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Esperienze di vita dopo la morte


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avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 21:09

Il gatto è la disperazione degli etologi.

MrGreen



user198779
avatar
inviato il 26 Maggio 2023 ore 21:25

× questa me l'ero persa Cool

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 21:55

× questa me l'ero persa

Si, ma è una fotocopia di tante altre Cool

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 21:59

Certo che è davvero strana
la vostra assoluta certezza che morirete per sempre,
basata sulla totale assenza di prove
e suffragata da estranei che non avete mai visto.

Sostituisci "morirete" con "vivrete" e vedrai che il senso non cambia, perché nemmeno di un'eventuale continuazione della vita ci sono le prove e ci si basa, anche in questo caso, solo sulle parole di gente mai conosciuta di persona e vissuta, per di più, millenni or sono.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:05

Daniele
Si, Dawkins risolve elegantemente e giustamente la vita dopo la morte dicendo quello che la genetica sa da molti anni: la vita dopo la morte di un essere sono i suoi geni che proseguiranno il loro ruolo per infinite generazioni successive.
Bello, mi piace l'accostamento tra la realtà scientifica e l'elucubrante ricerca fantasiosa di future vite.

Questo però risolve il 50% del problema.
L'altra parte è legata a: perché l'essere umano si agrappa ai vari credo che promettono sia vite extraterrene che reicarnazioni?
La risposta è legata allo studio del comportamento comparato (che poi scopre cosa ci fanno fare i nostri geni una volta che la mitosi ha svolto il proprio compito).




user203495
avatar
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:08



basata sull'assoluta assenza di prove

E' tempo perso.
Si cita,a sproposito persone come Galileo Galilei.
Uno che,stando ai suoi scritti, e alle sue pratiche,nella vita dopo la morte ci credeva eccome.Le sue ultime parole furono:
Gesù.
In tutte le opre mie,non sarà chi trovar possa pur minima ombra di cosa che declini dalla pietà e dalla riverenza di Santa Chiesa

Morì nel suo letto,munito dell'indulgenza plenaria e della benedizione del papa.
Ergo,sceglietevi un altro testimonial.
La Chiesa all'epoca di Galileo si attenne alla ragione più che lo stesso Galileo
Paul Feyerabend* *filosofo della scienza.Agnostico

Copernico -astronomo e agostiniano cattolico.
Richiamiamoci a una lettera di san Paolo VI, secondo cui Copernico, «figlio della Chiesa cattolica, insigne per abbondanza e per grandezza di scienza, […] oltre ad essere versato in molte discipline, come il diritto, la medicina e la geografia, si distinse notevolmente per aver individuato, attraverso il suo studio, il sistema o la formazione del mondo che comunemente viene chiamato eliocentrico. Questa teoria, poi completata e stabilita più accuratamente da Giovanni Keplero, Galileo Galilei e Isaac Newton, è alla base della nostra concezione del cosmo. Ma […] egli si distingue anche nella Nostra mente come uomo religioso, perché ha unito fede e scienza in un meraviglioso rapporto fecondo (Paolo VI, Lettera al Cardinale Stefano Wyszyński per il V centenario della nascita di Niccolò Copernico, 23 gennaio 1973. Nostra versione).

Sceglietevi un altro testimonial.
Leonardo da Vinci
L'intimo di Leonardo Francesco Melzi, a cui l'artista lasciò in eredità i suoi disegni e manoscritti, avvisò i suoi familiari della di lui morte, scrivendo loro che “passò dalla presente vita con tutti gli ordini della S. Madre Chiesa e ben disposto”. Un altro nume quindi di quella cultura europea e cristiana che i signori del tabula rasa vorrebbero rileggere o per meglio dire snaturare a loro profitto.

Ergo sceglietevi un altro testimonial.

E veniamo a tal Giordano Bruno.Così argomentava a proposito dell'anima:
"medesima in essenza specifica e generica con quella de le mosche, ostreche marine e piante, e di qualsivoglia cosa che si trove animata o abbia anima" (da "Cabala del cavallo Pegaseo").

