un esamino di coscienza e capire che forse le nostre foto non prendono like non tanto perchè non esiste più il buon gusto, ma perchè forse forse le nostre foto non sono poi così belle come raccontiamo a noi stessi.
Ormai lo scivolone che le AI che vincono il concorso è già stato fatto e vai tranquillo che i la richiesta dei RAW sarà sempre e comunque tassativa. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 22:56
Ma che te ne fai dei like? E poi dove? Perché? Quando?
Io mi riferisco esclusivamente sul piano professionale...non a chi pubblica sui social per un like o un wow...i social son pieni di fake e ben venga li la manipolazione fotografica...perché no...
Ma in ambito lavorativo...professionale...lì veramente son passi indietro, non certamente avanti...
Fortunatamente per ora c'è la domanda ancora viva del fotografo professionale...ma la strada intrapresa è quella di farne morire la figura appunto, professionale....
Poi dei like....e sti gran CAZZI....non mi portano certo a remunerazione.... |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 23:12
Continuo a non capire dove risieda il problema, possiamo metterci giorni, settimane, mesi e anche anni a discutere sull'eticità delle AI, ma il tuo discorso non ha ne capo e ne coda. Se un AI lo fa meglio in un decimo del tempo e ad un centesimo del costo, è normale che vincerà l'AI. Siamo nell'era del consumismo, non vorrai mica essere l'unica persona che gli piace mangiare cibo buono a poco prezzo, il giacchetto e le scarpe fighe ad un buon prezzo, l'arredamento di casa moderno e a prezzo accessibile e così via. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 23:20
“ Se un AI lo fa meglio in un decimo del tempo e ad un centesimo del costo, è normale che vincerà l'AI. Siamo nell'era del consumismo „
concordo, ma non è questione di consumismo, secondo me. E' semplicemente efficienza, e va così dalla notte dei tempi. Lo strumento che ti consente di fare più cose, con minor fatica e minori risorse, vince.
Se così non fosse saremmo ancora a fare i cacciatori/raccoglitori, o peggio. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 0:49
L' Intelligenza Artificiale è anche quella che permette diagnosi più accurate, evita gli incidenti, ottimizza i processi di produzione, e purtroppo punta le bombe in un modo terribilmente preciso.
Oggi è uscita la nuova release di Photoshop con il tool Eraser, ebbene, sarà capitato a tutti di togliere un filo elettrico che rovina un immagine, ci vuole un minutino, l'eraser lo toglie con una selezione senza nemmeno bisogno del mitico click ... sinceramente non ci vedo niente di male. Ma è anche giusto come fa la mia Amica Carla, scatta foto delle Torri di Bologna con un intrico di fili e sa essere creativa ed elegante tenendoli tutti ma proprio tutti nell' immagine 
E poi domando a tutti i qui presenti fotografi, se la fotografia è da considerare un'arte perchè la grafica non lo dovrebbe essere tanto più che la grafica è un'attività completamente creativa mentre dubito che la fotografia lo sia sempre
E proprio per finire immagine vera, immagine falsa secondo me immagine e basta. |
| inviato il 25 Maggio 2023 ore 6:14
La semplice definizione del termine termine Arte è oggi troppo vaga perché valga la pena arrovellarsi il cervello e il cuore su di essa. Prendiamoci una vacanza da questa parola. Cerchiamo di lavorare il meglio possibile e in futuro si vedrà...
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Non conoscevo questa massima di Ernst Haas.
Sono quasi le stesse parole che ripeto da anni nelle interminabili discussioni sul tema che periodicamente vanno in scena nel mio circolo fotografico... adesso questo mio convincimento potrà vantare un "padre nobile"  |
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