| inviato il 09 Agosto 2023 ore 23:31
La lettura di un testo, saggio, romanzo, etc. realizza qualcosa che può sembrare miracolosa: 2 Autori, il primo, quello che ha effettivamente scritto il testo il secondo, quello che legge il testo e lo rende proprio con la sua sensibilità. I due Autori hanno in comune il gusto della lingua ( o della sua traduzione) e sanno di condividere pensieri, fantasie, e "intelligenze". Oggi, purtroppo, il secondo autore sembra essere distratto, attento alla immagine e non ai pensieri e intelligenze descritte dalle parole. |
| inviato il 10 Agosto 2023 ore 1:19
“ Ho provato a dar da leggere ai miei nipoti "Topolino e la Spada di Ghiaccio", del grande Massimo De Vita, anno 1982, uscito su Topolino quando avevo 7 anni, e letto già allora, appassionandomi. Ebbene, terza vignetta, piantano lì tutto perchè ci sono vocaboli incomprensibili „ Non potevi trovare esempio migliore: ho letto anche io la saga della spada di ghiaccio tra i sette e gli otto anni ed è una delle avventure che ho amato di più, rileggendola decine di volte. Pensare che oggi sia diventata quasi incomprensibile per i bambini/ragazzi è abbastanza inquietante. |
| inviato il 10 Agosto 2023 ore 7:36
@Hardy @Miopiartistica A chi ama Pinocchio consiglio " Pinocchio, un libro parallelo " di Giorgio Manganelli www.adelphi.it/libro/9788845916717 www.articolo21.org/2023/02/il-pinocchio-nellinterpretazione-di-giorgio E' nello stesso tempo è un romanzo, una specie di commento pagina per pagina, una indagine sugli aspetti più nascosti e oscuri dell'opera di Collodi. Giorgio Manganelli è uno dei più straordinari scrittori italiani del '900, del quale ho divorato tutto: romanzi (ma davvero vogliamo chiamare romanzi quelle cose notturne, barocche, inquietanti?), racconti ( Centuria, cento piccoli romanzi fiume ), saggi, articoli su quotidiani e riviste... e pure opere radiofoniche come " Cassio governa a Cipro " con Carmelo Bene (si potrebbe sottotitolare " Otello, un dramma parallelo ") Per iniziare potrei consigliare le Interviste impossibili curate da lui, ma anche tutte le altre sono imperdibili: www.raiplaysound.it/playlist/leintervisteimpossibili www.raiplaysound.it/ricerca.html?q=Giorgio+Manganelli |
| inviato il 10 Agosto 2023 ore 9:14
Ricordo alcuni racconti brevi di Centuria letti da Tiziano Scarpa alla stazione di Bologna - non so se esiste ancora, era una manifestazione molto bella in cui scrittrici e scrittori presentavano e leggevano libri. C'è Manganelli, mettiamo anche questo di Michele Mari (è il suo primo libro, precipitato di tutte le immaginazioni condensate prima dei vent'anni che qui esplodono con una spontaneità e felicità secondo un po' persa nei libri successivi):
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| inviato il 10 Agosto 2023 ore 9:32
“ ... Cargo ... „ Cargo di Matteo Galiazzo? è bellissimo. Autore di culto che ha mollato la letteratura per la programmazione dicendo che il prossimo romanzo lo avrebbe scritto in HTML.
la splendida copertina della prima edizione |
| inviato il 24 Agosto 2023 ore 17:58
Sono da anni un'accanita lettrice e non potevo certo perdermi questa discussione! Facendo un po' una cernita, direi: - Moby Dick, di Melville - Neanche gli Dei, di Asimov --> il Ciclo della Fondazione è senz'altro la sua opera migliore, ma questo ti toglie il sonno. È stato capace di immaginare una forma di vita alternativa in un universo alternativo con leggi fisiche diverse da quelle che governano il nostro... E ha tutto incredibilmente senso - Incontro con Rama, di Clarke - Tau zero, di Anderson --> quando l'ho finito avevo le lacrime agli occhi - Il Signore delle mosche, di Golding - Ventimila leghe sotto i mari, di Verne --> cito una frase pronunciata dal Capitano Nemo, e che ho anche inserito come excipit della mia tesi di laurea: "Non di nuovi continenti ha bisogno la terra, ma di nuovi uomini". Un'affermazione davvero di ampio respiro, per essere in un libro per ragazzi. - Diversi, di F. De Waal --> questioni di genere viste con gli occhi di un primatologo. È dell'anno scorso, penso dovrebbe leggerlo chiunque, visto che queste tematiche sono diventate sempre più attuali e ormai non più "ignorabili" - La collina dei conigli, di Adams --> lo considero un fantasy diverso dagli altri, in quanto i comportamenti dei personaggi, a livello sia individuale che sociale, vengono sempre insieriti nella cornice della mitologia in cui credono... E in alcune società di conigli, tale mitologia viene "distorta" per raggiungere i propri scopi - Il deserto dei tartari, di Buzzati --> letto quasi 15 anni fa, ricordo solo la bellissima sensazione che mi ha lasciato anche mesi dopo averlo finito - I lavoratori del mare, di Hugo - La notte del drive-in, di Lansdale --> metafora tragicomica dell'umano. Molto orginale e ben scritto. - Il giovane Holden, di Salinger --> nell'adolescenza ne fui quasi ossessionata, l'ho adorato. Lo stile è molto "stonato", ma quando si abitua, si entra nel suo mondo ed è incredibile. - Il richiamo della foresta, di London --> libro per ragazz(on)i forti di stomaco, poetico e potente allo stesso tempo. Ce ne sarebbero tanti altri che però non posso citare perchè avevo iniziato questo post con "facendo un po' una CERNITA"... Grazie per l'opportunità di condivisione. Ciao GiorgiaF |
| inviato il 24 Agosto 2023 ore 18:12
Ciao Giorgia da lettore pacato, discontinuo e non appassionato di fantascienza, avevo totalmente dimenticato Neanche gli Dei di Asimov, testo che molti decenni addietro mi aveva stupito e coinvolto profondamente. Confermo le tue parole sulla geniali invenzioni che reggono il testo e che trasmettono un senso di realtà. Ti ringrazio per la segnalazione e certamente lo ricomprerò e rileggerò, così come sto leggendo alcune proposte ricavate da queste pagine. Un saluto da Ugo |
| inviato il 13 Settembre 2023 ore 11:48
Andyv ho spulciato qualcosina su Wikipedia e non sembra niente male... Considerando che sulla fantascienza italiana sono carente a livelli imbarazzanti, ti ringrazio per la tua condivisione! Tanti saluti Giorgia |
| inviato il 14 Settembre 2023 ore 13:25
G. Bassani - Cinque storie ferraresi. I. B. Singer - La famiglia Moskat. S. Zweig - Il mondo di ieri. . |
| inviato il 14 Settembre 2023 ore 13:37
Di Bassani ho letto gli occhiali d'oro e il giardino dei Finzi Contini, ho apprezzato molto di più il primo |
| inviato il 14 Settembre 2023 ore 13:48
Il ritratto di Dorian Gray-Romanzo di Oscar Wilde |
| inviato il 14 Settembre 2023 ore 13:53
L'importanza di chiamarsi ernesto è una commedia teatrale ma l'ho adorata |
| inviato il 14 Settembre 2023 ore 14:08
Anche un film |
user109536 | inviato il 14 Settembre 2023 ore 14:50
La peste di Camus e Patria di Aramburu |
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