Oppure:
Per quanto riguarda l'anima, Bruno mantiene il tema della sua immortalità, cancellandone però l'individualità. Non esiste un'anima individuale che viene giudicata in base alla condotta. Ogni anima è inserita all'interno del ciclo infinito della metempsicosi, dunque l'anima dell'uomo può mutare nell'anima della bestia e viceversa.Nell'infinito ciclo della metempsicosi, nel processo che prevede il passaggio da individuo a bestia, l'uomo ha una responsabilità, la responsabilità meritoria. In poche parole, se viviamo con merito la nostra anima riassumerà la forma umana, se, al contrario, viviamo in modo bestiale la nostra anima assumerà la forma animale. La metempsicosi è un punto essenziale della filosofia di Bruno,

Ergo sceglietevi un altro testimonial.
Tenetevi pure tal Richard Dawikins i e i suoi asserti fideistici.Contestati da più parti nel mondo accademico.
Insomma,voi suonate le vs trombe.Io suono le mie campane.
Volete una lista degli scienziati credenti?

Non ho visionato il video di Margherita Hack.Mi basta questa sua affermazione:
A dei bambini di una scuola l'astrofisica toscana disse che il Big Bang era stato come una "grande scorreggia dell'Universo". Giorgio Israel, docente a La Sapienza di Roma, battezzò questa teoria come la "cosmopetologia di Margherita Hack".

Al presentatore Fabio Volo in una chiacchierata televisiva di un annetto fa che era finita sul tema della morte disse: "La materia servirà a qualcos'altro, posso diventare un cane, un gatto, un sasso". Il credente sa che ora la scienziata fiorentina ha dovuto rivedere perlomeno questa sua ultima teoria. Che a lei non manchino dunque le sue preghiere.

Qui una sua risposta che la riabilita ed alla quale rendo merito.
«tanto il credente che il non credente non possono dimostrare scientificamente l'esistenza o la non esistenza di Dio, si tratta in ambedue i casi di fede, di risposta a bisogni personali diversi».

Scegletevi comunque testimonial più coerenti.




e suffragata da estranei che non avete mai visto.

Già.Mai visti e dei quali ignorano il pensiero.


user203495
avatar
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:09

Si, Dawkins risolve elegantemente e giustamente

Non risolve proprio un bel niente.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:13

Questa è la recensione sel libro di Danilo Mainardi:
L'animale irrazionale.

www.cicap.org/n/articolo.php?id=101542

In rete c'è anche il testo integrale.

Lo cerco e lo metto a disposizione.



avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:21

Nigitibus

non preoccuparti, a tua differenza ti lasciamo libero di credere in Dio o ciò che vuoi.

Mia madre da biologa fermamente credente in Dio diceva:
Dio ha fatto il creato e io lo studio.

Cool


avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:52

ci sta bene un bel......

mai nato, mai morto !

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 22:59

In rete c'è anche il testo integrale.

Lo cerco e lo metto a disposizione.


Grazie, anche perché vedo che è fuori catalogo

avatarjunior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 23:10

Credi in ciò che vuoi.
Ma evita di spandere merda scritta in tempi in cui vigeva la "santa inquisizione" come se fosse oro colato. Stai parlando di gente che é vissuta, punita e perfino morta per la scienza ed il progresso. Il resto del mondo è andato avanti grazie al sacrificio di personaggi della loro risma. Ciò che nel bene o nel male è il progresso tecnologico, scientifico e culturale è intriso del loro "sudore e sangue". Ed è un dato di fatto. Prove portare nel tempo. Ed inoppugnabili.


avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 23:12

I peggiori razzisti sono gli antirazzisti invasati.

avatarsenior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 23:14

Ecco la conferma della regola che ho appena scritto.

avatarjunior
inviato il 26 Maggio 2023 ore 23:21

Io non sono nessuno per imporre la mia linea di pensiero. Ma nella mia semplicità parto da un presupposto. Col dio che tanto fervivamente veneri non ho mai avuto il piacere di dividere la tavola. Ma di ciò di cui hanno posto le basi personaggi da te disprezzati ne trovo riscontro in ogni attimo della mia vita semplicemente guardandomi intorno.

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